tag:blogger.com,1999:blog-30762170502545298192024-03-13T07:05:14.984-07:00Biassono in progressCantiere di idee per il paese di domaniComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.comBlogger505125tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-24757168275565048132022-03-02T11:44:00.003-08:002022-03-02T11:52:57.681-08:00Commissione Pedemontana e l'Abc del buon gusto<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">Sfregiando una volta ancora la Costituzione italiana, il Governo approva un decreto per l’invio di armi in Ucraina; persegue strategie energetiche, commerciali, finanziarie ed estere che aprono un baratro sotto i cittadini del Belpaese; mantiene in vigore l’uso di uno strumento inutile dal punto di vista sanitario, punitivo e discriminatorio da quello politico, come il Green Pass; ma a Biassono il problema è solo uno: <b>Alberto Caspani</b> invitato dalla Lega Nord a prendere parte alla commissione per le compensazioni di <b>Pedemontana</b>. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgJpQAU6272Q2b6vA5z0OU9J0wZOGnevJ-wGEfz_ww3jYYWqOWA_aj-J4cz3tSjPJOJ6xXhauDb1DWZ6bkSjOmKU1UaipyTKy4uit5qCRBm6RtLTjGF0AO8syAvmZ5mdHO89doDjxe_bV4_lBF-NFrtzO6DfsiCwWRzh3P2OsxWoOCYV39_90bOGK7Y=s1170" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="490" data-original-width="1170" height="269" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgJpQAU6272Q2b6vA5z0OU9J0wZOGnevJ-wGEfz_ww3jYYWqOWA_aj-J4cz3tSjPJOJ6xXhauDb1DWZ6bkSjOmKU1UaipyTKy4uit5qCRBm6RtLTjGF0AO8syAvmZ5mdHO89doDjxe_bV4_lBF-NFrtzO6DfsiCwWRzh3P2OsxWoOCYV39_90bOGK7Y=w640-h269" width="640" /></a><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"></span></span></div></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">Come non stupirsi della caduta sempre più rovinosa del nostro Paese e della democrazia in Europa, quando chi ha diritto di parola non può fare a meno di tradire grettezza e incompetenza? Ci vediamo perciò costretti a tornare all’Abc dello <a href="https://www.biassono.org/upload/biassono_ecm10/regolamenti/Statutoufficialemodificato2016_163_232.pdf" target="_blank"><b>Statuto comunale</b></a>, appellandoci alle pagine di un blog che, oggi, merita una lettura ancor più attenta di ieri. <br /><br />Nella <b>seduta consigliare</b> del <b>1° marzo</b> è stata votata a unanimità l’istituzione di una <b>commissione “consultiva” </b>per mitigare l’impatto dell’autostrada Pedemontana sul nostro territorio (per quanto grandi incognite pesino ancora sul completamento di questo devastante progetto). Commissione consultiva, non consiliare (<b>art. 33 dello Statuto Comunale</b>). Una commissione, cioé, che prevede il contributo di cittadini non necessariamente ascrivibili alle forze politiche rappresentate in consiglio comunale (“<i>Di norma le commissioni consultive sono composte da persone esterne al Consiglio Comunale</i>”), ma le cui competenze e capacità possono essere utili per le scelte dell’amministrazione biassonese. Evidenziamo ancora: dell’amministrazione biassonese, incluso quindi il consiglio comunale tutto, maggioranza e minoranza insieme. <br /><br />Che l’invito della Lega Nord sia stato rivolto a un ex consigliere di minoranza, impegnato per oltre 10 anni a opporsi al progetto di Pedemontana in collaborazione con i movimenti ambientalisti del territorio, dovrebbe essere letto come gesto di notevole apertura e coraggio. Per qualcuno, abituato probabilmente all’arte del riciclo politico e della insinuazione maliziosa, è invece un casus mediatico. Ma tant’é. Basta sfogliare le pagine di questo blog per rendersi conto che il compito cui la nuova commissione chiama è di vitale importanza per Biassono, richiedendo non solo di salvare il salvabile del poco territorio naturale rimasto al nostro Comune, ma di pensarne soprattutto un adattamento che lo valorizzi in quanto bene pubblico. Che sappia rispettarne la vocazione originaria, anziché trattarlo come mera risorsa di sfruttamento, contribuendo così al benessere del cittadino e di chi vorrà fruire del territorio di Biassono. Tante sono state le iniziative e le proposte avanzate da <b>Lista per Biassono</b> in passato, dall’istituzione di un <a href="http://www.biassonoinprogress.it/p/progetto-parco-urbano.html" target="_blank">parco urbano</a> alla creazione di <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/11/una-via-del-vino-e-del-legno-per.html" target="_blank">percorsi sostenibili</a>, incontrando purtroppo la puntuale bocciatura della maggioranza. Nel frattempo, sono trascorsi anni. Il territorio è in parte mutato, così come le prospettive di sviluppo legate a Pedemontana, che ci si augura ancora non arrivi a Biassono. E’ cambiata pure la composizione stessa della maggioranza, che non solo riconosce oggi valore alle proposte avanzate, ma osa anche mettere alla prova la propria credibilità politica in temi ambientali. <b>Senza porre pre-condizioni</b>. Senza chiedere allineamento o identificazione, bensì dialogo. Quello che le istituzioni italiane ed europee, negli ultimi tempi soprattutto, hanno invece trasformato in monologo intollerante, per arrivare a una vera e propria censura in occasione della crisi con la Russia. <br /><br />Viviamo una fase storica in cui i cosiddetti democratici eliminano ogni entità e pensiero altro mediante forme di potere esclusivo, basate sull’uso ibrido della violenza e della verità. Talvolta, e tragicamente, senza rendersi neppur conto di essere diventati strumenti stessi del sistema che vorrebbero combattere. I cittadini si sono visti addirittura togliere il diritto di libero accesso a spazi e mezzi pubblici, oltre che privati, nell’illusione che questa fosse l’unica e sola misura efficace per risolvere la crisi in corso. Alla luce della puntuale e tempestiva dichiarazione del nuovo stato d’emergenza, d’altra parte, non dovrebbe più sorprendere la funzionalità di misure che fanno regola - o meglio costume - della militarizzazione del quotidiano. <br /><br />Porsi al servizio della comunità nella nuova commissione, di conseguenza, implicherà rotture con le abitudini del passato: se entro aprile non sarà ancora possibile accedere al municipio senza <b>Green Pass</b>, sarà avanzata la richiesta di svolgere i lavori là dove esistano ancora spazi di reale inclusione. Non supereremo le contraddizioni del diritto abituandoci pavidamente a distogliere gli occhi dalla vergogna, lasciando che il mondo intero si esaurisca nello sguardo dell’identico. O tornando con sorriso ipocrita alla vita di un tempo, già dimentichi della menomazione inflitta. Da questo punto fermo, forse, ritroveremo tutti la forza per porre fine a una <b>gestione della politica italiana</b> - e di riflesso occidentale - che ha definitivamente sostituito l’interesse al bene, il debito al bisogno, la forza al diritto, la menzogna alla ragione. <br /></span></span></p><p style="text-align: left;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></span></p><p style="text-align: right;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><i>Alberto Caspani</i></span></span></p>ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-34850763780591022482021-10-01T03:07:00.013-07:002021-10-04T11:53:28.335-07:00Antropologia del voto biassonese<p style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: #666666; font-family: verdana; text-align: justify;">Ci siamo! </span></i></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: #666666; font-family: verdana; text-align: justify;">Con un ritardo di oltre 4 mesi rispetto al calendario prefissato e al termine della campagna elettorale più anomala della sua storia, <b>Biassono torna al voto</b>. <b>Domenica 3 e Lunedì 4 ottobre 2021</b> saranno decisivi per capire chi avrà l’onere e l’onore di amministrare il nostro paese nei prossimi anni. Che sia autunno anziché primavera, poco conta per i cittadini chiamati ai seggi. Ormai, si dirà, non ci sono più mezze stagioni; dobbiamo però riconoscere che cominciano a venir meno pure le condizioni per far politica. Almeno per noi. In quei 4 mesi di ritardo, infatti, si cela una delle ragioni cruciali per cui <b>mancherà all’appello Lista per Biassono.</b></span></i></span></p><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><br /><div style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/SB8ERZHJIQg" title="YouTube video player" width="560"></iframe> </div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: Helvetica; font-size: medium;"><span style="font-size: medium;">QUALCOSA E’ CAMBIATO</span></b></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">Per chi, come il nostro gruppo, ha fermamente creduto e dimostrato che l’impegno civico necessita di relazioni umane, di contatto fisico, di dialogo vivo e iniziative in presenza, gli impedimenti sociali aggravati dallo “stato di emergenza” non sono affatto misure di cui rammaricarsi con un mesto “<i>Eh va beh, quest’anno è andata così!</i>”. Come scriveva <b>Ernst Juenger</b> nel suo <b>Trattato del Ribelle</b>, “<i>la natura dell’interrogazione è cambiata. Nell’epoca in cui viviamo gli organi di potere ci interrogano senza posa, e certo non si può dire che siano animati esclusivamente da un’ideale di brama di conoscenza. Quando ci interpellano con le loro domande, non cercano il nostro contributo alla verità oggettiva né, tanto meno, alla soluzione di questo o quel problema particolare. Ciò che importa non è la nostra soluzione, bensì la nostra risposta. La differenza è importante. Assimila l’interrogazione all’interrogatorio. Possiamo osservarla seguendo l’evoluzione che dalla scheda elettorale porta al questionario</i>”. (p.10, Adelphi, 2020).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
</span></span><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">VERSO LA “DEMOCRAZIA” DIGITALE</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Permane sicuramente il gesto abitudinario, volenteroso, di recarsi alle urne, apporre o meno una croce ed eventualmente indicare preferenze (o contestazioni), quindi imbucare la scheda elettorale, ma con l’invito governativo - questa volta - a non intrattenersi a lungo con i propri concittadini fuori dalla sede di voto. Di non stare troppo vicini, accalcati. E, nel caso, con mascherina ben sopra il naso. Addirittura ci si è spinti, nell’atto di conversione in legge del <b>Decreto Green Pass bis</b>, a vietare agli scrutatori l’accesso ai seggi in occasione dei ballottaggi, qualora gli stessi non siano dotati del lasciapassare verde. Persino l’accesso agli uffici della pubblica amministrazione, dopo la metà di ottobre, sarà interdetto al cittadino senza certificazione. Non sono decisioni innocue. Dall’11 settembre 2020, oltretutto, aleggia il timore che le future elezioni avverranno principalmente o in via esclusiva attraverso il <b>voto digitale</b>, dopo la rivelazione del Ministero dell’Interno circa l’esistenza di una “commissione ad hoc sul voto elettronico nella circoscrizione estera”. Commissione di cui nessuno sapeva nulla, neppure il <b>Copasir</b>, prima di una <a href="https://www.linkiesta.it/2020/11/comitato-foia-voto-elettronico-italia-news/" target="_blank">richiesta d’accesso agli atti avanzata</a> da Fabio Pietrosanti, presidente dell’organizzazione per i diritti digitali “Hermes”. Uno staff di 13 persone, però, con un mandato ben preciso: predisporre le linee guida “per la <b>sperimentazione del voto elettronico</b>…attività pregiudiziale all’adozione di qualsiasi iniziativa di sperimentazione… garantendo la sicurezza informatica”. L’impegno dell’Italia in questo campo sembra oggi in totale controtendenza rispetto alla maggior parte dei Paesi europei e, forse, dovremmo iniziare a interrogarci meglio sul perché parole come “emergenza” o “sperimentazione”, nel nostro Paese, si siano sostituite al tradizionale vocabolario della politica, ben più incline a idee di “programmazione” o “trasformazione”. Basti pensare che la Germania ha bandito il voto elettronico già nel 2009, la Norvegia nel 2013 e, due anni fa, pure la Svizzera, dopo che l’Università di Zurigo ha dimostrato l’intrinseca insicurezza del sistema, oltre che l’inefficacia di questa nuova modalità per il rilancio della partecipazione elettorale.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">PIU’ VOLTI, CHE PROGRAMMI</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Non prevedendo ballottaggio per via di un numero di cittadini inferiore alle 15mila unità, Biassono sarà fortunatamente esentato dalle misure più restrittive di gestione dei seggi. Dovrà però fare i conti con una scelta di voto assai meno chiara che nelle passate elezioni: quattro liste, di cui una partitica e tre “civiche” (Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia per <b>Luciano Casiraghi</b>, Biassono Civica per <b>Angela Galbiati</b>, Biassono nel Cuore per <b>Alessandro Bianchi</b>, Biassono Risorge per <b>Francesco Romeo</b>), i cui programmi hanno subito una forte penalizzazione in termini di dibattito e presentazione, proprio a causa del ritardo d’indizione delle elezioni e per gli effetti delle misure sanitarie in vigore. Conseguentemente la campagna elettorale è stata compressa in poco più di un mese, puntando soprattutto sulla personalizzazione del voto, sull’intensificazione della comunicazione digitale e, giocoforza, limitando l’analisi delle proposte avanzate a fugaci lanci e slogan non di rado ridondanti. Condizione che, ad esempio, non ha permesso all’elettorato di comprendere appieno i motivi di <b>scissione della maggioranza uscente</b>, dovuta a provvedimenti basati più sul prevalere d’interessi di corrente dei vertici sovracomunali della Lega Nord, che di carattere prettamente disciplinare. Quando le forze politiche locali tendono a rafforzare il proprio coordinamento con i vertici di partito, ad essere sacrificate sono quasi sempre le istanze del territorio, non certo le politiche di segreteria. Al di là delle motivazioni personali dell'una o dell'altra parte, non è mai piacevole lasciarsi dopo anni di collaborazione, perché significa che qualcosa si è irrimediabilmente rotto nella capacità di comprensione e dialogo interno, così come nell'omogeneità della squadra. Tanto più, quando a separarsi sono persone di lunga esperienza che, nel bene o nel male, hanno acquisito capacità gestionali oggi sempre più rare in chi entra in politica.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">IL PROBLEMA DELLE CORRENTI</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Nel 2011 era toccato al Partito Democratico, che dimostrando di non credere nel modello inclusivo degli schieramenti civici, aveva scelto di staccarsi da Lista per Biassono per <b>“contare” i propri elettori</b> e dar loro un riferimento elettorale preciso. Nel 2016, Lista per Biassono ha subito a sua volta la penalizzante fuoriuscita di tre volontari, avvicinatisi al Partito Democratico anziché tener fede alla vocazione prettamente civica dello schieramento originario, salvo poi dar vita col PD a una nuova lista “civica” denominata appunto Biassono Civica. In realtà, in condizione di debolezza elettorale in determinati territori, sono spesso i vertici di partito a sollecitare le sottosezioni a una confluenza in schieramenti indipendenti, purché questi vengano epurati dagli elementi non allineati alle politiche nazionali. Deplorevole abitudine che, nel tempo, ha finito per logorare anche la <b>credibilità dei movimenti civici</b>, disaffezionando ulteriormente l’elettorato. Dopo circa 25 anni di sostanziale autogestione, quest’anno è toccato infine alla Lega Nord di Biassono. E non a caso, visto l’insorgere di correnti interne nazionali che, nella loro battaglia egemonica, minano l’orientamento stesso del partito. Democrazia Cristiana e Partito Comunista, durante la Prima Repubblica, offrirono poi più volte dimostrazioni di tal sorta.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b></b></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">ATTENZIONE AL TERRITORIO</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">La nota positiva, dal punto di vista delle esigenze comunali, è che al di là delle inevitabili carrellate di “onorevoli” in visita a Biassono, i programmi stilati sono riusciti a conservare almeno una visione di forte <b>radicamento territoriale</b>. Da una parte, l’alleanza di <b>Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia</b> per Luciano Casiraghi ha messo sul piatto proposte che, pur nel segno della continuità amministrativa, fanno in parte tesoro del dialogo con le forze di minoranza uscenti; dall’altra “<b>Biassono nel Cuore</b> per Alessandro Bianchi” ha puntato a sviluppare nuove idee sulla matrice storica dei due mandati del sindaco Piero Malegori. Alla sua seconda esperienza elettorale (benché in continuità con la precedente rappresentanza del Partito Democratico), <b>Biassono Civica</b> ha investito soprattutto nello sguardo e nella sensibilità femminile del proprio candidato, Angela Galbiati, individuando 10 priorità programmatiche che mirano a conferire maggior efficienza al modello di gestione leghista, evitandone però un radicale e rischioso ripensamento. <b>Biassono Risorge</b>, novità in corsa su iniziativa di Francesco Romeo, dedica invece più attenzione alla valorizzazione pubblica dei servizi al cittadino, con l’obiettivo di ridimensionare l’iniziativa privata e sostenere consistenti investimenti nelle politiche per la famiglia, per quanto le chiarificazioni sulle modalità di finanziamento appaiano molto concise.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">L’EREDITA’ DI LISTA PER BIASSONO</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Nell’offerta programmatica di queste elezioni, per chi non potrà votare più Lista per Biassono, spiccano fortunatamente alcuni <b>espliciti richiami al nostro operato</b>, confermatosi una volta ancora di notevole avanguardia rispetto ai tempi e alle scelte delle altre forze politiche: fra le tante proposte riprese, l’azzeramento del consumo di suolo, la rimessa in discussione del Piano di Governo del Territorio alla luce dei cambiamenti intercorsi negli ultimi 10 anni, la riqualificazione del centro storico come tessuto di attività e commercio di vicinato, la possibilità di creazione di un marchio territoriale per la valorizzazione delle tipicità, l’adozione di piattaforme digitali per facilitare i servizi, l’istituzione del pedibus, la valorizzazione della produzione agricola a km zero, l’ideazione di un parco agricolo a tutela dei terreni verdi rimasti. Nel corso degli ultimi cinque anni sono stati inoltre avviati dall’amministrazione comunale, in linea con le ripetute richieste e mozioni di Lista per Biassono, alcuni passi per la promozione dell’identità storica del paese e dell’offerta di servizi al cittadino: l’installazione della segnaletica turistica e il potenziamento del vigneto comunale, ad esempio, o la messa a disposizione di una casetta dell’acqua in piazza Libertà, di un’area cani, di un servizio di <i>car sharing </i>elettrico, o ancora l’accordo fra segreterie intercomunali per incentivare i progetti di rete.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">NODI IRRISOLTI</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Colpisce, tuttavia, il sostanziale allineamento di ogni forza politica oggi in corsa al <b>devastante progetto di Pedemontana</b>, resuscitata solo mediante l’immissione di coperture pubbliche degli investimenti, per quanto l’opera non risponda ad alcun requisito di sostenibilità. Né lascia indifferenti il fatto che, in appena cinque anni, sia completamente uscito dal vocabolario politico quel modello alternativo di <b>“economia della condivisione” (<i>sharing economy</i>)</b> cui Lista per Biassono aveva interamente votato il proprio programma, in netta opposizione alle istanze liberiste sia locali che nazionali. La pandemia ha inferto a questo modello un colpo quasi mortale, giunto in realtà con tempismo provvidenziale nel momento in cui la digitalizzazione stava generando effetti collaterali di sviluppo più equo e cooperativo, riorganizzato su filiere orizzontali anziché verticali. Il risultato, dal punto di vista dell’orientamento politico, è che per la prima volta dal dopoguerra <b>non sarà presente a Biassono alcuna lista capace di rappresentare anche istanze di “sinistra”</b>. L’elettore di Lista per Biassono si troverà di fronte quattro schieramenti di chiara <b>impronta neoliberista e cattolico-parrocchiale</b>, chiamati fra l’altro a giustificare l’ammiccante ricorso a concetti come sostenibilità, economia circolare o tutela ambientale, senza mettere di fatto in questione il modello di sviluppo tradizionale basato su profitto, privatizzazioni e, conseguentemente, su consumo sbilanciato delle risorse.