Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

martedì 7 agosto 2012

PGT: POLLICE VERSO


Nessuna sorpresa di fronte alla prima sonora “bocciatura” da parte della giunta proviciale di Monza e Brianza al Piano di Governo del Territorio della giunta leghista di Biassono.
Con deliberazione numero 109 (approvata all'unanimità su proposta del relatore presidente Dario Allevi), la giunta "amica" della Provincia ne ha richiesto, in data 31 luglio 2012, la completa revisione: le palesi illegittimità del PGT adottato dalla giunta biassonese sono state più forti del sostegno politico fra gli schieramenti del centro-destra, piegandosi di fronte ai pesanti rilievi critici sollevati dai competenti uffici.
Eccoli smascherati, i nostri apprendisti stregoni!
Così verrebbe da definirli, con la dovuta ironia e il meritato sarcasmo: i nostri amministratori della Lega Nord, ancora una volta, hanno maldestramente "giocato"con la loro incompetenza, compromettendo la validità e la definitiva entrata in vigore del più importante strumento di pianificazione e programmazione qual è appunto il PGT.
Noi l'avevamo detto in tutti i modi: non andava bene e sarebbe andato incontro a insuperabili verifiche di merito e di legittimità. La prova è sotto gli occhi di tutti ora.
Come sappiamo bene, però, "nessuno è profeta in patria" e mai viene ascoltato, specialmente quando le previsioni contrastano con l'incomprensibile caparbietà di chi vuol difendere, a tutti i costi, interessi puramente speculativi, per nulla coincidenti con quelli della collettività.
La prima e più grave difformità contestata dalla Provincia, così come dalle previsioni di entrambi gli strumenti di pianificazione di livello superiore (ovvero i PTCP della di Provincia di Monza e di Milano), riguardano proprio l'ambito di trasformazione AT1 di 307.000 mq al confine con Lissone e Vedano: uno dei punti chiave che avevamo duramente contestato sia in consiglio comunale, che nella brochure distribuita a tutta la popolazione.
Le ragioni della nostra opposizione a questo PGT sono sia di merito, a causa degli impatti volumetrici, del consumo di suolo, delle ricadute sulla viabilità, sia in termini di legittimità riguardo l'autodichiarato interesse sovracomunale (che la Provincia ha per l'appunto sconfessato, non rinvenendolo tra le previsioni di entrambi i PTCP).
Ma il peggio deve ancora venire. Dal momento che la Provincia competente per territorio, ovvero Monza e Brianza, si limita in questa fase a formulare rilievi circa la coerenza con le previsioni del suo Piano, altri e conseguenti aspetti d'illegittimità sono tuttora inascoltati, soprattutto quelli relativi al consumo di suolo, al dimensionamento di piano o alla capacità insediativa teorica...Crediamo che possano costituire oggetto di ricorsi presso le competenti sedi, quali ad esempio la Presidenza della Repubblica, al fine di garantire il ripristino della legalità violata dal PGT adottato.
Sappiamo che, per orgoglio, miopia e incompetenza, ancora una volta saremo aimè facili profeti inascoltati. Non c'è più sordo di chi non vuol sentire, più cieco di chi non vuol vedere e più stupido di chi non vuol capire! Crediamo però che Biassono abbia finalmente aperto gli occhi. 

Lista per Biassono

mercoledì 1 agosto 2012

BUONE FERIE



Dopo un anno d’attività, gli esponenti di Lista per Biassono si concedono una pausa estiva.
Vi lasciamo la copia del volantino che stiamo distribuendo in tutto il paese.
Buone vacanze e arrivederci a settembre.