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">IL JOLLY DELLA SOSTENIBILITA’</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Non è allora un caso se il <b>tema della “terra”</b>, verosimilmente la principale risorsa su cui i Comuni potranno puntare per contenere il processo di depauperamento delle classi medio-basse, è stato toccato solo in modo marginale, o addirittura ignorato. Per noi di Lista per Biassono la <b>redistribuzione e liberazione dal cemento</b> dei terreni locali non è affatto un vezzo anacronistico, ma una necessità di tutela dalla totale dipendenza rispetto a un mercato che, nell’era della globalizzazione, può essere strangolato da un momento all’altro. Canale di Suez bloccato, o Regno Unito con gli scaffali vuoti, sono infatti moniti da non sottovalutare. In linea generale, sarebbe stato segno d’accortezza se le liste in corsa avessero previsto anche la sostenibilità di un <b>sistema gestionale e amministrativo “off-grid”</b>, in grado cioé di far da scudo a sempre più probabili <b>black-out</b> energetici o <b>cyber attacchi</b> alla rete internet. Già nel 2016, infatti, Lista per Biassono spingeva per agevolare l’adozione di microimpianti domestici a energia pulita; più volte ci siamo poi spesi in consiglio comunale per denunciare la leggerezza con cui le pubbliche amministrazioni stanno digitalizzando i propri servizi, senza disporre ancora di sistemi di protezione autonoma. Una leggerezza, o forse sarebbe meglio definirla incoscienza, che ritroviamo anche nelle odierne politiche sanitarie.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">TRASFERIMENTI DI POTERE</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Senza voler aprire lo spinoso dibattito sull’affidabilità o sull’unicità dell’efficacia dei vaccini, la strategia dei tamponi espone i cittadini a rischi altissimi: l’Italia ha infatti sottoscritto un <b><a href="https://www.ema.europa.eu/en/about-us/how-we-work/big-data" target="_blank">accordo di condivisione</a> con l’Unione Europea di tutti i dati “estratti” dal cittadino</b> (di natura organico/genetica), senza però addurre prove contrarie alla denuncia di accordi di scambio con le grandi case farmaceutiche. I <b>contratti</b> siglati in merito alle forniture di vaccini e materiale sanitario in Europa, infatti, restano in larga parte censurati, oltre che <a href="https://www.iltempo.it/attualita/2021/01/19/news/vaccino-covid-effetti-collaterali-omissis-michele-rivasi-europarlamento-curevac-unione-europea-censura-25924999/" target="_blank"><b>non accessibili</b></a> a verifiche pubbliche, nonostante gli scandali in materia scoppiati in <b>Israele</b>: la rivelazione cioé di un <a href="https://www.tspr.org/post/vaccines-data-israels-pfizer-deal-drives-quick-rollout-and-privacy-worries"><b>accordo segreto</b> <b>fra governo e Pfizer</b></a> basato sullo scambio di quote gratuite di vaccini per “big data” sanitari a costo zero, estratti dai cittadini (NB. i link potrebbero non essere accessibili, per via dei filtri o delle censure dei motori di ricerca). Tentativi di <b>estorsione fraudolenta</b> di queste <b>informazioni altamente strategiche</b> sono già avvenuti in passato (un esempio, gli pseudo test gratuiti del DNA via social network, per scoprire le proprie origini ancestrali), tanto da essere apertamente denunciati dal genetista <b>David Reich</b> nel suo fondamentale saggio “<a href="https://www.raffaellocortina.it/scheda-libro/david-reich/chi-siamo-e-come-siamo-arrivati-fin-qui-9788832851076-3015.html" target="_blank">Chi siamo e come siamo arrivati fin qui. La rivoluzione del DNA antico</a>” (Cortina, 2020). L’obiettivo di trasferire queste informazioni sensibili su un unico supporto digitale - cioé l’attuale Green Pass destinato a trasformarsi entro il 2022 in vero e proprio <a href="https://ec.europa.eu/health/sites/default/files/vaccination/docs/2019-2022_roadmap_en.pdf" target="_blank">Passaporto Vaccinale Digitale</a> - non gioca certo a favore della sicurezza e della libertà della persona, bensì del profitto delle grandi case farmaceutiche e del capillare condizionamento politico da esse agevolato. Non dovrebbe perciò stupire il fatto che i “<b>cyber attacchi sanitari</b>” siano cominciati proprio in coincidenza con la pandemia, prelevando dai database nazionali - sempre a costo zero - informazioni che per l’industria valgono oro zecchino e che, per i governi, dovrebbero essere invece “intangibili” (nozione sempre più svuotata di significato, considerata anche la sospensione per tre anni della <b>Direttiva ePrivacy europea</b> avviata dal Parlamento dell’Unione lo scorso agosto, col pretesto della prevenzione alla pedopornografia e l'adozione del programma <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/31/sorveglianza-di-massa-su-mail-e-messaggi-cosa-prevede-il-nuovo-regolamento-ue-contro-la-pedopornografia-online-scorza-privacy-avvertire-gli-utenti-se-qualcosa-va-storto-conseguenze-drammatiche/6274538/" target="_blank">ChatControl</a>).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">DEMOCRAZIA MALATA</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">“<i>A chi può interessare se io ho la glicemia o il colesterolo alto</i> - si è chiesta persino la giornalista <b>Milena Gabanelli</b> sul Corriere della Sera del 29 settembre scorso - <i>se ho subito un intervento alla prostata, ho problemi cardiaci o sono in sovrappeso? In realtà i nostri dati sanitari sono una merce preziosissima da mettere sul mercato. Le multinazionali farmaceutiche possono orientare le loro scelte di marketing per decidere su quali città puntare per la vendita di un farmaco, oppure su quali età e per che patologie; le assicurazioni private possono decidere a chi conviene o meno vendere una polizza malattia (in pratica come una banca che decide di dare un mutuo in base al rating). Conoscere la storia sanitaria di una persona può essere uno strumento decisivo per un’assunzione, l’erogazione di un mutuo, o per venderle prodotti mirati. E’ il motivo per cui gli ospedali sono diventati uno dei principali bersagli dei pirati informatici</i>”. Ma c’è ben altro: Gabanelli non lo scrive, a differenza di quanto osi fare il filosofo <b>Paul Preciado</b> in “<a href="https://www.fandangolibri.it/prodotto/testo-tossico/" target="_blank">Testo tossico</a>” (Fandango Libri, 2015), ma le odierne conoscenze manipolatorie del patrimonio genetico possono condizionare non solo la gestione dei corpi, ma addirittura la loro produzione. I <b>Big Data sanitari</b>, in ultima istanza, sono considerati possibile arma risolutiva di <b>conflitti batteriologi asimmetrici</b>, di cui la pandemia da Covid potrebbe rappresentare già un significativo banco di prova.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">DEBITI CHE LEGANO LE MANI</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Alla luce delle suddette considerazioni, riteniamo che le attuali politiche di gestione amministrativa siano ormai strette in una morsa legislativa, nonché di mercato, che impedisce il pieno esercizio delle funzioni democratiche e la reale <b>tutela dei diritti dei cittadini</b>. Per quanto sia questa una considerazione che alimenta posizioni contrapposte all’interno della nostra stessa lista, certamente la problematica non agevola la riproposizione di modelli consuetudinari di attivismo civico. Lista per Biassono, infatti, riconosce <b>influenze sulle politiche comunali</b> che non pertengono alle intrinseche dinamiche del territorio, benché producano di fatto ricadute altamente impattanti. Il <b>Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza </b>del Governo, ad esempio, comporta un indebitamento e un <a href="https://www.crfoundation.eu/2021/06/01/governance-del-pnrr-quale-ruolo-per-lente-locale/?fbclid=IwAR0DKz23P3TeCw_iyteE4JKQmEgsl43mFAmSz5EjhxUFNaDzxgoY_6syIas" target="_blank">condizionamento degli investimenti</a> tali, che la libertà di programmazione dei bilanci comunali subirà negli anni una limitazione ancor più forte di quella esercitata in passato dal <b>Patto di Stabilità</b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">E proprio in merito agli investimenti sul territorio, non abbiamo udito levarsi alcuna voce di <b>ridefinizione dei rapporti</b> riguardanti l’<b>ex area Pressindustria</b> - ora occupata da un nuovo e ingombrante complesso residenziale-commerciale (lasciando in proprietà al Comune un edificio a lato di metratura limitata) - né tanto meno l’<b>area McDonald</b>, la cui perdita strategica per l’amministrazione non può certo essere compensata dalla promessa di assunzioni temporanee di una manciata di biassonesi. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">L’AVVENTO DELLE EPISTEMOLOGIE DEL SUD</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Nei programmi per il 2021-2026 abbiamo fra l’altro riscontrato una fastidiosa <b>propensione paternalistica all’integrazione</b> e all’inclusione della diversità, che evita - o semplicemente ignora - uno sviluppo della socialità orientata al riconoscimento delle cosiddette “<b>epistemologie del Sud</b>”: modi di conoscere e vivere i rapporti fra cittadini che evitino la riproduzione, più o meno consapevole, di forme di distanziamento cognitivo e morale, oltre che di politiche atte ad alimentare - anziché superare - la possibile condizione di dipendenza dei cittadini stranieri, disabili, anziani, giovani o emarginati.</span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">“<i>Viviamo in un tempo</i> - scrive in merito il sociologo <b>Boaventura De Sousa Santos</b> nell’ottimo saggio “<b><a href="http://www.castelvecchieditore.com/prodotto/la-fine-dellimpero-cognitivo-lavvento-delle-epistemologie-del-sud/" target="_blank">La fine dell’impero cognitivo</a></b>” (Castelvecchi, 2021) - <i>in cui le forme più moralmente ripugnanti di disuguaglianza e discriminazione sociale stanno diventando politicamente accettabili. Le forze politiche e sociali che un tempo sfidavano questo stato di cose, in nome di possibili alternative sociali e politiche, sembrano aver perso slancio e, in generale, paiono essere ovunque sulla difensiva. Le moderne ideologie di contestazione politica sono state in gran parte cooptate dal neoliberismo. Forme di resistenza esistono ancora, ma sono sempre meno credibili come portatrici di un’alternativa realistica. Esse prendono sempre più piede al di fuori delle istituzioni e non attraverso le modalità di mobilitazione politica avvalse in precedenza: partiti politici e movimenti sociali. La politica predominante diventa epistemologica quando è in grado di sostenere in modo credibile che l’unica conoscenza valida disponibile è quella che ratifica il proprio dominio. (…) Ciò significa che la ricostruzione o la reinvenzione della politica del conflitto richiede una trasformazione epistemologica</i>” (p.5).</span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">STRATEGIE D’AVANGUARDIA</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Ed è a tale “<b>trasformazione epistemologica</b>” che riteniamo debba votarsi l’impegno civico dei gruppi d’avanguardia, onde interrompere la riproduzione di sistemi di gestione politica inveterati e inefficaci, oltre che per liberare nuove forze sociali e creative per Biassono. L’uscita di scena di LpB non ha nulla a che vedere con la <b>disillusione ideale</b> di un <b>Platone</b> in fuga da Siracusa - così ben descritta nella sua celebre <a href="https://www.liceomalpighi.it/didattica/ivellani/downloads/Lettera%20VII_estratto_Platone_.pdf" target="_blank">Lettera VII</a> - ma certo giudica fondamentale un ritorno alla <b>formazione filosofica</b> per chiunque decida di impegnarsi nella sfera pubblica. Senza la capacità di esercitare il proprio pensiero in modo trasversale rispetto ai saperi specialistici, diviene oggi quasi impossibile cogliere la complessità dei processi e riconoscere i limiti delle prospettive disciplinari. Non è un caso che i processi cognitivi avvallino ormai supinamente politiche unidirezionali, accettando come naturale l’<b>assioma del “non avere altra scelta”</b> e riflettendo dunque, sul piano mentale, dinamiche selettive ed escludenti proprie del modello economico neoliberista.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">PER UN ILLUMINISMO AGGIORNATO</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Se abbiamo un rammarico, in relazione al programma che Lista per Biassono aveva presentato nel 2016 e provato poi a sostenere con mozioni mirate, è senza dubbio quello di non essere riusciti a realizzare un <b>Festival dell’Illuminismo in Villa Verri</b>. Un festival che, oltre a riabituare la cittadinanza al potere critico della dialettica rispetto alla sterilità delle logiche dualistiche, avrebbe sicuramente contribuito a rivitalizzare la <b>funzione della filosofia nella rimodulazione dal basso delle politiche amministrative</b>. Biassono è stata culla dell’Illuminismo e sarebbe quanto meno lodevole se, dagli scranni di Villa Verri, potesse concretizzarsi il progetto politico di “<b>Illuminismo aggiornato</b>” di cui scrisse il grande politologo <b>Giorgio Galli</b> poco prima di morire. “<i>Credo oggi di poter definire l’Illuminismo aggiornato anche come recupero dell’immaginazione creativa</i> - si legge a p.9 del suo pamphlet “<a href="https://www.ibs.it/illuminismo-magico-libro-giorgio-galli/e/9788857549057" target="_blank">Illuminismo magico</a>”<span class="Apple-converted-space"> </span>(Mimesis minima, 2018) - <i>Esso recupera criticamente, superando la “modernità”, la visione positiva (e diciamo ottimistica) della storia</i>”. E ancora: “<i>E’ evidente che, già ora, il consenso è manipolabile - e di fatto manipolato - dalla cosiddetta informazione gestita dai “big data” delle multinazionali dell’informatica, mentre si paventa il pericolo ulteriore della ben più pervasiva manipolazione delle neuro-scienze messe a punto dalle multinazionali di Big Pharma. Il trasferimento del potere decisionale dalle élite auto-investite di queste multinazionali a una rappresentanza di cittadini, attraverso procedure democratiche, renderebbe più difficile la manipolazione, anche mediante una migliore selezione delle doti necessarie per arrivare a un potere tanto incisivo</i>” (pp. 69-70).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">UNA POLITICA PIU’ UMANA</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Di tutto questo, purtroppo, non abbiamo letto, né trovato accenni nei programmi elettorali di Biassono. Né, in fondo, ce lo aspettavamo. Restano almeno i positivi segnali di apertura che, negli ultimi anni, il sindaco Luciano Casiraghi ha mostrato verso iniziative culturali capaci di riportare al centro del dibattito la storia di Biassono. Resta anche il <b>ringraziamento personale</b> da lui espresso alla fine dell’ultimo consiglio comunale per l’importante contributo apportato alla vita civica da <b>Lista per Biassono</b>. Gesto di rara umiltà che, nello sbiadito panorama odierno della politica, ci offre ancora una chiave di riavvicinamento alla vita civile, partendo da quanto non potrà essere rimosso neppure da un possibile “distanziamento sociale a tempo indeterminato”: la persona.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Sono sempre gli interpreti delle idee a rendere grandi le idee stesse</b>. Se imparassimo tutti a rispettare l’avversario politico in quanto essere umano, con i suoi inevitabili difetti, avremmo già compiuto un grande passo avanti rispetto al logoramento morale fomentato dagli pseudo dibattiti dei social network, o dalle ricostruzioni narrative più o meno attendibili operate dai media. Torniamo dunque in strada. Andiamo a conoscere di persona chi intende amministrare il nostro paese. Beviamoci un caffé insieme. Non una volta. Ma più e più volte ancora, affinché il tempo permetta di ricostruire gradualmente quei rapporti di fiducia e di vicinato che, prima di dar vita a paesi, hanno generato comunità.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Domenica 3 e lunedì 4 ottobre, nella cabina dei seggi, non rincorrete affannosamente le righe dei programmi qualora vi sembrino troppo simili fra loro, o perché non siete riusciti a soppesarli adeguatamente, per un motivo o per l’altro. Provate invece a interrogarvi su ciascun candidato, sui rapporti intrattenuti o meno in questi anni, sulle parole o i gesti che sono riusciti ad accendere non solamente sogni, ma progetti. Voglia di mettervi in gioco. Desiderio di cambiare o perfezionare. Per quanto divisi da simboli o visioni contrastanti, i candidati al consiglio comunale di Biassono sono, e restano innanzitutto, persone che hanno scelto di sacrificare agi, tempo e affetti personali per il bene collettivo. Se anche voi saprete corrispondere il loro impegno, restando vigili sull’operato di ognuno, ne avremo tutti da guadagnare e ben poco da perdere.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Buon voto, dunque, e un grazie di cuore per aver creduto anche in noi!</span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: right;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><i><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Alberto Caspani</span></i></span></p><p class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: right;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Capogruppo di Lista per Biassono</span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-26879747398029794062021-05-01T09:11:00.006-07:002021-05-01T09:44:39.886-07:00Regolamenti comunali: come darsi la zappa sui piedi<p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; font-size: large; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqU8RbjINbbVgdbW7toV32uyViMmgxqZ9u2yB1iAVZgCR2eOWBAuRz7-55EB_okw3X7iwyWGw-aGMywZRuUOWLCG8w7dsmu7U5F50Plnwgt38di3wI0LtLRE1x-aquk03nqR4bXX7l1Qg/s820/external-content.duckduckgo.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="482" data-original-width="820" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqU8RbjINbbVgdbW7toV32uyViMmgxqZ9u2yB1iAVZgCR2eOWBAuRz7-55EB_okw3X7iwyWGw-aGMywZRuUOWLCG8w7dsmu7U5F50Plnwgt38di3wI0LtLRE1x-aquk03nqR4bXX7l1Qg/s320/external-content.duckduckgo.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: right;"><span style="font-size: large;"><i>I compromessi non fanno mai bene alla politica, soprattutto quando occorre adottare <b>regolamenti</b> che intendano supportare progetti innovativi come la <b>trasmissione audio e video</b> <b>dei consigli comunali</b>, o l'istituzione degli <b>orti urbani</b>. </i><i>Nuova conferma è arrivata proprio ieri sera, al termine della seduta in Villa Verri che, dopo lunghi mesi, ha riportato al confronto dal vivo i rappresentanti delle forze politiche di Biassono.</i> </span></div></span></div><p></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;">Un ritorno dai contorni sempre più surreali: entrata in municipio condizionata dal riconoscimento facciale e dalla misurazione della temperatura corporea, quindi sterilizzazione delle mani e presa di posizione nell’apposito stallo creato per il banco consiliare, diviso da pannelli semi-trasparenti per evitare la circolazione laterale del respiro dei consiglieri (benché tenuti ad indossare una mascherina facciale e nonostante la sala fosse areata dalle finestre aperte, oltre che sanificata dall’uso di un depuratore antibatterico). </span>Il Covid19 ci abitua sempre più a scene da allevamento intensivo.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; font-family: Helvetica; text-align: center;"><span style="clear: left; float: left; font-size: medium; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: arial; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCR0Ry-coWD8NLadMv0VE43Cxf4eUX9mCNlDLJXGF5n3TntxglfJ_8RrLivWC8xoiIzKfh5EOEXVly-eZFUQ4DXJyy7SDw8EhVqDlCvXatAE38kvVTa-_WSMuLg4gCqNTIN7Ztbjtv2Wo/s945/180761060_4416488041713743_4662577902240956205_n+%25282%2529.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="708" data-original-width="945" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCR0Ry-coWD8NLadMv0VE43Cxf4eUX9mCNlDLJXGF5n3TntxglfJ_8RrLivWC8xoiIzKfh5EOEXVly-eZFUQ4DXJyy7SDw8EhVqDlCvXatAE38kvVTa-_WSMuLg4gCqNTIN7Ztbjtv2Wo/s320/180761060_4416488041713743_4662577902240956205_n+%25282%2529.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Le prime avvisaglie di incomprensione fra maggioranza e opposizioni sono emerse proprio durante la valutazione del “Regolamento per le trasmissioni audiovisive del consiglio comunale”, discusso per mesi in commissione consultiva, dopo un travagliato percorso di riconoscimento che risale addirittura al 2012: anno in cui Lista per Biassono presentò la <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2012/06/normal.html" target="_blank">prima mozione</a> per favorire una maggior pubblicità delle sedute in Villa Verri, inizialmente bocciata dalla maggioranza, per essere poi ripresa ed approvata alle condizioni della Lega Nord. Una strategia messa in atto anche con il progetto degli orti comunali, la cui istituzione era stata chiesta tramite <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2014/08/biassono-in-verde.html" target="_blank">mozione</a> da Lista per Biassono nell’ormai remoto 2014.</span><span class="Apple-converted-space" style="font-family: courier;"> </span></div></span></span></div><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><b>TEMPI LUNGHI PER LO STREAMING</b> </span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Alla luce dei <a href="https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/la-sicurezza-digitale-e-non-nei-comuni-italiani-un-quadro-a-tinte-fosche/" target="_blank">complessi sviluppi della comunicazione digitale</a>, il regolamento per le trasmissioni punta a bilanciare sia le <b>esigenze di pubblicità</b>, sia quelle di <b>tutela dei dati sensibili</b>, prevedendo però tempi d’applicazione che potrebbero spingersi oltre il mandato dell’attuale amministrazione. L’<b>adeguamento</b> delle attrezzature e dei sistemi tecnologici comunali, infatti, dovrà essere effettuato <b>entro 6 mesi</b>, potenzialmente a ridosso del periodo in cui Biassono sarà chiamato al voto (sempre che l’emergenza Covid19 non spinga a posticipare ulteriormente le elezioni amministrative, già slittate da maggio 2021 a ottobre 2021). L’<b>articolo 5</b>, che permetterà la trasmissione in streaming sul web e/o la registrazione digitale della seduta, rendendola disponibile sul sito del Comune nei 12 mesi successivi, implica un’<b>attenta valutazione dei mezzi di diffusione e archiviazione</b>. La pubblica amministrazione, infatti, non può permettersi di cedere diritti d’uso a terzi non regolamentati, sia che si tratti di giornalisti, cittadini privati o, soprattutto, di società tecnologiche come Zoom, Youtube o Facebook che mettono a disposizione le proprie piattaforme, a patto di detenere e usare per proprie finalità quanto viene divulgato. In tal senso, è fondamentale che il Comune si doti di propri server e di spazi digitali sotto il suo diretto controllo, o di società che accettino le misure di sicurezza della pubblica amministrazione. </span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Nell’ottica di una massima <b>tutela da fenomeni di discrezionalità</b>, Lista per Biassono ha ottenuto anche che il testo del <b>regolamento</b> fosse <b>emendato</b> nel passaggio riferito alle competenze del Presidente del Consiglio Comunale. Il passaggio che riporta la possibilità di sospensione delle riprese - “<i>ove (il presidente) ravvisi che le modalità di svolgimento dell’attività autorizzata arrechino pregiudizio al <b>normale svolgimento</b> della seduta consiliare</i>” - è stato modificato sostituendo il termine “consueto” a “normale”, in modo tale da aver un riferimento tradizionale e abitudinario, anziché soggettivo, su come si debbano svolgere le sedute. Per quanto riguarda l’<b>articolo 9</b> dedicato al rilascio delle interviste, non è stata invece accolta la richiesta di LpB di prevedere in ogni seduta uno spazio che consenta ai capogruppo di essere video-intervistati all’inizio del consiglio comunale, spiegando in pochi minuti e con parole semplici le proprie posizioni sui temi caldi all’ordine del giorno (così da facilitare la comprensione del<span class="Apple-converted-space"> </span>pubblico quando si affrontano temi con inevitabili tecnicismi amministrativi).</span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><b><span style="font-size: medium;">LA ZAPPA SUI PIEDI</span></b></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">La situazione è invece precipitata in occasione del successivo “Regolamento per la concessione degli orti urbani su terreni di proprietà del Comune di Biassono”. Il testo in esame è apparso subito il risultato di un faticoso <b>compromesso</b> fra due tendenze: da una parte, il tentativo di valorizzare gli <b>orti comunali</b> come risorsa per lanciare progetti di <b>agricoltura innovativa</b>, con possibilità di sperimentare la messa a coltura di specie rare, prodotti tipici del territorio, adozione di tecniche di coltivazione più complesse e creazione di una rete di interazione capace di sostenere economicamente il progetto stesso; dall’altra, la volontà di mettere a disposizione lotti di terra (di pochi metri quadrati e in prossimità del vigneto comunale), con finalità di <b>aiuto alimentare</b> alle famiglie biassonesi, ma soprattutto agli anziani, seguendo però un <b>approccio amatoriale-hobbystico</b>. </span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Una contraddizione espressamente denunciata da Lista per Biassono già in sede di commissione che, tuttavia, non ha portato le altre forze consiliari a riconsiderare il lavoro fatto, presentando sui tavoli di Villa Verri un documento più chiaro negli intenti e nelle modalità organizzative. Nessuna sorpresa, dunque, se diversi tentativi di emendare il testo siano stati avanzati prima dal consigliere Domenico Dosa di Biassono Civica, poi dall’assessore Sergio Motta, dando adito quest’ultimo anche a un <b>contenzioso</b> sul proprio mancato rispetto dei tempi previsti per la presentazione degli emendamenti (in particolare, la scelta di rimuovere i criteri di reddito per l’assegnazione dei lotti e privilegiare la fascia anziana). Posto che, su conferma della segretaria comunale, entrambe le proposte si sarebbero potute discutere e mettere ai voti durante la sessione, le diverse chiavi di lettura insite nel testo hanno infine <b>spaccato gli schieramenti in campo</b>. </span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Dopo una pausa di confronto, <b>il Presidente del Consiglio Comunale ha abbandonato i lavori</b>, spingendo la maggioranza a ritirare il punto d’approvazione del regolamento, con voto d’astensione delle opposizioni. A pagarne le conseguenze, ancora una volta, saranno i cittadini biassonesi, che dovranno attendere gli esiti di un lavoro di limatura che si preannuncia ancora ostico e che, forse, sarebbe semplificato da una mappatura delle esigenze presenti sul territorio.</span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">IL REFERENDUM PROIBITO</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Tempi in ogni caso più ridotti rispetto alla vera priorità che aveva spinto, nel 2016, all’istituzione della commissione: l’adozione del <b>regolamento per i referendum consultivi</b> del Comune di Biassono, previsto per Statuto e rispetto al quale <b>Biassono è inadempiente dal 2004</b>. Proprio oggi che il progetto<b> Pedemontana</b> torna a incombere sul nostro territorio, con effetti devastanti per le ultime aree verdi libere e i movimenti ambientalisti dell’intera Brianza si preparano a una grande manifestazione di dissenso, il referendum sarebbe stato indispensabile per garantire un futuro vivibile al nostro Comune. Trascorsi ormai cinque anni e a fine mandato, la giunta ha invece dimostrato che <b>gli obblighi dello Statuto di Biassono sono discrezionali</b> rispetto agli interessi della maggioranza. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><b><span style="font-size: medium;">ADDIO ALLA SCUOLA ELEMENTARE DI S.ANDREA </span></b></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Il consiglio comunale di ieri, però, ha confermato anche la volontà di procedere verso l’<b>abbattimento della scuola elementare Martin Luther King</b>, a favore della creazione di un nuovo polo nella congestionata area di via Locatelli. I <b>320mila euro di fondi pubblici</b> (statali e regionali) che l’amministrazione comunale potrà investire nell’efficientamento energetico e nello sviluppo sostenibile - purché i lavori siano aggiudicati entro il prossimo settembre - saranno destinati alla sostituzione dei serramenti delle scuole medie di via Locatelli. Un buon risultato, ma alquanto discutibile. Se gli interventi sulle scuole biassonesi rappresentano una priorità, colpisce che non siano mai messi a disposizione per un rilancio di ampio respiro della struttura scolastica “più sostenibile” dell’intero Comune. Per le sue caratteristiche architettoniche e logistiche, in primis la contiguità al Parco di Monza, la <b>scuola elementare di S. Andrea </b>presenta infatti eccezionali opportunità di<span class="Apple-converted-space"> </span>trasformazione in un <b>modello “green” certificato</b>, dando modo di intercettare importanti fondi messi a disposizione anche dall’Unione europea. Al contrario, l’assessore all’Urbanistica Alessio Anghileri punta a un semplice adeguamento sismico - ma di “spesa consistente” - attraverso fondi extra-comunali, in attesa di poter abbattere quanto prima l’edificio e costruire un nuovo polo scolastico in via Locatelli. Come dire, <b>soldi ridotti in polvere</b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Proprio come i diritti dei lavoratori in questi tempi di neo-liberismo selvaggio.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: right;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><i>Ma oggi e domani, è sempre 1° maggio</i>.</span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: right;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space"><br /></span></span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: right;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space"></span></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4J1YAdEGLwqyhfYOJU-1gtK71ST3AW3uLnjaoKZVDCr2EkYH2NqcSeydeoEmEfabsIxXiALs-B9d5R3z8acqHqVscGzUiOmjHanjkvg3wvJX0cS9w9rJsL20MPJI0QYYriap1i_D_60c/s807/Manifesto-Primo-Maggio-URSS.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="807" data-original-width="455" height="512" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4J1YAdEGLwqyhfYOJU-1gtK71ST3AW3uLnjaoKZVDCr2EkYH2NqcSeydeoEmEfabsIxXiALs-B9d5R3z8acqHqVscGzUiOmjHanjkvg3wvJX0cS9w9rJsL20MPJI0QYYriap1i_D_60c/w288-h512/Manifesto-Primo-Maggio-URSS.jpg" width="288" /></a></span></div><span style="font-size: medium;"><br /> </span><p></p>ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-71847550440933436872021-03-17T17:11:00.005-07:002021-03-17T18:12:12.372-07:00Amministrative 2021: lasciarsi il fango alle spalle<p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3wRwP2KduhsrDOMRPLYGyOP0qVYrLWsZaPXn3yK4-6bWaDAwtEK8MFS_7wqLhyphenhyphen_8rVsRSDc7UQAx89U7SVxSaaeVD5XWvgZ-v2lg-zygEsp_hFywhez4g1Da5APw0Fco3nOoUTqvL18k/s626/external-content.duckduckgo.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="626" data-original-width="626" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3wRwP2KduhsrDOMRPLYGyOP0qVYrLWsZaPXn3yK4-6bWaDAwtEK8MFS_7wqLhyphenhyphen_8rVsRSDc7UQAx89U7SVxSaaeVD5XWvgZ-v2lg-zygEsp_hFywhez4g1Da5APw0Fco3nOoUTqvL18k/s320/external-content.duckduckgo.jpg" /></a></span></div><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><div style="text-align: justify;"><i>Fango, nient’altro che fango. Anche a Biassono è ormai costume acquisito gettare discredito, e alimentare ironia greve, contro chiunque pensi od operi diversamente da se stessi. </i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Le recenti dichiarazioni alla stampa di <b>Francesco Romeo</b>, autocandidatosi sindaco del nostro Comune, non sono che il risultato epigonico di un modello democratico in piena crisi.<span class="Apple-converted-space"> </span></i></div></span><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana;">Preferiamo perciò considerare </span></span><span style="font-family: verdana;">come mera <b>strategia della provocazione</b> </span><span style="font-family: verdana;">i suoi primi, e alquanto goffi, tentativi di ergersi a giudice disinformato della politica biassonese (<i>"...e Villa Ca' de Bossi? Affidata al gruppo consiliare di minoranza per non farlo più abbaiare"</i>); chiaro l’intento di far parlare di sé, visto che la lista “</span><b style="font-family: verdana;">Biassono Risorge</b><span style="font-family: verdana;">” di cui è portavoce non ha messo ancora in campo alcun progetto concreto di alternativa politica, ma sicuramente ha già irrigidito le posizioni degli elettori (tanto più, per la sua connivenza con il partito </span><b style="font-family: verdana;">Fratelli d’Italia</b><span style="font-family: verdana;">).</span><span class="Apple-converted-space" style="font-family: verdana;"> </span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;">Non è una novità. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad attacchi enfatici e post arroganti da parte di <b>Biassono Civica</b>, non di rado diretti contro il sindaco in quanto persona, anziché come rappresentante amministrativo. Giudizi - spesso tardivi e banali - su qualsiasi argomento utile per apparire sui giornali, occupare spazi pubblici sui social network, o avere maggior visibilità nei consigli comunali.<span class="Apple-converted-space"> </span></span>Lo ha sperimentato sulla propria pelle anche <b>Lista per Biassono</b>, ferocemente attaccata e denigrata per tutto il corso della<a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/01/lanno-nuovo-di-lista-per-biassono.html" target="_blank"> campagna elettorale del 2016</a> e oltre, non solo per aver chiesto il rispetto delle regole che ci si era dati per un possibile cammino unito fra <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/01/epidemia-di-civismo-biassono.html" target="_blank">forze autenticamente civiche</a>, ma addirittura rea di aver consegnato il Comune alla Lega Nord a causa di un atto d’insubordinazione rispetto ai disegni del <b>Partito Democratico</b>. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;"></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;">Perché proprio qui sta uno dei fattori decisivi dell’attuale crisi. L’<b>intento manipolatorio e opportunistico dei partiti</b> di rappresentanza nazionale verso la libera iniziativa civica, che ben poco ha a che spartire con visioni ideologiche e finalità di potere anni luce lontane dalle reali esigenze dei territori. Così come le elezioni amministrative del 2016 hanno segnato la messa in <b>crisi dell’aggregazione politica apartitica</b> (con l’entrata in scena a Biassono di più liste civiche eterodirette dai partiti, a differenza del cammino indipendente di Lista per Biassono), i recenti tentativi di mostrare la vitalità del civismo hanno dato vita al fenomeno degli <b>pseudo-movimenti</b>, di cui i “<b>Fridays for Future</b>” o le “<b>Sardine</b>” sono fra le espressioni più subdole: fumogeni delle oligarchie di potere che canalizzano il malcontento pubblico in apparenti movimenti di contestazione. Per maggiori spiegazioni, chiedere allo stesso <b>Movimento 5 Stelle</b>, o seguire le inchieste su finanziamenti di sostegno </span>ben poco trasparenti, apparse persino su <a href="https://www.focus.de/politik/deutschland/fridays-for-future-spenden-vorschuesse-und-taschengeld-so-finanziert-sich-die-klimabewegung_id_11084294.html" target="_blank">Focus</a> in Germania.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Discorso differente, ma non dissimile, riguarda anche la giunta biassonese della <b>Lega Nord</b>, in apparenza rimasta coerente con la propria identità partitica (per quanto mutata nelle sue componenti ideologiche interne) e, in quanto forza di maggioranza in consiglio comunale, in grado di respingere qualsiasi critica o proposta non allineata alla propria volontà, grazie a mezzi “legittimi” di marginalizzazione dell’avversario (il che non significa eticamente corretti o politicamente adeguati, come dimostrano l’uso strumentale dei regolamenti e dei bandi, o l’orientamento conferito all’azione dei tecnici).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">L’irrompere della pandemia da <b>Covid19</b>, a partire da marzo 2020, ha in fondo accelerato un processo di crisi che la democrazia rappresentativa vive dal momento in cui tutte le forze politiche si sono adeguate allo stesso modello di sviluppo economico. </span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><br /></span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Oggi il tema della <b>sanità pubblica</b> non è più una delle componenti della vita politica della comunità, ma è stato trasformato nel suo perno di orientamento e condizionamento, al punto da essere arrivati a posticipare tutte le elezioni previste per aprile/maggio 2021. Un atto di per sé estremamente grave, perché implica l’impossibilità per il cittadino di mettere in campo risposte politiche alternative a una crisi potenzialmente infinita (se il virus non scomparirà perché le <a href="https://science.sciencemag.org/content/early/2021/03/08/science.abg8663.full" target="_blank">varianti continueranno a “proliferare”</a>, come pare inevitabile dalla scelta di ricorrere alla <a href="https://www.iene.mediaset.it/video/donazioni-plasma-covid_989387.shtml?fbclid=IwAR1VIp9edWVYLoulG2TV3mIFadFr47tL4BwYN7baQ2t-oFdcrbnze5KMcvs" target="_blank">sola strategia</a> della protezione “vaccinale”, l’emergenza sanitaria potrebbe giustificare la messa in sospensione a tempo indeterminato, o l’alterazione materiale, dell’esercizio di voto al pari dei diritti alla libera circolazione). Ancor più grave, poi, se si considera che tutti i <b>Dpcm</b> (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri) attraverso cui è stata gestita la crisi - sino agli inizi di questo mese - sono stati giudicati “<a href="https://www.laleggepertutti.it/454844_dpcm-illegittimi-le-conseguenze-della-sentenza" target="_blank"><b>illegittimi e incostituzionali</b></a>”, lesivi cioé dei diritti fondamentali del popolo italiano. Diritti che neppure gli attuali Decreti Legge per il Covid19, stando alle <a href="https://www.ilsole24ore.com/art/covid-l-autocertificazione-infondata-non-e-mai-reato-ADhObXPB" target="_blank">sentenze di più Tribunali</a>, risultano in grado di tutelare completamente. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Lista per Biassono, dunque, non sarà presente alle prossime elezioni amministrative non tanto per un “esaurimento” del proprio progetto, com’è stato riportato da alcuni articoli di stampa locale, bensì per l’assenza di condizioni socio-politiche adeguate a canalizzare una volontà civica indipendente. </span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><br /></span></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana;">Siamo convinti che occorra ricostruire la <b>capacità d’iniziativa e d’azione del cittadino </b></span></span><span style="font-family: verdana;">dalle basi</span><span style="font-family: verdana;">, non solo creando un tessuto materiale d’aggregazione di cui oggi continuiamo a essere privati, ma lavorando al contempo sullo sviluppo di </span><b style="font-family: verdana;">competenze amministrative indispensabili</b><span style="font-family: verdana;"> per operare, nella dimensione pubblica, con cognizione di causa, consapevolezza critica e, appunto, capacità progettuale autonoma. Senza queste qualità - come dimostra il superficiale dibattito politico apertosi sulla stampa - il cittadino cooptato nelle liste amministrative o chiamato al voto risulta un semplice esecutore di linee direttive poco comprensibili, se non addirittura avulse dal proprio territorio.</span><span class="Apple-converted-space" style="font-family: verdana;"> </span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Una delle esigenze su cui occorre intervenire al più presto - e in funzione della quale l’eredità di Lista per Biassono può tradursi in un nuovo fenomeno d’iniziativa e aggregazione - è allora la “<b><a href="http://edizionipgreco.it/libri/antropologia-storia/la-produzione-dello-spazio.html" target="_blank">produzione dello spazio</a></b>” comunale, volendo usare un’espressione cara al filosofo e sociologo <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Henri_Lefebvre">Henri Lefebvre</a>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Per svilupparsi in modo democratico, la dialettica politica ha assoluto bisogno di calarsi in una dimensione viva, non virtuale o “a distanza”. Se non si ha il coraggio o la forza di mettere in discussione atti incostituzionali (ai sindaci non è lasciata alcuna libertà di adattare i provvedimenti statali in funzione del livello di gravità dell’emergenza, se non in modo peggiorativo), ciò non significa che l’azione politica debba rassegnarsi a litigi da social network o a protagonismi da rotocalco.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Ogni contrada di Biassono, ad esempio, può sin da ora individuare uno spazio pubblico all’aperto dove consentire il <b>ritrovo in sicurezza</b> dei propri residenti che, con cadenza autoregolamentata, lascino emergere necessità e proposte d’intervento amministrativo. In tal senso, i <b>parcheggi</b> offrono superfici già predisposte, grazie alla regolarità dei loro frazionamenti: il cortile retrostante di Villa Verri, in particolare, è conformato a ferro di cavallo quasi fosse un vero e proprio anfiteatro da riunione e, se fosse tenuto libero dalle auto in sosta, potrebbe fungere da area centrale di dibattito, ospitando eventuali portavoce di contrada, o semplici cittadini che vogliano tornare a discutere pubblicamente del proprio Comune.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">In alternativa alla <b>didattica a distanza</b>, il cui impatto e le cui conseguenze in Italia non sono stati ancora analizzati da adeguati studi di lungo termine, famiglie, personale docente e amministratori possono sottoscrivere un accordo di collaborazione che preveda l’istituzione di percorsi didattici all’aperto, sia negli spazi urbani che nelle aree parco, secondo il modello sperimentale dell’<b><a href="https://www.educazionediffusa.it/" target="_blank">educazione diffusa</a></b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Per fronteggiare il <b>crescere della disoccupazione</b> e il <b><a href="https://www.ilsole24ore.com/art/fmi-pandemia-fa-impennare-debito-e-deficit-ADSTZ9J" target="_blank">crollo della produttività</a></b>, aziende ed esercizi del territorio hanno a loro volta la facoltà di predisporre percorsi di professionalizzazione calibrati sulla domanda biassonese, non solo sviluppando capacità e competenze, ma traendo anche vantaggio dalla possibilità di fare rete per ovviare a eventuali mancanze strutturali/organiche generate dalla crisi.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Questi sono solo semplici spunti, che dimostrano però come sia possibile iniziare a ripensare un’economia dal basso e pronta a rispondere alle esigenze dei propri cittadini, prendendo oltretutto le distanze dall’attesa salvifica di fondi calati dall’alto dello Stato e non di rado spesi in modo del tutto insoddisfacente.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Se le enormi quantità di fondi pubblici dirottati per l’acquisto di vaccini, tamponi, test e attrezzature varie della nuova <b>filiera biofarmacologica</b> fossero state investite nel rafforzamento della medicina di base per interventi tempestivi, la pandemia grazie a cui sta nascendo una sempre più coercitiva società digitale sarebbe, molto probabilmente, ciò che di fatto è: un virus il cui <a href="https://www.adnkronos.com/mortalita-covid-a-0-05-fra-under-70-nuova-stima-accende-dibattito_5TkNGIa3lUotS9LLF7zHFZ ">tasso di mortalità accertato</a> per le persone in salute oscilla fra lo <b>0,31 </b>e lo<b> 0,05%</b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p>ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-1468791127367268182020-11-26T06:24:00.013-08:002020-11-26T11:08:09.185-08:00COVID19 E LA MIOPIA POLITICA DI VILLA VERRI<p class="p1" style="font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"></p><div class="separator" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); clear: both; text-align: left;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><span class="s1" style="font-kerning: none;"><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><i><span style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgE1SK4JKOzO_RZ4hm6AT88vMNWazMfcpSH96HaewInUJIfOHpKJmYlvXWgy8t81xy4EtVHyzJQ9rnaoPTftrvJWSp-IYAjGd9AGmP_sHvDAa-TpfF5cDi09yvhM1IJwCpQKJT2gkBfqjE/s960/miopia-sito-960x576.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="576" data-original-width="960" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgE1SK4JKOzO_RZ4hm6AT88vMNWazMfcpSH96HaewInUJIfOHpKJmYlvXWgy8t81xy4EtVHyzJQ9rnaoPTftrvJWSp-IYAjGd9AGmP_sHvDAa-TpfF5cDi09yvhM1IJwCpQKJT2gkBfqjE/s320/miopia-sito-960x576.jpg" width="320" /></a></div>Non ci siamo. L’ultimo consiglio comunale, tenutosi da remoto giovedì 19 novembre, ha messo ancor più in evidenza l’<b>inadeguatezza della politica odierna</b> rispetto alla complessità delle trasformazioni in corso, dettate dalla pandemia da <b>Covid19</b>. Dopo il primo esperimento via Zoom tentato nel periodo di lockdown “duro”, il 23 aprile scorso, la partecipazione del pubblico da casa ha raggiunto a mala pena le <b>140 visualizzazioni</b>: una cinquantina in più rapportandole alla sessione precedente, ma ben <b>al di sotto dell’1% della popolazione di Biassono</b>. Se questi sono i risultati della “rivoluzione digitale” che lo Stato (o dovremmo dire l’Unione Europea?) sta imponendo a colpi di decreti, dovremmo interrogarci quanto meno sul livello d’efficienza delle risorse a disposizione e sull'effetto "bolla" per la partecipazione civica.</span><span class="Apple-converted-space" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); text-align: justify;"> </span></i></span></div></span><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span>Prendiamo, ad esempio, la tempestività operativa del gestore Tim. Esaurito il traffico di Gigabyte dell’abbonamento privato mensile di uno dei consiglieri, per tutta la giornata del 19 novembre lo stesso consigliere ha tentato di mettersi in contatto con un operatore della compagnia, onde far ripartire l’abbonamento prima delle 20.30, orario d’inizio del consiglio comunale (il confronto telefonico con l'operatore resta infatti l'unica modalità possibile per il riavvio del traffico dati, nonostante la pubblicizzazione di una nuova app che dovrebbe consentire ogni operazione in modo indipendente). Tim ha continuato a rispondere di “<i>non aver operatori al momento disponibili</i>” (problema acuitosi proprio con lo scoppio della pandemia, verosimilmente per la mancanza di personale che lavora nei call center delocalizzati all’estero). Il consigliere ha così dovuto lasciare il proprio domicilio, cercando di attuare il collegamento dal municipio: quest’ultimo, però, è dotato di cavi di rete adatti solo per pc, non per dispositivi Apple; in alternativa offre un </span><b>network wi-fi a bassa banda</b><span>, inadatto per sostenere con fluidità il traffico di dati previsti dal consiglio comunale via Zoom. Altri consiglieri, giunti a loro volta in Villa Verri, hanno avuto invece problemi di collegamento dovuti ai filtri di sicurezza della rete comunale, impedendo l’accesso alla rete dai propri dispositivi.</span><span class="Apple-converted-space"> </span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;">ANALFABETISMO DIGITALE</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-family: arial; font-kerning: none;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4dqcgDCMeFKYlhslrk4SY9skOvFsDiQZeiLy-AmE1FyhxPp5lyZbbl733vdN7rdVMJQRV4acFVZ6QnjofwJ7tUbPjaMeKwrLm5NNxzu3XVSxadjBSxofbhxJkdy6ftxYqA0O0QEBG0SM/s300/download.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4dqcgDCMeFKYlhslrk4SY9skOvFsDiQZeiLy-AmE1FyhxPp5lyZbbl733vdN7rdVMJQRV4acFVZ6QnjofwJ7tUbPjaMeKwrLm5NNxzu3XVSxadjBSxofbhxJkdy6ftxYqA0O0QEBG0SM/s0/download.jpg" /></span></a></div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><p style="text-align: justify;">Nel frattempo, l’interrogazione di un gruppo di minoranza reclamava spiegazioni sul perché i consigli comunali non siano ancora trasmessi per via digitale, nonostante l’approvazione di un’apposita delibera. Richiesta avanzata senza essere neppure sfiorati dal fatto che, a livello pubblico, le misure di sicurezza per garantire questo tipo di servizio non riescono a essere perseguite oggi neppure su scala nazionale: come ha ben mostrato la recente inchiesta “<a href="https://italia2030.eu/governo-italiano-regala-dati-studenti-didattica-distanza/2830?fbclid=IwAR3aqvHigJCM6WIbTpqqthQKpwdS_ZevbGsPDyIuN4s1cr_CubVmegy4djc" target="_blank"><b>La scuola a casa</b></a>”, dedicata alla didattica a distanza, quando accettiamo le condizioni di servizio di Google, Microsoft o Zoom, i dati poi generati finiscono automaticamente negli archivi statunitensi o cinesi, gratis e senza filtro alcuno. Se è già molto grave passare informazioni sensibili riguardanti i nostri studenti e le nostre famiglie ad enti terzi, che potrebbero usarli per scopi a noi sconosciuti, ancor peggiore appare l’analfabetismo digitale di una classe politica che neppure si avvede del pericolo. Stiamo infatti trasferendo sul web non solo la vita privata di ogni cittadino, ma ora anche quella delle nostre stesse istituzioni, con dati altamente strategici, senza poter essere tutelati da applicazioni e strumenti di <b>cybersecurity</b> nazionali. La proposta di creare un Istituto italiano di cybersicurezza è arrivata infatti solo con l’ultima legge di bilancio, nonostante riviste tecniche come Wired denunciassero da tempo un cambio di passo, “<i>perché è nella quotidianità dei gesti compiuti sui nostri dispositivi che si sostanzia l’esecuzione di pratiche virtuose capaci di rendere il cittadino più sicuro</i>”. Nel 2019 l’Italia ha investito 1.3 miliardi di euro in questo settore altamente strategico, appena il 5% dei 20 miliardi spesi invece in Europa. “<i>Siamo infatti il quarto mercato</i> - scrive <a href="http://industriaitaliana.it"><span class="s2" style="font-kerning: none;">industriaitaliana.it</span></a> - <i>dopo Regno Unito, Francia e Germania. Nulla di cui andare fieri, tanto che nella sua Relazione annuale del 2018, la Banca d’Italia sottolineava la debolezza strutturale delle imprese italiane a sviluppare strategie di sicurezza informatica sufficientemente sofisticate da poter contrastare gli attacchi</i>”.<span class="Apple-converted-space"> Per <b>AgendaDigitale</b>, la sicurezza dei Comuni italiani è addirittura un "<b><a href="https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/la-sicurezza-digitale-e-non-nei-comuni-italiani-un-quadro-a-tinte-fosche/" target="_blank">quadro a tinte fosche</a></b>". </span></p></span><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;">POCHE RISORSE PER L'AMBIENTE</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-family: arial; font-kerning: none;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVnWWnVAT69Xc9DV-6Vi3V39gwXl00-BF1tduEm6Lk_qhyphenhyphenlqPQPjLp6RrljdSasWNp7xfC4znuyZ4IeKrFS1WROHCNoJt9jD5F6yLZmcDdwlEdiNYVrw0tbbFCH_BVgICLPQ5J-NJ5uLs/s640/politiche-ambientali.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="330" data-original-width="640" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVnWWnVAT69Xc9DV-6Vi3V39gwXl00-BF1tduEm6Lk_qhyphenhyphenlqPQPjLp6RrljdSasWNp7xfC4znuyZ4IeKrFS1WROHCNoJt9jD5F6yLZmcDdwlEdiNYVrw0tbbFCH_BVgICLPQ5J-NJ5uLs/w346-h179/politiche-ambientali.jpg" width="346" /></span></a></div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non migliore è la situazione sul fronte della tutela della sanità pubblica. Una seconda interrogazione ha puntato l’indice sull’impegno dell’amministrazione nel risolvere i disagi causati dall’<b>emissione di odori sgradevoli</b> sul territorio biassonese. Anche in questo caso, quasi <b>25 anni di battaglie</b> dei cittadini sembrano essere finiti nel dimenticatoio. Nonostante il problema sia stato chiarito già da tempo, grazie soprattutto all’attivismo del <b>Comitato Antiodori</b> costituitosi a Biassono sul finire degli anni ’90, periodicamente in consiglio comunale assistiamo al rimpallo delle responsabilità d’intervento. L’unico ente in grado di presidiare il territorio resta <b>Arpa</b> (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente), avendo sia l’autorità che gli strumenti per effettuare controlli a tappeto, ma evidentemente risorse finanziarie non sufficienti. Questa carenza strutturale costringe ad azioni molto dilazionate e spesso “preannunciate”, dando in tal modo il tempo a chi scarica sostanze maleodoranti (e non di rado tossiche) di non essere più tracciabile. Più volte, in passato, gli indizi hanno puntato sull’azienda chimica <b>Sir di Macherio</b>, che dispone fra l’altro di appositi depuratori (sulla cui costante messa in funzione sussistono grandi dubbi), ma è anche chiaro che in un periodo di accentuata fragilità lavorativa qualcuno potrebbe pensare di usare la mano leggera. Assegnare l’incarico di rilevazione a un’agenzia privata (come fatto ad esempio dalla Provincia di Vicenza con Osmotech per il <a href="https://www.osmotech.it/progetto-giada-polo-della-concia-vicentino/" target="_blank"><b>progetto Giada</b></a>), potrebbe garantire risultati più tempestivi e oggettivi, nonché utili per attivare le procedure di polizia giudiziaria dell’Arpa, ma anche in questo caso occorrerebbero fondi comunali a disposizione per politiche ambientali (fondi che, singolarmente, le amministrazioni comunali non riescono spesso a permettersi, a meno che non si pianifichino politiche congiunte).<span class="Apple-converted-space"> </span></div></span><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;">DIPENDENZA STATALE</span></b></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhh5UhDcFaGH5-AVggsBfrQWsRg62M6YBFkqgn_Ksk8Bp1Zig75KYpCt7E0wUXalruf1JjLWd1MhHxeQ9c5mu-zzsWltueCt1azyP1QtkE_ZihcAMFeL9orvdEtuB-deiiJdLqnnvx3sOU/s640/debiti-banche-centrali-640x342.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="342" data-original-width="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhh5UhDcFaGH5-AVggsBfrQWsRg62M6YBFkqgn_Ksk8Bp1Zig75KYpCt7E0wUXalruf1JjLWd1MhHxeQ9c5mu-zzsWltueCt1azyP1QtkE_ZihcAMFeL9orvdEtuB-deiiJdLqnnvx3sOU/s320/debiti-banche-centrali-640x342.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;">Qui, però, tocchiamo il terzo e più grave testo dolente. I fondi comunali e pubblici. Nell’analisi del bilancio consolidato, andata in scena in Villa Verri, è emersa una volta ancora la miopia della politica odierna. Benché dovessero essere evidenti a tutti i primi effetti destabilizzanti della pandemia, che ritardando l’incasso delle tasse e delle sanzioni locali ha costretto il Comune a dipendere principalmente dagli stanziamenti statali (risorsa che, nell’economia complessiva, continua ad alimentare l’insostenibile debito pubblico italiano), il dibattito ha finito per arenarsi in questioni di minimo impatto. Emblematica, in tal senso, la polemica sulle <b>spese di gestione degli impianti del centro sportivo</b> (è giusto mantenere attivi luce e riscaldamento quando le strutture non sono in funzione? Aiutano a preservarli dal logorio, o sono solo uno spreco?). Al contrario, le emergenze appena tamponate attraverso l’ultimo bilancio sono sintomo di un progressivo <b>indebolimento dell’autonomia economica dell'amministrazione</b> <b>comunale</b> che, nei prossimi mesi, potrebbe portare a una vera e propria esautorazione della politica locale rispetto alle scelte governative.</div><div style="text-align: justify;"> </div></div></span><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Se i Comuni saranno costretti a fare sempre più affidamento su risorse liquide statali, anziché sul potere di riscossione territoriale messo in crisi dal prolungarsi della pandemia, è altresì indispensabile individuare quanto prima nuove modalità di autosufficienza economica. Il dibattito politico sembra ormai votato fideisticamente al ruolo salvifico del “<b>Recovery Fund</b>”, che dovrebbe garantire soldi a pioggia per progetti territoriali ben giustificati, accettando dunque supinamente le politiche di indebitamento pubblico che hanno stremato l’Italia degli ultimi decenni. Eppure, se ancora conta far politica sul territorio, risorse alternative possono essere messe già in campo: l’obiettivo del futuro dovrebbe cioé consistere nel favorire una sempre maggior <b>autarchia comunale</b>, creando le condizioni per generare servizi e risorse a diretto beneficio della propria comunità. Un Comune sano, al pari di uno Stato sano, non programma il proprio futuro "a debito". <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;">IL FUTURO NELL'AUTARCHIA VERDE</span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></b></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglsA_rCLELzOgzU_6aK69JzlepwB8elP7eWvsvZwovXDQTJiMlvRtUj9UG8SkahBaNM3OBRWr6OybjM9zwCflJbPnCatSf0XShY3nZojYryM4K2snA7fPk9DF_UvdLIYtm3w32UE2izFI/s720/indipendenza.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="720" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglsA_rCLELzOgzU_6aK69JzlepwB8elP7eWvsvZwovXDQTJiMlvRtUj9UG8SkahBaNM3OBRWr6OybjM9zwCflJbPnCatSf0XShY3nZojYryM4K2snA7fPk9DF_UvdLIYtm3w32UE2izFI/s320/indipendenza.jpg" /></a></span></span></div><span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Oggi disponiamo di tecnologie leggere che, ad esempio, permettono di limitare la dipendenza energetica dalle reti pubbliche, di organizzare piattaforme di scambio e circolazione di beni a chilometro zero, di produrre in loco, grazie a stampanti 3D, anche quei beni essenziali che siamo soliti importare. Avremmo bisogno di </span><b style="font-family: arial;">terreni liberi</b><span style="font-family: arial;"> per ridare slancio all’agricoltura di sussistenza e di tutela della biodiversità, creando anche attraverso questa modalità nuovi posti di lavoro per la manodopera locale. A Biassono, però, abbiamo <b>esaurito</b> da tempo <b>suolo</b> e <b>risorse agricole strategiche</b>. In mancanza di una politica di </span><b style="font-family: arial;">riequilibrazione dei consumi</b><span style="font-family: arial;"> (abbattimento in negativo dei livelli di edificazione, innalzamento dei livelli di disponibilità di suolo, favorendo così un bilanciamento demografico proporzionale alle risorse ambientali), andrebbe perseguito almeno un piano di accordo con amministrazioni comunali dove il trend risulti invece opposto (basse risorse demografiche e produttive, alta disponibilità di terreni a destinazione agricola). Un tema che non sfiora neppure le preoccupazioni del consiglio comunale. Biassono continua a tamponare, con giri di bilancio, le voci economiche colpite dagli effetti della pandemia, provvedendo al graduale </span><b style="font-family: arial;">azzeramento di capitoli</b><span style="font-family: arial;"> giudicati </span><b style="font-family: arial;">“non essenziali”</b><span style="font-family: arial;">, semplicemente perché mancano oggi le condizioni abituali per la loro attivazione. Dalle politiche giovanili alla programmazione culturale, dallo sviluppo sostenibile del commercio al rafforzamento delle risorse ambientali, dalla riorganizzazione della partecipazione civica al lancio di nuovi progetti sociali e di consolidamento comunitario. Se la pandemia dovesse “cronicizzarsi”, un approccio simile è davvero sostenibile e accettabile su lungo termine? </span><span class="Apple-converted-space" style="font-family: arial;"> </span></div></span><p></p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 13px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-family: arial; font-size: medium;">PIU’ EDUCAZIONE, MENO POLITICA</span></b></span></p><p style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: arial; text-align: justify;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqPAWTUw45lsnMSPhySx1jcKz55skpRmgrl4080hsgDU5ZyG_0FRPE5aHhqE7e6rcq3xjBwCTaSFU7lj5XTecDJnNTk_G7m3utAk5Rux_E7shRufDPKTyRJ2Ke1Ud_Tu1zlxt9yRCqMpQ/s714/Education_Ricerca-HP_714x270.png" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><span style="clear: left; float: left; font-family: arial; font-size: medium; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="270" data-original-width="714" height="141" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqPAWTUw45lsnMSPhySx1jcKz55skpRmgrl4080hsgDU5ZyG_0FRPE5aHhqE7e6rcq3xjBwCTaSFU7lj5XTecDJnNTk_G7m3utAk5Rux_E7shRufDPKTyRJ2Ke1Ud_Tu1zlxt9yRCqMpQ/w373-h141/Education_Ricerca-HP_714x270.png" width="373" /></span></a></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Benché siano ancora in molti a pensare che Covid19 sia il prodotto temporaneo di una sfortunata serie di concause, diventa sempre più manifesta l’<b><a href="https://www.weforum.org/great-reset/" target="_blank">agenda di ristrutturazione economica e sociale</a></b> che questo “misterioso” virus, di giorno in giorno, sta agevolando affinché non sia più possibile tornare alle nostre abitudini di vita del passato. Abitudini che certo hanno causato forti scompensi negli equilibri ecosistemici e demografici globali, ma plasmate anche da un’<a href="http://www.vita.it/it/article/2020/09/18/delirio-covid-lurlo-di-agamben/156679/" target="_blank">idea di socialità</a> e crescita personale che non possono essere sostituite dagli algoritmi politici dell’intelligenza artificiale, così come da qualsivoglia agenda che si autogiustifichi come l'<a href="https://www.odosophia.it/l/odosophia-vie-di-uscita-e-di-riuscita/" target="_blank">unica possibile</a>. </span></div><p></p><p style="text-align: left;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Fra pochi mesi Biassono andrà ad <b>elezioni amministrative</b>, venendo privato di tutte quelle modalità di confronto, partecipazione e interazione che sono alla base di una sana democrazia diretta. La forma più alta di democrazia nota sin dai tempi della Grecia antica, ingabbiata progressivamente da meccanismi di <b>democrazia rappresentativa sempre meno sovrana</b>. Dopo la farsa del referendum sul <b>taglio dei parlamentari</b> (che, in assenza di riforme del sistema elettivo, si è al momento tradotta in un mero ridimensionamento del potere decisionale del cittadino rispetto alla classe politica, in linea con quanto era un tempo auspicato dal programma della <b><a href="https://www.odosophia.it/l/taglio-dei-parlamentari-o-della-rinascita-democratica/" target="_blank">Loggia P2</a></b>), nell’ultimo consiglio comunale abbiamo avuto una nuova dimostrazione di “destrutturazione” statale, relativamente all’istituzione di un “<b>ufficio procedimenti in forma associata</b>” della Provincia di Monza e Brianza. Un organismo, quest'ultimo, apparentemente abolito dal punto di vista dell’elettività delle cariche da parte dei cittadini, ma di fatto rimasto in funzione attraverso la delega di potere elettivo ai rappresentanti politici locali. </span></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijJE10Y9sr04DhXu4Ez6vWN3_fH9KKpCBfILGOmKnzZqA-_mxiBw8RscbUy93akjVK0B8WafsOqXPe6CUzdwLt676M6Mazo4Gki2TX2SvbycJ2Cnr6PXcG6GjQe_XcGU4rSa5CUDhKYsM/s282/220px-Mappa_dei_Presidenti_delle_Province_italiane_per_partito.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="282" data-original-width="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijJE10Y9sr04DhXu4Ez6vWN3_fH9KKpCBfILGOmKnzZqA-_mxiBw8RscbUy93akjVK0B8WafsOqXPe6CUzdwLt676M6Mazo4Gki2TX2SvbycJ2Cnr6PXcG6GjQe_XcGU4rSa5CUDhKYsM/s0/220px-Mappa_dei_Presidenti_delle_Province_italiane_per_partito.jpg" /></a></div>La <b>destrutturazione delle Province </b>- cui sono stati sottratti fondi che avevano impatto sul territorio per essere redistribuiti su politiche nazionali - è correlata all’accentuarsi di criticità di gestione locale. Se la nomina di un ufficio procedimenti in forma associata può di per sé apparire un servizio funzionale, proprio perché garantisce maggior oggettività di giudizio del personale amministrativo in caso di scontri interni al Comune (grazie all’autorità di una voce terza esterna), paradossale è il fatto che i fondi di istituzione debbano essere garantiti ancora una volta dai Comuni stessi, anziché dallo Stato. Il persistente spoglio delle risorse economiche territoriali, per quanto limitate possano essere in questo caso (Biassono è chiamato a versare 1.000 euro all’anno), va di pari passo con la <b>sottrazione al cittadino del personale potere di controllo sulle politiche nazionali</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Avanti di questo passo, la <b>politica</b> stessa non può che trasformarsi in un <b>teatro di opposizioni</b> rispetto al quale noi sediamo in qualità di meri spettatori, chiamati a tifare per l’una o l’altra parte, senza avere però il diritto di intervenire sul preconfezionamento dei termini di dibattito e la monodimensionalità del modello economico, mettendo in campo risposte alternative all'unica narrazione concessa. La risposta alla crisi economica e sociale odierna non può più arrivare da una politica del genere, ormai svuotata del potere decisionale del cittadino, ma da una riorganizzazione dell’<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=nHuc-FGTvLg&feature=emb_logo" target="_blank">azione civica</a></b>. Da un <b>cambio delle regole del gioco</b> a partire proprio dalla gestione del territorio e, di riflesso, dello Stato. In una parola, da <b><a href="https://www.educazionediffusa.it/" target="_blank">nuove forme di educazione</a></b> e <b>partecipazione diffusa</b>, che permettano di sviluppare strumenti critici personali, una visione del sapere transdisciplinare anziché <b><a href="https://megachip.globalist.it/pensieri-lunghi/2019/05/10/manifesto-contro-il-transumanesimo-2041244.html" target="_blank">transumana</a></b> e, soprattutto, dal controllo diretto sulla produzione e i servizi. <span class="Apple-converted-space" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); text-align: justify;"> </span> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: right;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><i>Alberto Caspani</i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><br /></span></div><p></p>ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-2318273051410211162020-07-11T02:51:00.000-07:002020-07-11T02:58:49.942-07:00CHECK UP BILANCIO DI BIASSONO <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPS-cnrM3sLsCpXL54mCIbVmLAhJklaps-vWt5WOYmx9rqJ_GQt7Q-xfX20-VcPgScCh6fpa_ADoXTYDqogzJAMg-onl4ReVV5HvaUQQ9fJUVPw71fly4IJOWeSkX0F97vlNx8VZwIhYI/s1600/stetoscopio-300x250.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="250" data-original-width="300" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPS-cnrM3sLsCpXL54mCIbVmLAhJklaps-vWt5WOYmx9rqJ_GQt7Q-xfX20-VcPgScCh6fpa_ADoXTYDqogzJAMg-onl4ReVV5HvaUQQ9fJUVPw71fly4IJOWeSkX0F97vlNx8VZwIhYI/s320/stetoscopio-300x250.gif" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Come sta il Comune di Biassono? Ecco un'analisi generale del Conto Consuntivo 2019, in discussione nell'ultimo consiglio comunale dello scorso 7 luglio. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="color: #333333;">ENTRATE TRIBUTARIE che passano da euro 5.149.039 (2016) ad euro 5.312.014 (2017), ad euro 6.022.672 (2018), agli attuali euro 5.776.445, con una diminuzione del 4,09%</span></b><span style="color: #333333;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Tra queste:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">IMU: 1.250.000 (2015); 1.660.872 (2016); 1.600.000 (2017); 1.702.000 (2018); 1.600.000 (2019)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">TASI: 1.815.000 (2015); 555.326 (2016); 610.000 (2017); 570.000 (2018); 570.000 (2019)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">TARI: 1.2000.615 (2015); 1.221.067 (2016); 1.235.000 (2017); 1.345.884 (2018); 1.250.000 (2019)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">ADDIZ. COM. IRPEF: 1.575.000 (2015); 1.615.000 (2016); 1.700.000 (2017); 1.710.000 (2018); 1.740.000 (2019)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">I <b>TRASFERIMENTI </b>da Stato, Regione ed altri Enti passano da euro 4.304.279 (2016) ad euro 4.112.581 (2017); ad euro 4.859.699 (2018); agli attuali euro 5.533.949,20 (di questi, 4.147.758,01 vanno imputati all'Ufficio di Piano) .<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le <b>ENTRATE EXTRATRIBUTARIE </b>passano da euro 2.577.666 (2016), ad euro 1.692.204 (2017), ad euro 1.794.082 (2018), agli attuali euro 1.639.153 con una riduzione del 8,64%.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Queste le principali voci di entrata:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Sanzioni Codice Strada: 345.000 (2015); 249.821 (2016); 249.384 (2017); 450.000 (2018); 417.644 (2019 - 7,19%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Concessioni cimiteriali: 118.912 (2015); 129.936 (2016); 110.956 (2017); 166.728 (2018); 161.467(2019 - 3,16%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Proventi refezione scolastica: 7.000 (2015); 17.167 (2016); 8.166 (2017); 53 (2018); 30 (2019)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Proventi trasporti alunni: 48.003 (2015); 49.205 (2016); 51.589 (2017); 48.231 (2018); 40.534 (2019 - 15,96%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Convenzione operatori telefonia mobile: 87.000 (2015); 113.005 (2016); 163.627 (2017); 90.344 (2018); 98.173 (2019 + 8,67%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Fitti reali di fabbricati: 120.405 (2015); 105.350 (2016); 96.279 (2017); 92.088 (2018); 86.884 (2019 - 5,65%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Recupero spese immobili in affitto: 60.680 (2015); 71.293 (2016); 83.228 (2017); 58.807 (2018); 60.287 (2019 + 2,52%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Tra le <b>ENTRATE PER ALIENAZIONE e TRASFERIMENTI DI</b> <b>CAPITALE:</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Proventi concessioni edilizie urbane primarie: 200.535 (2015); 510.935 (2016); 283.478 (2017); 224.873 (2018); 95.709 (2019 - 57,44%) – segnale esaurimento consumo territorio<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="color: #333333;">Proventi concessioni edilizie urbane</span><span style="color: #333333;"> secondarie: 96.797 (2015); 217.594 (2016); 134.660 (2017); 57.411 (2018); 43.621 (2019 - 24,02%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="color: #333333;"> </span><span style="color: #333333; font-size: 12pt;"> </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Per quanto attiene alle <b>SPESE</b>, al netto delle somme relative all'Ufficio di Piano, quelle <b>correnti</b> aumentano del 6,58% passando da 7.974.720 (2018) agli attuali 8.215.599, ed hanno la seguente incidenza sul Bilancio:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">spese istituzionali, generali e di gestione: sono pari al 32,83% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">ordine pubblico e sicurezza: sono pari al 4,50% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">istruzione e diritto allo studio: costituiscono il 10,71% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">tutela e valorizzazione dei beni e della attività culturali: rappresentano il 2,20%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">politiche giovanili, sport e tempo libero: 1,36% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">turismo: 0,00%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">assetto del territorio ed edilizia abitativa: 0,96% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente: 20,98% di tutte le spese <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">trasporti e diritto alla mobilità: 7,49% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">soccorso civile: 0,11% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">diritti sociali, politiche sociali e famiglia: 18,55% di tutte le spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">sviluppo economico e competitività: 0,17% di tutte le spese <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">politiche per il lavoro e la formazione professionale: 0,06% di tutte le spese <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">energia e diversificazione delle fonti energetiche: 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">relazioni con le altre autonomie territoriali e locali: 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Questo, invece, l'andamento delle <b>spese per investimenti: </b>da euro 882.825,28 (2015) ad euro 1.294.170,28 (2016) ad euro 134.398 (2017), ad euro 1.365.109,40 (2018), agli attuali euro 783.499,98. Tra le opere realizzate: <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Completamento sistema informatico uff. comunali : euro 36.458<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Acquisto attrezzature per la sicurezza pubblica: euro 31.600<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Opere straordinarie Scuole: euro 87.480<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Manutenzione straordinaria Palazzetto Sport: euro 24.041<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Realizzazione loculi Cimitero: euro 259.999<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Asfaltature stradali: euro 56.482<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Messa in sicurezza strade comunali: euro 100.000<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Installazione colonnine per controllo velocità: euro 17.324<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Prolungamento Via delle Vigne: euro 22.715<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Interventi efficientamento energetico: euro 89.705<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">L'esercizio 2019 si chiude con un avanzo complessivo di euro 5.473.441,13<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Che risulta così suddiviso :<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">euro 1.052.771,08 avanzo libero non vincolato <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">euro 1.007.040.96 risorse vincolate<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">euro 3.413.629,09 risorse accantonate; di queste, euro <b>3.342.679,92</b> rappresentano il vincolo che l'Amministrazione ha posto all'utilizzo dell'Avanzo di Bilancio mediante l'accantonamento nel <b>Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità</b> (che assommava ad euro 1.187.365,04 nel 2016, euro 2.315.307,75 nel 2017, ed euro 3.353.102,47 nel 2018).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">E siamo, quindi, ai <b>residui attivi di dubbia esigibilità</b> che, giocoforza, non possono non attirare l'attenzione, e la denuncia, di ogni forza di opposizione che svolga con scrupolo e diligenza il compito di controllo che la cittadinanza gli ha affidato.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="color: #333333; font-size: 11pt;">Una vera ed autentica "montagna" che </span><span style="color: #333333;">le Amministrazioni leghiste succedutesi ininterrottamente dal 1996 ad oggi stanno cercando di "smontare" solo ed esclusivamente a partire dal 2017 e solo ed esclusivamente in conseguenza del noto provvedimento della Corte dei Conti. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le cifre dei residui attivi non riscossi, tralasciando l'esercizio 2019:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Anni precedenti al 2015: euro 1.507.882,34<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2015: euro 426.530,55<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2016: euro 1.371.580,24<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2017: euro 845.238,91<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2018: euro 1.894.832,58<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="color: #333333;">Complessivamente i Residui Attivi al 31.12.2019 ammontano ad euro 11.336.615,58 9.690.991,51 </span></b><span style="color: #333333;">(erano 9.690.991,51 nel 2018 ed 8.091.108,26 nel 2017).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="color: #333333;">Somma che rimarrebbe pesantissima anche scorporando la Competenza 2019 (euro 5.290.550,96). Ci attesteremmo infatti sulla considerevole cifra assoluta di euro 6.046.064,10 (erano 3.543.075,14 nel 2016, 4.096.153,51 nel 2017 e 4.927.293,08 nel 2018).</span><span style="color: #333333; font-size: 12pt;"> </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">La domanda che, a nome del biassonese medio, ci sentiamo di porre a chi ha amministrato sinora il nostro Comune può apparire semplice e banale: perché?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Perché si sono lasciati passare quasi vent'anni per "dare avvio" ad un'attività di accertamento? Perché si sono lasciate cadere nel vuoto le segnalazioni e le grida d'allarme che puntualmente Lista per Biassono sollevava? Perché ci si è mossi solo ed esclusivamente dopo la censura e la diffida della Corte dei Conti?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Non solo; come visto, l'evidenza dei Residui Attivi Mantenuti mette in rilievo che molti degli stessi, anche di lunga data, sono posti in capo a: Operatori della Telefonia Mobile, Compagnie di Assicurazione, Enti e Società per Azioni, Studi professionali, della cui insolvenza ci riesce impossibile capire le ragioni.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">E come se non bastasse, a differenza dei privati cittadini, per questi soggetti inottemperanti, persone giuridiche che chiudono Bilanci floridi, non sono neppure previste more, penalità e/o sanzioni.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Anzi; gli si rinnovano le convenzioni in essere senza prendersi la briga di sanare le situazioni debitorie pregresse!<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Qualche esempio concreto:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Esercizio 2012: la società Wind Tre SpA è debitrice di euro 3.403,44 oltre ad altri euro 4.638,21.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Non solo non si riesce a recuperare da una SpA tali somme, ma nel 2013, senza sanare il pregresso, si rinnovano le due convenzioni con la stessa Società che risulta ad oggi debitrice di altri euro 18.000 ed ulteriori euro 13.000.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Esercizio 2013: insolventi anche la società Telecom Italia SpA per 16.310,91 euro e la società Wind Telecomunicazioni per 3.947,71 euro.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Esercizio 2014: inspiegabili i 10.000 euro che la società Cierre liquidazione danni deve in virtù di un accordo transattivo. Ovvero: il Comune raggiunge una transazione verosimilmente rinunciando a parte del suo credito e poi non riesce ad incassare quanto convenuto e stipulato nero su bianco in un verbale di accordo?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Esercizio 2017: la società Monza Mobilità s.r.l. è debitrice delle somme di euro 7.620,00 oltre ad euro 3.247,25 per canone di concessione temporanea di aree comunali per parcheggi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Perché gli è stata rinnovata la concessione per il 2018 senza che sia intervenuta una sanatoria del pregresso?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Non ci dilunghiamo, per carità di patria, sulle annose situazioni deficitarie relative ai canoni di gestione ed alle utenze del Centro Sportivo Comunale e di Villa Monguzzi (di recente definita un "fiore all'occhielllo"). Basta saper leggere i numeri; parlano da soli!<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">L'Amministrazione tiene a comunicare che, dal 2017, ha affidato la riscossione coattiva a "Società specializzata". Sappiamo anche, dalle evidenze contabili, che gli importi riscossi sono passati dai 45.025 euro del 2017 ai 622.165 del 2018, ai 551.278 del 2019.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">L'impressione che se ne ricava è che comunque tale attività, oltre a costituire un business per le Società che la praticano, che si vedono riconoscere aggi anche superiori al 30%, non riesca ad incidere efficacemente sugli Esercizi di più vecchia data e vada comunque ad interessare quasi ed esclusivamente la fascia relativa al cosiddetto "contribuente medio", ovvero il privato cittadino. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Abbiamo più volte sostenuto, e lo ribadiamo, che per Lista per Biassono l'incapacità o la mancata volontà di riscuotere quanto di spettanza del Comune costituisce uno degli indicatori principali per giudicare l'operato dell'Amministrazione comunale. Tanto più in periodi di prolungata crisi economica come l'attuale.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Abbiamo altresì sostenuto che questa Giunta e questo Consiglio, per quanto di rispettiva competenza, avrebbero dovuto quanto prima essere nella condizione di distinguere nettamente le situazioni di cosiddetta "morosità incolpevole", dalle altre. Per le prime, sperimentare anche forme innovative quali un Regolamento sul baratto amministrativo; le seconde, da perseguire.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 13.5pt; margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ci fa piacere rilevare che all'interno dell'Ufficio di Piano, nell'ambito degli interventi volti al contenimento dell'emergenza abitativa e al mantenimento dell'alloggio in locazione, si stia ragionando in un'ottica di sostegno alle famiglie con morosità incolpevole.</span><span style="font-family: "trebuchet ms";"><o:p></o:p></span></span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-13269070881256470382020-07-02T05:34:00.002-07:002020-07-02T06:10:48.230-07:00Segreteria associata, opportunità per "fare rete"<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBHdTKwVMybTx4RpDYyCcQZuU4bIgUUApewlRkBLfDPLtzN4Z1MNnrdM_1XrGOPglU1FF-jseDWGNV7rO9nL1o_8OXK1dvlHnZGokHR1_yn-0z2Fwd3v6Oo5RaGlCy-HJXPMA_2-Pm5FE/s1600/IMG_5061.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1084" data-original-width="1600" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBHdTKwVMybTx4RpDYyCcQZuU4bIgUUApewlRkBLfDPLtzN4Z1MNnrdM_1XrGOPglU1FF-jseDWGNV7rO9nL1o_8OXK1dvlHnZGokHR1_yn-0z2Fwd3v6Oo5RaGlCy-HJXPMA_2-Pm5FE/s400/IMG_5061.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Grazie al nuovo accordo di segreteria comunale associata, per <b>Biassono</b> si aprono importanti <b>opportunità di rete in Brianza</b>. L’approvazione dello schema di convenzione fra il nostro Comune, <b><a href="http://www.comune.ornago.mb.it/" target="_blank">Ornago</a></b> e <b><a href="https://comune.sulbiate.mb.it/hh/index.php" target="_blank">Sulbiate</a></b>, sancita in consiglio comunale lo scorso 30 giugno, ha non solo una funzione di ottimizzazione di spesa, ma crea anche le basi per una più stretta collaborazione sul piano amministrativo fra i tre sottoscrittori. Come Lista per Biassono ha rilevato in sede di voto, la condivisione dello stesso <b>segretario comunale</b> - la dottoressa <b>Antonella Maria Carrera</b>, subentrata dal 15 giugno al dottor Francesco Miatello (in pensione) - agevola infatti il dialogo e il coordinamento fra realtà territoriali con punti di forza in comune. L’<b>articolo 12</b> dell’accordo, nel quale si pone l’accento sulle modalità di consultazione attraverso le figure dei sindaci, permette inoltre di muoversi più agilmente a livello operativo. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjy9vrrhrby-kC_Nb0Ir62hfVrOUok6302uEfgAJv8tGaFJqNc5wGNEZk_Bu9meMttRJZln6SLLkSu64jfiR2Xzqhso20lgKYF2yKgYo8hXY4bNPqJd0bcNP9oQSAF4qPi8xoaNXrbm3WU/s1600/IMG_5028.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjy9vrrhrby-kC_Nb0Ir62hfVrOUok6302uEfgAJv8tGaFJqNc5wGNEZk_Bu9meMttRJZln6SLLkSu64jfiR2Xzqhso20lgKYF2yKgYo8hXY4bNPqJd0bcNP9oQSAF4qPi8xoaNXrbm3WU/s640/IMG_5028.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEif76g1olUXZZl9Hvoby5kfhfDIqylSYRKBu75kYU89ehu6UQF5r8WeYoHK-ExgjmIuH4DhvRKYr25mNoosyHzDpG8xDNyXelL2ZT27-m8lx70jtbh4KBpbZvFrLduLiKmUhWKqSVn-b7o/s1600/IMG_5139.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEif76g1olUXZZl9Hvoby5kfhfDIqylSYRKBu75kYU89ehu6UQF5r8WeYoHK-ExgjmIuH4DhvRKYr25mNoosyHzDpG8xDNyXelL2ZT27-m8lx70jtbh4KBpbZvFrLduLiKmUhWKqSVn-b7o/s400/IMG_5139.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">L’importanza strategica dell’<b><a href="http://www.biassonoinprogress.it/2015/10/la-via-dei-conti-verri-un-progetto.html" target="_blank">asse Biassono-Ornago</a></b> era già stata messa in evidenza nel 2016, quando la nostra lista, in collaborazione con l’<a href="https://www.odosophia.it/associazioneosculati/" target="_blank">Associazione culturale Gaetano Osculati</a>, il Museo civico e l'Assessorato alla Cultura, aveva realizzato un’iniziativa di <b><a href="http://www.biassonoinprogress.it/2015/10/incontro-e-gemellaggio-la-via-dei-conti.html" target="_blank">gemellaggio</a></b> per valorizzare l’eredità dei Conti Verri condivisa da entrambi i territori. A Ornago si trovano infatti una delle ville e la cappella di sepoltura di Pietro Verri, unitamente all’importante <a href="https://turismo.monza.it/it/cosa-fare/1914-santuario-della-beata-vergine-del-lazzaretto" target="_blank">santuario della Beata Vergine del Lazzaretto</a> (che conserva importanti reperti di famiglia, un tempo appartenenti a Biassono), promossi attraverso l’attività dell’<a href="https://www.facebook.com/AnticaBottegaDelSantuario/" target="_blank">Antica Bottega del Santuario</a> e i percorsi storici tracciati sul territorio (fra cui il <a href="https://sites.google.com/view/camminodiagostino" target="_blank">Cammino di S. Agostino</a>). </span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieUH1wx1OAkvLvlxikufkqZAFhVmsHPAG6BcmUArnX61sib2YcoZ1Mnq2AyOMGnhtpwa3jt4bruqiCei-TQgW40WxmtljAzzwEfIml4PksbjiYjvAMzz4Lq4Zhogpzvs8Bphl8XlROXb4/s1600/IMG_5133.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieUH1wx1OAkvLvlxikufkqZAFhVmsHPAG6BcmUArnX61sib2YcoZ1Mnq2AyOMGnhtpwa3jt4bruqiCei-TQgW40WxmtljAzzwEfIml4PksbjiYjvAMzz4Lq4Zhogpzvs8Bphl8XlROXb4/s640/IMG_5133.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgPB6J8ITLW6Io-fJcveObr1Qdej4FyGIlf_HaalIpRMh5KmNS_ST7zf3LQja1I1eVN6qwdvBa8dBUuJVcyowIifmaCaIL2apFHpkcqyMC_1rke5Ul0AVrBgIUCr9anWr7LqMUqteS9SM/s1600/IMG_5168.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgPB6J8ITLW6Io-fJcveObr1Qdej4FyGIlf_HaalIpRMh5KmNS_ST7zf3LQja1I1eVN6qwdvBa8dBUuJVcyowIifmaCaIL2apFHpkcqyMC_1rke5Ul0AVrBgIUCr9anWr7LqMUqteS9SM/s640/IMG_5168.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRfkkjRT3ove0bdF7p60BUudUxd3Y_3PjL-6ieAhzAwHgPNrOzRaN8hGROuVCi_xGiGrzthgfhYinC6OqBwZsmPcqRgxLlW-YHuqSLDILLL-wUq5kB2oE-bqYqibzIaX_mZ9u54s_oIrU/s1600/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="342" data-original-width="512" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRfkkjRT3ove0bdF7p60BUudUxd3Y_3PjL-6ieAhzAwHgPNrOzRaN8hGROuVCi_xGiGrzthgfhYinC6OqBwZsmPcqRgxLlW-YHuqSLDILLL-wUq5kB2oE-bqYqibzIaX_mZ9u54s_oIrU/s400/unnamed.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Per quanto riguarda Sulbiate, il Comune ha portato a termine in questi anni un progetto gemello rispetto a quello di Palazzo Bossi a Biassono, finanziato in parte da Fondazione Cariplo e inserito nel <b><a href="http://www.mb.provincia.mb.it/distretti_culturali/index.html" target="_blank">Distretto culturale evoluto di Monza e Brianza</a></b>: il recupero di un’ex filanda, oggi conosciuta come <b><a href="http://arteecultura.fondazionecariplo.it/exfilanda-si-parte/" target="_blank">Fabbrica del Saper Fare</a></b>. Al cuore di questa iniziativa è l’idea di creare lavoro partendo da un forte radicamento locale, in modo tale che l’ex filanda operi come attivatore e rigeneratore d’impresa. Il suo obiettivo consiste cioé nel favorire la nascita di iniziative territoriali centrate su soluzioni innovative di prodotti, erogare servizi a supporto di imprese, contribuire alla crescita di giovani e artigiani, di dare vita a nuovi modelli di collaborazione e trasferimento di competenze tra diverse professionalità. La ampie finalità del progetto, sino ad ora, non hanno permesso di sfruttare appieno le <a href="https://www.mbnews.it/2019/06/sulbiate-ex-filanda-polo-culturale-industriale-associazioni/" target="_blank">potenzialità di questo polo</a>, mentre il blocco delle attività dovute all’emergenza sanitaria ha messo in difficoltà anche la gestione di siti come <b><a href="https://villacadebossi.it/" target="_blank">Palazzo Bossi</a></b> e <b><a href="https://www.unitelbiassono.it/" target="_blank">Villa Monguzzi</a></b> a Biassono. </span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_ofl6wRDReabMvQVwp5K7RG63F1pgs7zsC3QabtVh0QSGW1ZHn5578K98fYU0frBZn2hYfEQiyF-7T64IOHlG5_fWcN9mfz74W5LDK_aHuCslhZqjoYsyO5769lX3GWkB5dLOhQyVMqg/s1600/IMG_9688.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_ofl6wRDReabMvQVwp5K7RG63F1pgs7zsC3QabtVh0QSGW1ZHn5578K98fYU0frBZn2hYfEQiyF-7T64IOHlG5_fWcN9mfz74W5LDK_aHuCslhZqjoYsyO5769lX3GWkB5dLOhQyVMqg/s640/IMG_9688.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Problemi in realtà comuni a buona parte di quelle strutture brianzole che operano come piattaforme, dovuti al fatto di non essere riuscite ancora a sviluppare rapporti consolidati col territorio. Tenuto conto che, attraverso l’Associazione culturale Gaetano Osculati, fra le risorse locali strategiche può essere inclusa anche <a href="https://www.comune.arcore.mb.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=17227&idArea=17231&idCat=19784&ID=20152&TipoElemento=categoria" target="_blank"><b>Villa Borromeo d’Adda</b> ad <b>Arcore</b></a> (dov’è attivo il progetto “<b><a href="https://primamonza.it/cronaca/al-via-il-progetto-la-casa-degli-esploratori/" target="_blank">Casa degli Esploratori</a></b>”), un <b>coordinamento delle strategie</b>, dei programmi e dei flussi economici di questi poli può oggi offrire proprio quel tipo di radicamento non pienamente espressosi in passato. Decisivo può allora essere il ruolo di Biassono nell’attivare un tavolo di confronto che valorizzi le rispettive sinergie, coinvolgendo <b><a href="https://www.fondazionecariplo.it/it/index.html" target="_blank">Fondazione Cariplo</a></b> in un percorso di crescita più articolato. In un periodo in cui ogni singola impresa e azienda mostra difficoltà a superare le sfide economiche generate dall’emergenza sanitaria, ripartire dal “fare rete” è certamente il modo migliore per abbattere i costi, creare posti di lavoro, intercettare nuovi bacini d’utenza e ridare linfa alle potenzialità della <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/02/sharing-economy-biassono.html" target="_blank"><b>sharing economy</b></a>. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com36tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-31786682286652180022020-06-25T02:35:00.001-07:002020-06-25T02:35:12.225-07:00RIAPERTURA CENTRO SPORTIVO, CORSA AD OSTACOLI<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoyn2yZtEd5wrc4xR38ndci2iIRe4WF0QaeaIFKmLospPJbE9-4d65f-wjIQkcF1hyphenhyphenrt2RZN-euSka62a6ZSPfXZhPIS-CofFhcAMJxLJtxlwGvV02QdD8HEBGo4vzf5KJoOdsD54SQfs/s1600/download-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoyn2yZtEd5wrc4xR38ndci2iIRe4WF0QaeaIFKmLospPJbE9-4d65f-wjIQkcF1hyphenhyphenrt2RZN-euSka62a6ZSPfXZhPIS-CofFhcAMJxLJtxlwGvV02QdD8HEBGo4vzf5KJoOdsD54SQfs/s1600/download-1.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La riapertura del centro sportivo somiglia sempre più a un’odissea. Dalla <b>chiusura</b> avvenuta nell’<b>ottobre 2016</b> a oggi, tanti restano i <b>punti d’incertezza</b> sul rilancio degli impianti biassonesi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I <b>lavori di ristrutturazione</b> e implementazione sono <b>terminati nel 2018</b>, eppure le risorse messe a disposizione hanno evidenziato subito caratteristiche poco appetibili per gli eventuali gestori. La nuova <b>piscina</b>, ad esempio, è stata allestita senza prevedere la possibilità di copertura, né un prato a complemento, utile per il suo pieno sfruttamento durante la bella stagione e per monetizzare gli ingressi. Lo <b>skate park</b>, per com’è stato concepito, risulta difficilmente assimilabile nelle attività di gestione, ragion per cui potrebbe rappresentare uno spazio libero in grado sì di offrire nuove opportunità ai giovani, ma anche di entrare in competizione trasversale con gli altri impianti a pagamento.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nonostante i rilievi già evidenziati in passato da alcuni professionisti, il progetto di riqualificazione è stato pensato prendendo in considerazione più gli aspetti strutturali che gestionali. Al <b>primo bando</b> d’assegnazione, nel <b>dicembre 2019</b>, si sono perciò presentati solo quattro partecipanti. <b>Tre sono stati squalificati</b> per un vizio di forma nel testo di gara, emerso però solo in fase di apertura delle buste, scatenando accese proteste seduta stante. Il funzionario pubblico, non a caso, ha optato per un passo indietro, temendo un ricorso delle società penalizzate (provvedimento minacciato nella fase stessa di apertura delle buste).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Con l’inoltrarsi della stagione invernale, la caldaia che consente alla struttura aerostatica di sorreggersi è rimasta nel frattempo in continuo funzionamento, generando un non trascurabile dispendio energetico e monetario a carico dei cittadini del Comune.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5NyNvgta_I96Hhth2NyHRZ3ld1ri-atMVK0wMMYZqKrTXnHi9vIJd9QBzM98FvK8Y75YOFRnVBhpMSpjfU0Q4wzuIMkfY5gBrB6lQAxvmum6v-up1pYjKVlpyjdiym0xj1kMFIl5ziOg/s1600/download+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="195" data-original-width="276" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5NyNvgta_I96Hhth2NyHRZ3ld1ri-atMVK0wMMYZqKrTXnHi9vIJd9QBzM98FvK8Y75YOFRnVBhpMSpjfU0Q4wzuIMkfY5gBrB6lQAxvmum6v-up1pYjKVlpyjdiym0xj1kMFIl5ziOg/s1600/download+%25281%2529.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Quindi è subentrato il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, capace di mettere in ginocchio l’economia in tutti i settori merceologici, ma in particolar modo la gestione degli impianti di maggior aggregazione: su scala nazionale, infatti, i centri sportivi sono stati i primi a chiudere e gli ultimi ai quali consentire la riapertura, senza però la possibilità di tornare a pieno regime. Ora l’amministrazione comunale ha presentato un <b><a href="http://www.biassono.org/servizi/bandi/bandi_fase02.aspx?ID=4802" target="_blank">nuovo bando</a></b> per l’assegnazione del centro di via Parco, con <b>scadenza il 31 Luglio</b> e successiva apertura dei plichi per l’assegnazione il 3 agosto. Facendo “letteralmente” tesoro della lezione dei mesi passati e delle difficoltà economiche di mercato, la base d’asta è aumentata del 50% (da 30mila e 45 mila euro). </span></span><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt; line-height: 15.6933px; margin: 0cm 0cm 8pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 17.12px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Lo sport, a Biassono, è una vera corsa ad ostacoli. </span><span style="font-family: Times New Roman;"> <o:p></o:p></span></span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-87784247458128141142020-06-22T04:57:00.002-07:002020-06-22T05:23:52.707-07:00CENTRO STORICO, RIQUALIFICAZIONE GRIGIO TOPO<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpXRoObUPc_rdzoHCI0QRRjm_AF1hW6o7sKxGoOpqxmchyLEmf_zJ-Aw49sDPiv_F8LAlAqGbOeyY4c7wgzohlIMk4uJbqiwtpULwAfcZlMllKaGK5G9UfPglRJsQ-Q9ni8d9Mqoh1B3A/s1600/carte-da-parati-grigio-topo.jpg+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="620" data-original-width="620" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpXRoObUPc_rdzoHCI0QRRjm_AF1hW6o7sKxGoOpqxmchyLEmf_zJ-Aw49sDPiv_F8LAlAqGbOeyY4c7wgzohlIMk4uJbqiwtpULwAfcZlMllKaGK5G9UfPglRJsQ-Q9ni8d9Mqoh1B3A/s320/carte-da-parati-grigio-topo.jpg+%25281%2529.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Una riqualificazione grigia. Proprio come il colore predominante che caratterizza il rendering del “nuovo” centro storico di Biassono, apparso sull’opuscolo informativo dell’amministrazione comunale. Grigia come quella decantata pietra beola che, con sin troppa insistenza, andrà pian piano a sostituire l’attuale manto d’asfalto fra via S. Martino, Piazza S. Francesco, via Verri, Umberto I e Roma. Grigia come i capelli di questa giunta che, ormai prossima a concludere il suo 5° mandato consecutivo, mostra ancora troppa continuità con politiche in voga negli anni ’90 e che, solo in quest’ultimo quinquennio, ha cominciato a introdurre alcune innovazioni su iniziativa del sindaco Luciano Casiraghi.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Tenuto conto che il tema della <b>rigenerazione</b> - e non della mera <b>riqualificazione</b> - del centro storico del paese è all’ordine del giorno almeno <b>dal 1994</b>, benché ostacolato prima dall’implosione della giunta guidata da Giorgio Beretta, poi dai continui rimandi di quelle leghiste a guida Angelo De Biasio e Piero Malegori, dovremmo lanciare già fuochi d’artificio per il semplice fatto che le intenzioni si sono tradotte in un progetto preliminare. Eppure, il risultato di cui siamo stati informati in questi giorni (attraverso il volantino pervenuto direttamente nelle caselle postali di ogni cittadino) è il tipico topolino (grigio) partorito da un elefante (grigio). Dalla proposta traspare certamente uno <b>sforzo di razionalizzazione</b> (mitigazione dei dislivelli) e <b>maggior cura estetica</b>, ma è assai poco rispetto alle potenzialità di un centro storico a suo modo unico nel contesto della bassa Brianza. Riponiamo perciò speranza nel possibile dialogo prospettato dall’assessore ai lavori pubblici Alessio Anghileri, grazie all’attivazione di un servizio mail cui far pervenire osservazioni migliorative (<a href="mailto:centrostorico@biassono.org"><span class="s2" style="font-kerning: none;"><b>centrostorico@biassono.org</b></span></a>).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn9Z5s31q-GMxE8dYIrlZu0Q0fgiqk8yZIg8RWoZGd075sFq6qqTC3BoKqF6nKed9NIfRt3A5Zgjjj6idSGkbJFvNBdw2Fo8DJqcUPg8XG_PxyEswKDu2nzOpNPri4haZnPv8x-9t8RlU/s1600/Schermata+2020-06-22+alle+13.44.00.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="584" data-original-width="580" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn9Z5s31q-GMxE8dYIrlZu0Q0fgiqk8yZIg8RWoZGd075sFq6qqTC3BoKqF6nKed9NIfRt3A5Zgjjj6idSGkbJFvNBdw2Fo8DJqcUPg8XG_PxyEswKDu2nzOpNPri4haZnPv8x-9t8RlU/s320/Schermata+2020-06-22+alle+13.44.00.png" width="317" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Più volte Lista per Biassono ha cercato di mantenere vivo il dibattito, ricorrendo a <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2011/03/" target="_blank">questionari</a> porta a porta, <a href="http://brianzacentrale.blogspot.com/2011/10/quattro-passi-per-biassono.html" target="_blank">eventi pubblici</a>, <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/03/biassonesi-tutti-in-piazza.html" target="_blank">videointerviste</a> con residenti e commercianti, mettendo anche sul tavolo <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/04/per-un-rilancio-del-centro-storico-di.html" target="_blank">piani di rigenerazione</a> elaborati dopo consultazioni con professionisti. Di questa <b>metodologia progressiva e partecipata</b>, purtroppo, non abbiamo mai trovato traccia nell’azione amministrativa, dovendo di fatto prendere atto di un piano suscettibile di “aggiustamenti”, benché appaia di per sé concepito secondo una logica profondamente verticalizzata. La predisposizione di un’apposita <b>piattaforma digitale sul progetto</b>, alla quale garantire accesso ai cittadini, sarebbe stato uno strumento molto agile e funzionale per co-ideare il nuovo centro storico, ma a Biassono siamo lontani ancora anni luce dall’usufruire dei veri vantaggi della digitalizzazione.</span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Premesso che l’intervento prospettato, dal valore di <b>3 milioni 243mila euro </b>ed esteso su un periodo di <b>9 mesi </b>(1° lotto S. Francesco/S.Martino), è solo una parte di un più generale piano di recupero del centro storico, le criticità emerse sono notevoli. Proviamo a riassumerle in punti, limitandoci a osservazioni di carattere<span class="Apple-converted-space"> </span>principalmente strutturale (l’analisi andrebbe affrontata secondo un <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2012/02/itinerari-artistici-biassono.html" target="_blank">approccio multidisciplinare</a> e settoriale, ma non è certo questo il contesto).</span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span></span></div>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">La <b>mitigazione delle gradinate</b> del sagrato della chiesa parrocchiale è sicuramente un contributo migliorativo, soprattutto per quanto riguarda la funzione “sociale” prospettata per la parte retrostante l’edificio (piccola tribuna utilizzabile per eventi pubblici), ma è quanto meno curioso che sia l’amministrazione pubblica a provvedere di tasca propria per una proprietà della curia (senza negoziazioni compensative, come potrebbe essere l’acquisizione del grande campo di via Locatelli). Per quella stessa curia che, anni fa, si è anche opposta all’apposizione di una superficie di camminamento trasparente all’interno della parrocchiale, impedendo di fatto la visione delle fondamenta archeologiche del sito. Senza contare che, ancor oggi, l’aggregazione sul sagrato non è ufficialmente vista di buon occhio ed è stata più volte disincentivata sia dalle forze dell’ordine, che dal personale della parrocchia. Non dimentichiamo, inoltre, che un’altra proprietà parrocchiale godrà già dei “vantaggi” di lavori pubblici comunali, in relazione al nuovo parcheggio previsto all’ingresso dell’oratorio in via Verri (l’ennesimo, inutile sfregio al disegno di una delle ville nobiliari più importanti di Biassono, che privilegia la politica delle auto e dei parcheggi nel centro storico, a svantaggio del verde pubblico, ma non certo di chi potrà poi sfruttare quegli spazi per incamerare fondi durante grandi eventi comunali). Resta inoltre il dubbio, vista l’ampiezza della nuova rampa laterale d’accesso per disabili, dell’intaccamento delle epigrafi storiche poste dai Conti Verri, oggi di fatto invisibili ai più e non segnalate in alcun modo.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Da quanto si deduce dal rendering, le conclamate <b>aree verdi</b> aggiuntive consisterebbero in qualche pianta in più sul lato nord della chiesa e tre piccole aiuole a est, ubicate all’estremità di spazi delimitati (e con possibile funzione di parcheggio). L’intero perimetro della chiesa parrocchiale resta dunque percorribile dalle auto, così come confermati sono i parcheggi oggi disponibili sul retro dell’edificio, nonché a fronte. Contro ogni indicazione urbanistica attuale, che invita a svuotare i centri storici dalle auto a favore di una <b>fruibilità EASE</b> (dall’acronimo inglese Easy, facile da girare, Accessible, accessibile, Safe, sicura, ed Enjoyable, gradevole/godibile per tutti), Biassono sceglie ancora una volta di privilegiare le auto e ragioni di “supporto logistico” ai commercianti locali, ignorando il fatto che la tipologia degli esercizi del centro storico non implica affatto l’uso di un mezzo per carico/scarico di grandi quantitativi di merci (come potrebbe accadere ad esempio per un supermercato o per grandi empori), ma invita a una lenta esplorazione delle attività al dettaglio (fra le quali, purtroppo, non sono ancora inclusi negozi “alla spina”, ideali per le brevi distanze rispetto alle abitazioni del centro storico).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Come suggerisce anche Shane O’Mara, professore di Experimental Brain Research presso il Trinity College di Dublino, “<i>per valutare la comodità degli spostamenti a piedi, e soprattutto fare confronti, sarebbe utile creare un <b>indice di accessibilità pedonale</b>. Comunque si decidesse di impostarlo, e i modi non mancano, dovrebbe misurare quanto è agevole occuparsi delle varie incombenze quotidiane senza ricorrere ai mezzi di trasporto. E’ molto accessibile una città in cui, quando uno esce dal portone di casa o dall’atrio di un albergo, ha tutto ciò che gli serve al massimo a qualche minuto di cammino</i>”. Tenuto conto che ognuno di noi dovrebbe compiere almeno <b>12mila passi giornalieri</b>, al fine di tutelare la propria salute, non si capisce per quale motivo un paese delle dimensioni di Biassono debba basarsi ancora sulla mobilità delle auto come primo riferimento d’accesso al suo centro storico. Chiudere quest’ultimo al loro accesso, sostituendo le aree parcheggio con spazi verdi, di decoro o per attrezzature finalizzate all’aggregazione (panchine, fontane, monumenti storici, giochi pubblici a terra o di superficie, orti, oasi botaniche, barriere naturali di mitigazione climatica e acustica…), sarebbe al contrario un primo importante provvedimento per trasformare il passante in frequentatore abitudinario: sarebbero agevolati i tempi di sosta e le possibilità di iterazione con le attività commerciali, così come nei rapporti di socializzazione, favorendo oltretutto un presidio di sicurezza territoriale a costo zero. E’ ancora O’Mara a ricordare come “<i>gli urbanisti e i progettisti devono pensare alle strade come a “salotti all’aperto”. Chi si muove a piedi deve sentirsi in un ambiente accogliente e avere a disposizione posti per sedersi, rifocillarsi e distrarsi o interessarsi. (…) Quando uno cammina, ha tempo per esperienze di consumo personale che se fosse in macchina non farebbe. Inoltre i soldi così spesi rimangono nell’economia locale, mentre quelli per la benzina o l’auto stessa finiscono altrove. Alcuni economisti hanno persino suggerito che maggiore è la dipendenza dall’auto, minore è la produttività</i>” (pp. 90-96).</span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Il progetto prevede semplici “<b>corsie pedonali</b>”, anziché “<b>passaggi pedonali</b>”, non cogliendo affatto le potenzialità di attraversamento “permeabile” degli spazi del centro storico. Ci si limita a girare intorno agli edifici, nonostante la struttura a corti intercomunicanti di Biassono (rimasta inalterata dal periodo medioevale) favorisca la pedonalità diffusa in modo estremamente fluido, con possibilità di interazioni in spazi protetti. Al contempo, andrebbe affrontato il problema dell’<b>intasamento delle corti</b>, i cui spazi vengono oggi utilizzati come parcheggi per le auto dei residenti, ma spesso anche di visitatori o frequentatori dei servizi ecclesiastici, impedendone la riqualificazione funzionale ed estetica. Se la creazione di parcheggi interrati può incorrere in difficoltà di realizzazione (bacini di valore archeologico interrati, alti costi di realizzazione, rischi di interferenza con i dotti interrati…), andrebbe però valutata la possibilità di <b>ottimizzare l’uso di aree parcheggio di prossimità</b> (es. Largo Pontida, nuovo parcheggio interrato nell’area ex benzinaio Eni o ex Pressindustria…), favorendo così il deflusso dei mezzi dal centro storico.</span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Il nuovo sistema d’illuminazione privilegia ancora pali di superficie, mettendo in primo piano le esigenze di manovra e mobilità a bordo di mezzi, nonostante l’<b>illuminazione a raso</b> sia paesaggisticamente meno invasiva, oltre che utile per segnalare eventuali percorsi privilegiati. In caso di totale pedonalizzazione/ciclabilità del centro, sarebbe inoltre auspicabile valutare l’utilizzo di materiali in grado di trasformare l’energia cinetica del passaggio in energia elettrica, o di rilasciare tramite fosforescenza l’energia accumulata durante il giorno.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">La pavimentazione non prevede <b>canali di scolo</b> che sfruttino la pendenza naturale verso la Valle del Lambro, né il possibile convogliamento in vasche idriche artificiali, diminuendo così l’impatto di permeabilizzazione della superficie, oltre che favorire il recupero idrico in caso di prolungati periodi di siccità.</span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">A Biassono è arrivata la <b>fibra ottica</b>. Non sono stati però previsti digital hotspots, utili ad esempio per la ricarica e l’uso di device o la consultazione di monitor informativi, ideali per agevolare la sosta ed espandere anche la conoscenza del contesto storico del centro, offrendo oltretutto mappe interattive sulle attrattive locali.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></li>
</ul>
<ul style="text-align: left;">
<li class="li1" style="-webkit-text-stroke: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">L’<a href="http://www.biassonoinprogress.it/2013/10/visitbiassono-in-progress.html" target="_blank">antico tracciato del <b>Nemeton</b></a> di origine celtica, ancora individuabile sul lato nord della parrocchiale, non viene messo in alcun modo in evidenza o valorizzato con appositi interventi strutturali, per quanto il suo valore archeoastronomico possa trasformarlo di per sé in un elemento di attrattività extracomunale.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></li>
</ul>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-10135355187803261352020-04-26T02:52:00.000-07:002020-04-26T02:52:11.582-07:00VIA DELLE VIGNE: COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZD_QYHxEulr12pXvIc57FWgmzrCGO6qYv0pRMqvFzcQ_6UT4y0IC5ioJEECiknS9_1jf2KObMzCUkzD72OS85gtKOg4lR96kyQLnvH8nJAKrkcRbrIgYwTf5KF7cp6bP2hzNpKfso9oc/s1600/CS_Vigne.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1132" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZD_QYHxEulr12pXvIc57FWgmzrCGO6qYv0pRMqvFzcQ_6UT4y0IC5ioJEECiknS9_1jf2KObMzCUkzD72OS85gtKOg4lR96kyQLnvH8nJAKrkcRbrIgYwTf5KF7cp6bP2hzNpKfso9oc/s640/CS_Vigne.jpg" width="452" /></a></div>
<br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com35tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-32180298879714541322020-04-04T03:04:00.003-07:002020-04-04T03:04:59.447-07:00CORONAVIRUS E AUTOSUFFICIENZA COMUNALE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnh83xePN2uYifHllbZb1qc5QrAHx0G0JtK3EPFhBn6xaAnR-3D5N6-cYzW2CCqXzX4Yys2ytncsTzVeGKW1OOj7g3mEHXOleYJUaLwswy8zXHo84pCbIxonOvdWJcuY85hYiBacQ6hGo/s1600/IMG_2902.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnh83xePN2uYifHllbZb1qc5QrAHx0G0JtK3EPFhBn6xaAnR-3D5N6-cYzW2CCqXzX4Yys2ytncsTzVeGKW1OOj7g3mEHXOleYJUaLwswy8zXHo84pCbIxonOvdWJcuY85hYiBacQ6hGo/s400/IMG_2902.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Il coronavirus riscrive il nostro rapporto non solo con la Terra, ma anche con il suolo. Lo ha fatto ancor prima che le misure di sicurezza costringessero i cittadini nelle proprie abitazioni. Nel momento in cui il Comune di Monza ha deciso di chiudere il Parco Reale, onde evitare assembramenti rischiosi per la salute, il territorio di Biassono si è scoperto improvvisamente mutilato. Famiglie in cerca di uno spazio aperto per i propri figli, anziani abituati a passeggiare nel verde, ma anche habitué dello sport o semplici amanti delle “natura”, hanno avvertito una mancanza sino a quel momento quasi invisibile.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTTkUPjtNEEarm9BT3jBNPJZ1aLpx8vJSUUTDnbPVosXdzmgpHkfTNLWhgE1Wg4-THKyfehn3olr57zhDh4L9iy0xmqFj2jkwT0-V4uM6j06boyoVBmABCnav0Lh7otjaN0-p9X9fI7D8/s1600/IMG_2925.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTTkUPjtNEEarm9BT3jBNPJZ1aLpx8vJSUUTDnbPVosXdzmgpHkfTNLWhgE1Wg4-THKyfehn3olr57zhDh4L9iy0xmqFj2jkwT0-V4uM6j06boyoVBmABCnav0Lh7otjaN0-p9X9fI7D8/s400/IMG_2925.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Chi conosce i percorsi che dal centro storico del paese conducono sino alle rive del Lambro, invece, avrà di sicuro notato in zona un insolito incremento di visitatori, con ragazzi appoggiati alle piante per leggere più comodamente, altri seminascosti nell’erba alta dei campi<span class="Apple-converted-space"> </span>- intenti forse a telefonare con discrezione - altri ancora appollaiati su qualche masso in riva al fiume, persi nella contemplazione delle acque. Sino a quando è stato possibile, l’area-est di Biassono - parzialmente tutelata dal Parco Valle Lambro - ha offerto una piccola valvola di sfogo all’immobilizzazione extra comunale imposta dai provvedimenti governativi e, in un secondo tempo, regionali. Funzione quasi del tutto trascurata in tempi “normali”, quando è invece il Parco di Monza a esercitare la sua funzione di attrattore/ristoratore naturale dell’equilibrio psico-fisico (concetto del tutto alieno ai provvedimenti emanati per l’emergenza).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKrt5WXP6AXLvHfZIgrmTj72YK2Q0qYxciv27TOJxtgV54rkocZdyuWvGTt3f_nZHBKuztWdR-GxnwDIeUxdCa7O-uKB6TOQeM3ixwF3jOueFG1kHpLzdj_TRq8CIK47kh0L4UEE1I8cE/s1600/UQIX4955.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1440" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKrt5WXP6AXLvHfZIgrmTj72YK2Q0qYxciv27TOJxtgV54rkocZdyuWvGTt3f_nZHBKuztWdR-GxnwDIeUxdCa7O-uKB6TOQeM3ixwF3jOueFG1kHpLzdj_TRq8CIK47kh0L4UEE1I8cE/s400/UQIX4955.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Eppure le differenze sono evidenti: di fronte alla progressiva scomparsa di terreni liberi in tutti i Comuni della bassa Brianza, da una ventina di anni almeno il Parco si è trasformato in una “riserva di verde”: il punto più vicino e accessibile per sfuggire al grigiore urbano, all’interno del quale, tuttavia, l’ambiente naturale viene “fruito” anziché “vissuto”. Al Parco si va per correre, per pattinare, per pedalare in bicicletta; si va per stare in compagnia in un contesto rilassante, per fare ricerche di botanica, per osservare gli uccelli, per apprendere in che cosa consistano oggi le attività agricole e di allevamento. C’è chi frequenta il Parco, ahi noi, anche per godere delle corse in autodromo, come se queste fossero attività appropriate, nonostante gli effetti devastanti in termini di disturbo acustico e produzione d’inquinamento. Una riserva verde, in generale, che svolge una funzione del tutto analoga a quella di una piscina urbana, o di un grande giardino pubblico. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpg-I7gBU3KAfQak7KJ0llVXJA28edmH9q9gipAaJK2LMVjpqVjPrRGIBQnZ6Jlbn-88eOtwibq64bovlPWBXAc2bAY0riqRAiRAI2wRmyBtd585HPf3ofE-NLCxhHQo83SjbB85-7vkE/s1600/IOQS6127.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1440" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpg-I7gBU3KAfQak7KJ0llVXJA28edmH9q9gipAaJK2LMVjpqVjPrRGIBQnZ6Jlbn-88eOtwibq64bovlPWBXAc2bAY0riqRAiRAI2wRmyBtd585HPf3ofE-NLCxhHQo83SjbB85-7vkE/s400/IOQS6127.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">I terreni a est di Biassono, al contrario, permettono di vivere quel che resta della campagna aperta brianzola e del suo stile di vita. Mantengono un senso paesaggistico per l’orizzonte, grazie alle straordinarie vedute sui monti della Grigna e del Resegone, ma rivelano anche la cura con cui la terra viene accudita, arando campi, disegnando barriere verdi, cercando faticosamente un’armonizzazione fra fabbisogno agricolo e contatto spirituale con la natura. Non esistono vie prestabilite, o strade principali d’accesso; non sono presenti percorsi attrezzati per lo sport o punti di ritrovo. L’attraversamento di questi terreni invita piuttosto a vagare, a ritirarsi nell’intimità degli spazi marginali, a praticare attività fisica non seguendo alcun <i>principio di performance</i>, a ritrovare un contatto meditativo con se stessi, prima ancora che con l’altro, stimolando la curiosità dei nostri sensi. Si ruba una mora dai rovi. Si annusa un sambuco in fiore. Si cammina a piedi nudi nell’erba. Esperienze che ci siamo abituati a fare altrove. Ma, soprattutto, questa lenta esplorazione favorita dalla parte orientale del paese può proseguire in modo indefinito, sfruttando gli ultimi corridoi verdi che permettono di muoversi da un Comune all’altro, senza passare per le strade asfaltate.</span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo729R5sSHKumZRwpYg0Y0xY8fc4cw9S3JtzGvnft94DuzOViqPEfIOqV0ea0p2jeEIbaMAOnfT5DvRpoSxfyyKUZBTBUXF7uf0b7hX6d1ozQIFhIs0j0GE6BEgKcX5el6VTDVjUUZ5no/s1600/IMG_2981.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo729R5sSHKumZRwpYg0Y0xY8fc4cw9S3JtzGvnft94DuzOViqPEfIOqV0ea0p2jeEIbaMAOnfT5DvRpoSxfyyKUZBTBUXF7uf0b7hX6d1ozQIFhIs0j0GE6BEgKcX5el6VTDVjUUZ5no/s400/IMG_2981.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Coronavirus e chiusura del Parco, insieme, sono riusciti a mostrare ai biassonesi che cosa hanno perso in tutti questi anni. Non è necessario aver letto le pagine di Cesare Cantù o i diari di Stendhal per farsi un’immagine di quale amabile territorio fosse la “verde Brianza”. Ancora sino ai primi anni ’80, Biassono godeva di un rapporto molto più equilibrato fra esigenze di sviluppo urbano, attività agricole e disponibilità di habitat naturale. La graduale perdita di terreni liberi, nel tempo, è stata in qualche modo compensata attraverso una mobilità sempre crescente: chi ha la possibilità, lascia il territorio comunale per trovare nel Parco di Monza, sui laghi o sulle montagne vicini, quegli stessi piaceri un tempo qui godibili.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghL6_ws6oHYY4ONB8zUHTiO3R4dLbxCs0NQHY12nn8KOsZwhDeEMf-Wua9b4kWpLIbisTQih1JfWXy4-PmqC9lZJofp5PCrQn3yfim-KGRngb7jzxZZ8-Y_Drfrro-Ru5dNqs4gyoolek/s1600/IMG_2984.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghL6_ws6oHYY4ONB8zUHTiO3R4dLbxCs0NQHY12nn8KOsZwhDeEMf-Wua9b4kWpLIbisTQih1JfWXy4-PmqC9lZJofp5PCrQn3yfim-KGRngb7jzxZZ8-Y_Drfrro-Ru5dNqs4gyoolek/s400/IMG_2984.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">L’illusione che tutto fosse a portata di mano, in definitiva, ha impedito di rendersi conto delle virtù dell’autosufficienza: un Comune, stando al significato stesso della parola che lo definisce in quanto tale, dovrebbe essere in grado di bastare a se stesso. Dovrebbe disporre di terreni, risorse e servizi sufficienti per garantire una vita dignitosa a tutti i suoi abitanti.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Chi lamenta di non avere il pane quotidiano, oggi, è la prima vittima di un sistema che sta cercando di privatizzare persino i bisogni essenziali dell’uomo. Chi non può affacciarsi da casa, perché non ha neppure un lembo di terra a suo servizio, è egli o ella stessa vittima di un mercato il cui fine è sempre e solo la massima capitalizzazione. Per troppo tempo abbiamo guardato con paternalistico compatimento tutte quelle società che, prive delle nostre meraviglie tecnologiche, perseveravano a vivere a livelli di “autosussitenza”. Eppure, come ricorda la saggezza delle babushke russe, sopravvissute alla caduta dello Stato grazie agli orti delle proprie dacie, “chi ha la terra, non manca di nulla”.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSjbMh9i3X1ZcWcN-gJDBjJTha6UTV0515PebVOOc6ScGlNwqQOiZlnp5564t-WB9xMcneRHoK66cjlBIDEaE7bcRxSarE0sEdyK_DtnI4MTPaX2puHxZkAl5LOMKu1wmjTWqa_d3Ot4c/s1600/IMG_3030.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSjbMh9i3X1ZcWcN-gJDBjJTha6UTV0515PebVOOc6ScGlNwqQOiZlnp5564t-WB9xMcneRHoK66cjlBIDEaE7bcRxSarE0sEdyK_DtnI4MTPaX2puHxZkAl5LOMKu1wmjTWqa_d3Ot4c/s400/IMG_3030.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">La terra, ancor più quando è bene comune e non proprietà privata, garantisce cibo per tutti, risorse per la sopravvivenza, lavoro a chilometrozero e, soprattutto, cura l’uomo attraverso il suo stesso prendersi cura della terra. Lo autodisciplina al senso del limite, alla pazienza, al dialogo con la natura intesa come essere vivente, ancorché come “cosa” a disposizione. In quanto cittadini, dovremmo perciò <b>tornare a reclamare a livello amministrativo la terra</b>; una terra che sia di tutti, però, e non semplicemente un comodo giardino recintato, o un parco-giochi, da contemplare fuori dalla finestra.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4Psu_9_0IGww8pW53_-AThC34NLdkqj9WKU4eFHu8nNao1so4ZYJaCh0UiUoPXSsgXvBC-np96LLG6Gyd7JFZxlR0a13DCftnqKLBIyiChzCg0LgWLv0tAh5K2iN1Ulbzt1Hq99YTaao/s1600/IMG_2930.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4Psu_9_0IGww8pW53_-AThC34NLdkqj9WKU4eFHu8nNao1so4ZYJaCh0UiUoPXSsgXvBC-np96LLG6Gyd7JFZxlR0a13DCftnqKLBIyiChzCg0LgWLv0tAh5K2iN1Ulbzt1Hq99YTaao/s400/IMG_2930.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Dovremmo ripartire dall’<b>idea-guida di “orto comunale”</b> (assai meglio che “orto urbano”) come modello di sviluppo collettivo, <b>in grado di dispensare cibo e lavoro</b> a tutti quei cittadini che, usciti dall’emergenza della pandemia, potranno non avere più risorse su cui contare. Questo non significa che dovremo tornare tutti a essere contadini, bensì a ripensare il nostro territorio con la loro stessa capacità di <b>resilienza</b> e di <b>cura</b>: sviluppare, direttamente sul nostro territorio, beni e servizi per chi abita il nostro Comune; coltivare le capacità dei cittadini partendo proprio dalle caratteristiche peculiari dell’ambiente in cui viviamo, attraverso le quali sia possibile svolgere qui ed ora, ciò che sempre demandiamo a un altrove distante non solo nello spazio, ma anche nel tempo. In quest’ottica vanno perciò <b>rivisti i criteri stessi di programmazione del territorio</b>. Basti qualche esempio: recuperare terreni liberi ogni volta che cessi un’attività di servizio o produzione; favorire la conversione agricola e la riforestazione urbana; ripensare l’edilizia secondo il modello delle corti modulari, anziché delle unità abitative, con finalità di assistenza di vicinato; redistribuire i flussi demografici proporzionalmente all’ampiezza dei territori (prevedendo quindi un progressivo decremento della popolazione a Biassono e favorendo un ripopolamento delle aree interne italiane abbandonate); investire nell’artigianalità anziché nella massificazione delle merci; sviluppare presidi scolastici, sanitari e aziendali in grado di garantire il massimo livello di specializzazione concesso alle caratteristiche del territorio. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_OmgJIpORkhMspKVF_5KTsHMY9qx6T_ZDyVp5JTjzh2PI-14w9PwuP8rQu4EotsvgVuVm5owv-z7MmZ8EbXDizBuDxxJdQQrxApMOXo2IBJP69rFFQYM62-_NN4qERfkvWasXC2vqGU4/s1600/IMG_3032.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_OmgJIpORkhMspKVF_5KTsHMY9qx6T_ZDyVp5JTjzh2PI-14w9PwuP8rQu4EotsvgVuVm5owv-z7MmZ8EbXDizBuDxxJdQQrxApMOXo2IBJP69rFFQYM62-_NN4qERfkvWasXC2vqGU4/s400/IMG_3032.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Dovremmo cioé intendere la <b>terra</b>, la nostra terra, <b>non più come risorsa “per” </b>(costruire, sfruttare, fruire…), <b>bensì come bene “grazie a cui”</b> (vivere): un medium che elargisca solo in funzione di ciò che siamo poi in grado di restituire. <b>Autosufficienza non significa però isolazionismo</b>: vuol dire far parte di un sistema di “intelligenza vegetale” - come lo definisce il botanico Stefano Mancuso - nel quale ogni cellula è potenzialmente in grado di svolgere il lavoro di tutte le altre, restando però fra loro connesse in un unico organismo che contribuisca al loro costante sviluppo.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgR0Tytzjkz-4LqlzbYj-G3tubuNvoc9Ot1cK1o6hcIGLH4Ik2jzD5llOfq9V7JV_WlhLxacfZFv8QhU3OAfus5Il2rVV5iGGPebjd2BSqK017vjedXT3zQQttXhEi_yngKS7FGIKsT7I/s1600/IMG_2931.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgR0Tytzjkz-4LqlzbYj-G3tubuNvoc9Ot1cK1o6hcIGLH4Ik2jzD5llOfq9V7JV_WlhLxacfZFv8QhU3OAfus5Il2rVV5iGGPebjd2BSqK017vjedXT3zQQttXhEi_yngKS7FGIKsT7I/s400/IMG_2931.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Un tempo, fra il XII e il XV secolo, la comunità di Biassono era riuscita a garantire benessere a ogni suo abitante grazie al <b>modello socio-agricolo degli Umiliati e delle Umiliate</b>: un movimento spirituale che, partendo dal lavoro in comune dei campi e dalla lavorazione della lana ricavata dall’allevamento, era arrivato addirittura a fondare Case “coloniche” (Domus) per tutto il nord Italia, sino al cuore di Milano. La più importante si trovava proprio là dove sarebbe poi sorto il monastero di Santa Caterina di Brera e portava il nome di “Domus de Blasono”, dalla prima fondatrice.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none; font-size: large;">Ci fu un tempo, dunque, in cui fu la <b>provincia rurale</b> a proporsi come <b>modello per la città</b>. Oggi abbiamo l’occasione di onorare la memoria dei nostri avi, facendo nuovamente di Biassono una <b>comunità dell’agire</b>. Una comunità che non abbia bisogno di conurbanizzarsi per vivere, ma possa <b>trovare in sé tutte le risorse di cui davvero necessiti</b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxaZhn2WHK19vJuqaadzkJYxI9cWo7kG6-0MxFX2NxTVG2-ZThLsv19r3Imt1fFULBC1LffJlBVqL6u861iK5M8PnA9gny_QgHXeZulqNg4LT6NeMAF7_NXvP0LEY2vgpftwlX5BGAEak/s1600/IMG_3008.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxaZhn2WHK19vJuqaadzkJYxI9cWo7kG6-0MxFX2NxTVG2-ZThLsv19r3Imt1fFULBC1LffJlBVqL6u861iK5M8PnA9gny_QgHXeZulqNg4LT6NeMAF7_NXvP0LEY2vgpftwlX5BGAEak/s640/IMG_3008.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span class="Apple-converted-space"><br /></span></span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com50tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-7413280069375555902020-01-17T11:22:00.002-08:002020-01-17T11:31:21.219-08:00S. ANTONIO: CHI SOFFIA SUL FUOCO?<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgspEqwk1Y_YsB8zJuqdVim4Ew9SA0OTUFsN1rrKirihPe8gbeIcdfduNocsFqWPwxtz_wLw3mqvYNUi1HUNjED-B13YbkzYOIOOgVzL9U3nhMdGoL9EO81ldUH-WD3TpiOGDLLCMc7XcU/s1600/falo-s-antonio-1440x564_c.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="564" data-original-width="1440" height="156" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgspEqwk1Y_YsB8zJuqdVim4Ew9SA0OTUFsN1rrKirihPe8gbeIcdfduNocsFqWPwxtz_wLw3mqvYNUi1HUNjED-B13YbkzYOIOOgVzL9U3nhMdGoL9EO81ldUH-WD3TpiOGDLLCMc7XcU/s400/falo-s-antonio-1440x564_c.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Con
Ordinanza n.25 del 17.12.2019 il Sindaco Casiraghi vietava, giustamente,
l’utilizzo di “<i>petardi, razzi, mortaretti ed artifici pirotecnici in genere dal
30 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020</i>”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">L’Ordinanza
veniva disposta oltre che a tutela del riposo delle persone e della salute
degli animali, anche perché, citiamo testualmente, “<i>stante le condizioni
meteoclimatiche particolarmente significative per la formazione e l’accumulo
degli inquinanti </i><b><i>è importante ridurre ogni possibile fonte d’immissione di
gas e particolati atmosferici</i>”.</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><b><br /></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Non
è trascorso neppure un mese da quella data e,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>se possibile, i <a href="https://www.mbnews.it/2020/01/brianza-inquinamento-polveri-sottili-pm10-arpa-legambiente-dove-si-vive-meglio/?fbclid=IwAR3x3Zc4JgdaXrYnwmlsEMqismuAi2F-3nvZigLzx1zZiW8HPi5inZ-U_qg" target="_blank">livelli di inquinamento</a> hanno ulteriormente
superato le soglie di guardia da parecchi giorni.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Regione
Lombardia è corsa ai ripari imponendo il divieto assoluto di accendere fuochi
all’aperto con conseguente diffusione di nuove polveri nell’aria. Non pochi i
Sindaci ed i Comuni che hanno deciso di rispettare le indicazioni regionali
(Brugherio, Lissone, Cesano Maderno, Segrate, Cassano d’Adda e numerosi altri).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Oggi,
come noto, si festeggia Sant’Antonio Abate, patrono dei contadini e degli
animali domestici; diverse le iniziative di falò rituali in suo onore.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Falò
rituali che, inevitabilmente, contribuiranno al peggioramento della qualità
dell’aria in virtù del fatto che producono effetti che persistono anche per
diversi giorni, soprattutto nei periodi invernali di stabilità atmosferica
favorevole all’accumulo degli inquinanti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Non
è trascorso neppure un mese dalla data di quella prima Ordinanza, eppure il
nostro ineffabile Sindaco in data 14.01.2020 ne emette altre due, di Ordinanze,
per autorizzare l’accensione di due falò sul territorio comunale (in Via
Madonna delle Nevi ed in Via Cascina Taverna).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Spariscono
le esigenze di ridurre “<i>ogni possibile fonte d’immissione di gas e particolati
atmosferici” </i>e prende il sopravvento la tradizione del falò,<i> “parte di un
rituale di purificazione e di consacrazione</i>”; ...“<i>non pratica abitudinaria, ma
bensì (sic) evento straordinario tradizionale locale</i>”;… “<i>avvenimento proprio
delle tradizioni locali padane, di genesi ultracentenaria e propiziatoria per
il benessere della nostra gente e del nostro territorio</i>”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Le
tradizioni sono importanti, ma la salute dei cittadini non dovrebbe essere
anteposta a tutto? Quand’è che ci si renderà finalmente conto che l’aria,
l’acqua, il cibo, la terra sono beni primari sempre più inquinati?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Sappiamo
già ci sarà chi obietterà che il riscaldamento globale non si risolve di certo
sospendendo un falò.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Tuttavia,
se si vogliono realmente valorizzare le tradizioni contadine, il nostro Sindaco
dovrebbe anzitutto salvaguardare i pochi terreni agricoli rimasti.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";">Ed
adeguarsi alle disposizioni regionali, nella condizione data, non è
esclusivamente questione di rispetto delle regole, ma soprattutto di buon
senso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "comic sans ms";"><br /></span></div>
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<!--StartFragment-->
<span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">Ma si sa, i politici puntano al consenso, e
scontentare qualcuno fa perdere voti. Meglio quindi nascondere momentaneamente
il tema inquinamento sotto il tappeto e fare magari una bella comparsata
davanti ai falò.</span><!--EndFragment-->
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-66367343357685302242019-11-25T08:00:00.001-08:002019-11-25T08:00:38.829-08:00 Perché il populismo? <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Agenda da aggiornare. Venerdì </span><b style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">29 novembre</b><span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">, presso </span><b style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Palazzo Bossi a Biassono</b><span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> (MB), approfondiremo insieme ad altre liste civiche del territorio il tema "populismo": una sfida alla politica tradizionale che impone un ripensamento delle strategie di comunicazione, di organizzazione e, soprattutto, di partecipazione popolare. </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Vi aspettiamo!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #1c1e21;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBbZcc-sQfWqiexnlXz1Z3NEdTPqj0UN_e7A7_28x63UpPDcb3wOw0NQKLaWHh5a16sE_1uIR7UKz93T4KagUCc3SQlrF1-C2KrcZVgFtDBISiEmPooWpsdAtICRGSIB7GAux8zjZ2yY4/s1600/locandina+populismo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1237" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBbZcc-sQfWqiexnlXz1Z3NEdTPqj0UN_e7A7_28x63UpPDcb3wOw0NQKLaWHh5a16sE_1uIR7UKz93T4KagUCc3SQlrF1-C2KrcZVgFtDBISiEmPooWpsdAtICRGSIB7GAux8zjZ2yY4/s640/locandina+populismo.jpg" width="494" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #1c1e21;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-30222090400591457812019-09-27T10:01:00.001-07:002019-09-27T10:30:41.999-07:00BIASSONO E' SMART! <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT2v9HdCAS19eh1UtuYzcLnluMdH2tUZ2NjY7ZdsEz6J_YsBBVjG9JV_Ne1Rd7GODEnm1_Gfr7ZmgeKrxPWvGseSP3p2ZlHRyGQhI3mdfSoXlGtGW-vwV1psXZfzI8w9bq1MU6RmJYYZs/s1600/IMG_9976.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT2v9HdCAS19eh1UtuYzcLnluMdH2tUZ2NjY7ZdsEz6J_YsBBVjG9JV_Ne1Rd7GODEnm1_Gfr7ZmgeKrxPWvGseSP3p2ZlHRyGQhI3mdfSoXlGtGW-vwV1psXZfzI8w9bq1MU6RmJYYZs/s400/IMG_9976.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">La <b>rivoluzione digitale</b> è arrivata anche a Biassono. Forse un po’ in ritardo rispetto a quanto i cittadini di Milano già conoscono e sperimentano, ma in sorprendente anticipo sul territorio di provincia. In quest’ultima settimana, infatti, abbiamo compiuto decisi passi avanti per trasformarci in una “<b>smart city</b>”: una cittadina “intelligente”, nella quale servizi e risorse possano finalmente essere messi a sistema, grazie all’impiego delle <b>tecnologie più avanzate</b>. Il tema era stato più volte <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2018/12/sorprese-sotto-lalbero-del-consiglio.html" target="_blank">sollecitato in consiglio comunale</a> da <b>Lista per Biassono</b>, venendo promosso anche attraverso mozioni mirate, senza ottenere però appoggio dalla maggioranza. </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxyOBj-YwIIropOqu-6cRXOpjHob8LNts2d9ScucA9ko8sSkES7FUZiNy6ux72MZd2U8l7tQoqghcTQ1HBYS2bRUXNNZQlX36TOW30xw0-x-fouuCwsloEfuuci3ZnlJRaq9hpRz7fPrM/s1600/IMG_0001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxyOBj-YwIIropOqu-6cRXOpjHob8LNts2d9ScucA9ko8sSkES7FUZiNy6ux72MZd2U8l7tQoqghcTQ1HBYS2bRUXNNZQlX36TOW30xw0-x-fouuCwsloEfuuci3ZnlJRaq9hpRz7fPrM/s640/IMG_0001.jpg" width="640" /></span></a></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKqBQ3r99vYcDIRN4Lr7PW5UXjwkI1vAtIOjShoG6qMR5L8Y1iga3zuqcDvbWK1cl_kAQYUZ5yyDyzEsFvJaUi9PiZ1gy7X2I0Fu2qAhRUav8EYhSPFrfhBDcLJ6Od-x70vErwd6vZbh8/s1600/IMG_0002.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKqBQ3r99vYcDIRN4Lr7PW5UXjwkI1vAtIOjShoG6qMR5L8Y1iga3zuqcDvbWK1cl_kAQYUZ5yyDyzEsFvJaUi9PiZ1gy7X2I0Fu2qAhRUav8EYhSPFrfhBDcLJ6Od-x70vErwd6vZbh8/s640/IMG_0002.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcB8iLLuwvQ_GqZnw_7Rgh3kmxtFgGh3-TNn3viYiU3BzDOfibEabahvEWbh0mzNYoRdT90Kv0gD_PpHrSLpNBvhxqLIM_7xqGfdqLtga5h_75-Ji60OHnxQ0j0nGbgiwr4JyYdYLFfaU/s1600/IMG_9903.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1133" data-original-width="1600" height="282" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcB8iLLuwvQ_GqZnw_7Rgh3kmxtFgGh3-TNn3viYiU3BzDOfibEabahvEWbh0mzNYoRdT90Kv0gD_PpHrSLpNBvhxqLIM_7xqGfdqLtga5h_75-Ji60OHnxQ0j0nGbgiwr4JyYdYLFfaU/s400/IMG_9903.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><b>Venerdì 20 settembre</b>, in collaborazione con <b><a href="https://brianzainnovation.it/" target="_blank">Brianza Innovation Retepiù</a></b> e con un sorprendente invito ad accomodarsi nei giardini di Villa Verri, il sindaco <b>Luciano Casiraghi</b> ha invece proposto una serata di presentazione sui possibili sviluppi futuri di Biassono. Prendendo spunto da una battuta dell’esploratore Marco Polo ne “<b>Le città invisibili</b>” di <b>Italo Calvino</b> (“<i>Di una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda</i>”), il rappresentante di Retepiù ha evidenziato quali siano oggi gli ambiti indispensabili su cui intervenire per trasformare la nostra comunità in una “smart city”: i <b>bisogni quotidiani</b>, <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2017/02/biassono-e-le-criticita-della.html" target="_blank">i <b>rapporti fra cittadini e la pubblica amministrazione</b></a>, così come la <b>digitalizzazione delle imprese</b> e degli <b>operatori di servizio</b>. </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4j-ZrMuG6yUVn38uc9zTMc8KHRhNckqK8qP6Qz3xjz9ihgLcSKwIWamlKZwjLmu1MXqIlgXmgskSihs7FhbNKinYTiaabbxl8Omk6gMisVxdkP086gdw-6MrGLfsf_sDX-lP8Csx8rPs/s1600/IMG_0013.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4j-ZrMuG6yUVn38uc9zTMc8KHRhNckqK8qP6Qz3xjz9ihgLcSKwIWamlKZwjLmu1MXqIlgXmgskSihs7FhbNKinYTiaabbxl8Omk6gMisVxdkP086gdw-6MrGLfsf_sDX-lP8Csx8rPs/s640/IMG_0013.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWh4X0qDop0QwuV-1EPNvlKBxyAq65NTu-mkVT0oEFdMSbMKUkDUdBvkNaJJ-czvv_dPPBJlOCOv9mizPAnfOFIiLShoxhWBOQgG5s6aY2lMudcinCWw4XjApRyN6a8HrR5CjUmMULom4/s1600/IMG_0011.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWh4X0qDop0QwuV-1EPNvlKBxyAq65NTu-mkVT0oEFdMSbMKUkDUdBvkNaJJ-czvv_dPPBJlOCOv9mizPAnfOFIiLShoxhWBOQgG5s6aY2lMudcinCWw4XjApRyN6a8HrR5CjUmMULom4/s640/IMG_0011.jpg" width="640" /></span></a></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-suiMNsZNm9jUse6R277KL2FDh6i-PyzlYN2oLaUMeGZzatv62KaVwXq2B1Tf1HzcMqfrudFD5hdrhMxrbEPedkpqV54H7qx5zpV4oKIXCZ2s7r0aCyrZRkdYERWdcRmfkw9QMh07MuE/s1600/IMG_0028.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-suiMNsZNm9jUse6R277KL2FDh6i-PyzlYN2oLaUMeGZzatv62KaVwXq2B1Tf1HzcMqfrudFD5hdrhMxrbEPedkpqV54H7qx5zpV4oKIXCZ2s7r0aCyrZRkdYERWdcRmfkw9QMh07MuE/s640/IMG_0028.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLFemnFQkhyHtmz2r5nkKrzcVdrnf59liPfiSwXAWkf6H7yi9JVQtUQ0tgCf1gcyQG5yEr0YKIJZ6v93KQ6kbNpHuF-DtUGcYtq2F8dfdEu51Sd0WfnLF-vOW0MLMXTUROwZ1z7NqlJB0/s1600/IMG_9997.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLFemnFQkhyHtmz2r5nkKrzcVdrnf59liPfiSwXAWkf6H7yi9JVQtUQ0tgCf1gcyQG5yEr0YKIJZ6v93KQ6kbNpHuF-DtUGcYtq2F8dfdEu51Sd0WfnLF-vOW0MLMXTUROwZ1z7NqlJB0/s400/IMG_9997.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Dal 2008, a livello globale, il numero di persone che vivono in città ha infatti superato il numero di quelli che vivono in ambienti rurali, spingendo a rimodulare la nostra idea di comunità. Una tendenza, fra l’altro, che non pare volersi stabilizzare: se oggi il <b>56% della popolazione mondiale risulta concentrata nei nuclei urbani</b>, nel 2050 lo sarà per il 70%. Nel nostro Paese, questi valori appaiono ancor più allarmanti: il 76% degli italiani vive già in città, ma <b>nel 2050 saranno l’80%</b>. </span></span></div>
</div>
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<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVqTqKhy993cfXnjjQ1WovKm1TGcZwBpiVoB_HWQGB9NQcMUfnUiGhQIp6yufmsmK6Vd3iEUDseuYK0_mFZBSd_ke2-q1EdZbX_zPINz2FlPCK-5ifRCmMQltsQne7jomJnnThsUf153A/s1600/IMG_0032.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVqTqKhy993cfXnjjQ1WovKm1TGcZwBpiVoB_HWQGB9NQcMUfnUiGhQIp6yufmsmK6Vd3iEUDseuYK0_mFZBSd_ke2-q1EdZbX_zPINz2FlPCK-5ifRCmMQltsQne7jomJnnThsUf153A/s640/IMG_0032.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjULCfEBj8Yt5JYD0M6GyS-d4BlbPEujQ3zPHs4FhqRgTRPfoz88_2wO6XY7-_w7JkXSskMZ3V49YKmwd1z-EeKRDz7id5SgILYEIq15oSPiPpBtXw9AWUcXgbhvoAgmEW6NEbcOhWQB10/s1600/IMG_9978.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjULCfEBj8Yt5JYD0M6GyS-d4BlbPEujQ3zPHs4FhqRgTRPfoz88_2wO6XY7-_w7JkXSskMZ3V49YKmwd1z-EeKRDz7id5SgILYEIq15oSPiPpBtXw9AWUcXgbhvoAgmEW6NEbcOhWQB10/s640/IMG_9978.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1BhcO1p3tpleKbVbI6JeLZtH-JRm3cUznyRs8db2c3jAAs8S9DKgS6VNBMvk0_tWy_VdM9ge5W5jM865TORaEAUrZxtvOAw5GIj0XPx05F6TCjf0zwR1stNOTREJbvte_8lqdfK6UxAs/s1600/IMG_9981.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1BhcO1p3tpleKbVbI6JeLZtH-JRm3cUznyRs8db2c3jAAs8S9DKgS6VNBMvk0_tWy_VdM9ge5W5jM865TORaEAUrZxtvOAw5GIj0XPx05F6TCjf0zwR1stNOTREJbvte_8lqdfK6UxAs/s400/IMG_9981.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Siamo ormai di fronte alla sfida dell’<b>overpopulation</b> (del sovraffollamento urbano), che comporta conseguenze sempre più pesanti dal punto di vista dell’inquinamento ambientale (<b>2.5 milioni di morti in Europa occidentale nel 2017 e 76mila in Italia</b>), ma anche dell’innalzamento della temperatura terrestre: oltre il 35% di produzione di anidride carbonica, oggi, deriva dagli impianti elettrici e di riscaldamento, così come dai trasporti (32%). L’energia assorbita dalle città, poi, oscilla fra il 60 e l’80% del totale, con picchi massimi proprio nei Comuni più piccoli. Da qui l’esigenza di un cambio di politica anche per cittadine come Biassono, chiamate a fare rete con i paesi limitrofi per puntare a una sensibile riduzione dei consumi energetici, ma anche per contrastare più efficacemente i cambiamenti climatici. I passi che il nostro Comune è tenuto compiere riguardano innanzitutto la connessione delle infrastrutture attraverso sensori intelligenti, in virtù dei quali sarà possibile raccogliere dati utili per le applicazioni e le piattaforme digitali finalizzate a un miglior coordinamento dei servizi. I nostri stessi <b>smartphone</b> sono destinati a divenire <b>parte integrante delle politiche di riorganizzazione territoriale</b>, offrendo possibilità di interazione sul piano della sicurezza pubblica e privata, nei rapporti con le scuole, rispetto ai consumi energetici e alle risorse della mobilità, oltre che della gestione delle riserve idriche o dello smaltimento dei rifiuti. </span></span></div>
</div>
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<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8rtvR5XuHusQNZ2BAOG4Yh2rVnGtCXNcJ3zzInC8cE6jzM5SIAtXmhyra6uOeDyG2SOGC6kS3VPhG-6ejw58oq78Jo7Kr7DVC8OJZ_aPWSbnns5rWxF2860Vp9ygXT8lbOUtHxL3_9Kg/s1600/IMG_9974.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8rtvR5XuHusQNZ2BAOG4Yh2rVnGtCXNcJ3zzInC8cE6jzM5SIAtXmhyra6uOeDyG2SOGC6kS3VPhG-6ejw58oq78Jo7Kr7DVC8OJZ_aPWSbnns5rWxF2860Vp9ygXT8lbOUtHxL3_9Kg/s640/IMG_9974.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2OkhoYLunO65N7Gr89D9y753linvyiiANqKpD1biN-Q0Bus1ZrGQrEYVS5K-_83fZ-h_HZUaxsjTbsgea7SbUdbeICOgmbV3ZnvrKEeNrH9VOWR5olnFW7F2YwizfM-z4jlT8LDGSl-E/s1600/IMG_9973.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2OkhoYLunO65N7Gr89D9y753linvyiiANqKpD1biN-Q0Bus1ZrGQrEYVS5K-_83fZ-h_HZUaxsjTbsgea7SbUdbeICOgmbV3ZnvrKEeNrH9VOWR5olnFW7F2YwizfM-z4jlT8LDGSl-E/s640/IMG_9973.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjjMP0ZqR4_Ht4fZodlQn9R49TJEBtonHIWfhYlJSz5RU151LWKHcbUq9lMr17j_CXZGND-u0AH2vii4_oHA23A3MR5MF2hmod8ijMWi-SiZsAE8WUpirI3LZwtzQ3H4qrQaJQMIBcECM/s1600/IMG_0016.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjjMP0ZqR4_Ht4fZodlQn9R49TJEBtonHIWfhYlJSz5RU151LWKHcbUq9lMr17j_CXZGND-u0AH2vii4_oHA23A3MR5MF2hmod8ijMWi-SiZsAE8WUpirI3LZwtzQ3H4qrQaJQMIBcECM/s400/IMG_0016.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><b>Qualche esempio?</b> I <b>parcheggi liberi</b> potranno essere trovati semplicemente con un click sul proprio telefono, ma anche la disponibilità di un mezzo per spostarsi in modalità car-sharing. I <b>semafori</b> saranno velocizzati attraverso l’uso di sensori per rilevare l’effettivo livello di traffico, mentre la moltiplicazione delle <b>colonnine di ricarica elettrica</b> permetterà di muoversi con mezzi meno inquinanti, connettendosi con ulteriori dispositivi digitali. E’ poi al vaglio l’adozione di nuove <b>piste ciclabili autoilluminanti </b>per risparmiare sui consumi (Pavia sta letteramente facendo da “apripista”), al pari dell’impiego di materiali edilizi per l’assorbimento delle sostanze inquinanti volatili, mentre già a breve i <b>lampioni</b> delle strade pubbliche si accenderanno solo se rileveranno movimento effettivo. </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXdGN2IMte2loOBwZoNjkV383S04r2WiHAySypbeiwCqkmog9WW3-KJGnM4IPW1obcwZLx8h8j308phpX73iDKECd1lQ56F4lBtemctFcSeBHJFlCwJU8Q_eQJmIDLAxh3ZntwJOAHKzA/s1600/IMG_9990.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXdGN2IMte2loOBwZoNjkV383S04r2WiHAySypbeiwCqkmog9WW3-KJGnM4IPW1obcwZLx8h8j308phpX73iDKECd1lQ56F4lBtemctFcSeBHJFlCwJU8Q_eQJmIDLAxh3ZntwJOAHKzA/s640/IMG_9990.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLzjb3RjN2rCyytb_PvJtDOQPbrzYqWS5MhQZ9fL3fMtjr2Lb31Cu0KTx56LiNGTxscpX3yzbPV-vl7jz-fRzoOdf0AT240BwXqr4lo-FHAH1VKygGPPJPys9GpemSn4xRBnnhaxrFoVc/s1600/IMG_9987.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLzjb3RjN2rCyytb_PvJtDOQPbrzYqWS5MhQZ9fL3fMtjr2Lb31Cu0KTx56LiNGTxscpX3yzbPV-vl7jz-fRzoOdf0AT240BwXqr4lo-FHAH1VKygGPPJPys9GpemSn4xRBnnhaxrFoVc/s640/IMG_9987.jpg" width="640" /></span></a></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj13ycOKbBV3KHIXp3OstdJ4B1bt0xiWvN39r9gD9XUpZnQXDYI3ixjO0njOK0VgIFnz0fb_QYLiuue9g0lGBmXUbBBcXc91h_RFGmW72HrArQEOBV5j66CKFESaUV4Xr3Yh1Dr7XRxIKY/s1600/IMG_9985.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj13ycOKbBV3KHIXp3OstdJ4B1bt0xiWvN39r9gD9XUpZnQXDYI3ixjO0njOK0VgIFnz0fb_QYLiuue9g0lGBmXUbBBcXc91h_RFGmW72HrArQEOBV5j66CKFESaUV4Xr3Yh1Dr7XRxIKY/s640/IMG_9985.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
</div>
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<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">A Milano è stato poi lanciato un servizio che sta conquistando molte altre cittadine: la cosiddetta “<b>logistica dell’ultimo miglio</b>”, che prevede consegne in tempi rapidissimi grazie ad apparecchiature completamente automatizzate (<b><a href="https://e-novia.it/startup/yape/" target="_blank">Yape</a></b>). Una presentazione ad ampio spettro delle nuove possibilità sarà tenuta il <b>10 ottobre in Villa Reale a Monza</b>, ma Biassono mostra di essere già sulla buona strada: a breve, in piazza Italia, sarà installata la prima colonnina di ricarica per l’utilizzo di un’auto elettrica in condivisione fra amministrazione comunale e cittadini (dai quali potrà essere fruita il mercoledì e il venerdì pomeriggio, oltre che per tutto il sabato e la domenica).<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div>
</div>
<div class="p1" style="text-align: center;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/zySD-4Q4sBo" width="560"></iframe></span></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNQlA-IUYrtrxuCCs3tIcmzOQ2HugrBh2hwSC8lBR70wXQX-gGEzPysX033aPraSlHeGfUWrtZsN9M3Dlix_UELJcKtPEQc1Mgi4YdVrU58JQGtta2RPt0xfyLbGC1UsgzbLFSEQGGMhc/s1600/IMG_0022.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNQlA-IUYrtrxuCCs3tIcmzOQ2HugrBh2hwSC8lBR70wXQX-gGEzPysX033aPraSlHeGfUWrtZsN9M3Dlix_UELJcKtPEQc1Mgi4YdVrU58JQGtta2RPt0xfyLbGC1UsgzbLFSEQGGMhc/s640/IMG_0022.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh20onjoTwg1s6GW-YTZjUXLKOREreHI2SRaoHSL8IX-l0u6wO8f1y1fAOST8ouWZ_Ox-9W7rOOl3YlD6QpDyZy90Y8QF9LujqG0GzKLAW_ph__tvy95SV2Fks5QixqqsCm1IlZtgzPoSk/s1600/IMG_0019.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh20onjoTwg1s6GW-YTZjUXLKOREreHI2SRaoHSL8IX-l0u6wO8f1y1fAOST8ouWZ_Ox-9W7rOOl3YlD6QpDyZy90Y8QF9LujqG0GzKLAW_ph__tvy95SV2Fks5QixqqsCm1IlZtgzPoSk/s640/IMG_0019.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipG9md4QECZyxhL-7Yc0Cpt9kXa1CJWSH9XTkqwv0RhDtDBN623_-ZsveUFSBAAaEUJZMw1VQypb_oolPR9Y0GhS3NCGBJK-xHOMZ5vR10DObHQR__Qvtb1I9vTfriLHmuLbPIOzmw2-s/s1600/IMG_0003.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipG9md4QECZyxhL-7Yc0Cpt9kXa1CJWSH9XTkqwv0RhDtDBN623_-ZsveUFSBAAaEUJZMw1VQypb_oolPR9Y0GhS3NCGBJK-xHOMZ5vR10DObHQR__Qvtb1I9vTfriLHmuLbPIOzmw2-s/s640/IMG_0003.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="p1">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="p1">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEOA5So9G0S9Y5PF8K1TQYhk2sTl0F4Q2Vh_cx55VaWBLSIOxZ-Q_upQaWsdclCbeJSMTbhCVSmJHFB-Uhr9Nc6czMQwflmWVtAiPRXWl2tNcEKykYUyXWnHWNJc3XmyG1VXBVlclCCjc/s1600/IMG_0027.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEOA5So9G0S9Y5PF8K1TQYhk2sTl0F4Q2Vh_cx55VaWBLSIOxZ-Q_upQaWsdclCbeJSMTbhCVSmJHFB-Uhr9Nc6czMQwflmWVtAiPRXWl2tNcEKykYUyXWnHWNJc3XmyG1VXBVlclCCjc/s400/IMG_0027.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Un altro affascinante assaggio delle innovazioni in via di lancio sul nostro territorio è stato offerto <b>mercoledì 25 settembre</b>, nella sede di <b>Palazzo Bossi</b>: lo <b>Studio ZetaPiù dei fratelli Zurawski</b>, nuovo gestore dell’immobile attraverso il progetto <b>Talent Yard</b>, non solo ha trasformato la storica dimora in uno spazio di sperimentazione per l’uso di scenografici effetti luminosi, ma ha ospitato anche alcune delle imprese più innovative della nostra zona: fra le tante proposte basate sull’uso delle tecnologie digitali, l’adozione della <b>realtà virtuale e aumentata</b> per finalità ricreative e lavorative, ma anche <b>nuove modalità di apprendimento e comunicazione segnica</b>, con l’obiettivo di superare le disabilità nelle scuole, così come sul lavoro o nella vita quotidiana. E ancora, <b>collaborazioni con creativi e artisti</b> per sviluppare i propri talenti, nell’ottica di individuare nuove opportunità di business. </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhblfZdS3KSBcxEyGBfmLNL0RkZhPJtLl_jSOidwM5e5LLqhfgv2Xr9mqP9vY8pxCvV7-WYBBuJsJlERJCU04j0UqEzQKKOZ5HMbLBTaRwxTdvYZw1WCBeT3YD4LpaK7q6TjUaqhzQHEzA/s1600/IMG_9984.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhblfZdS3KSBcxEyGBfmLNL0RkZhPJtLl_jSOidwM5e5LLqhfgv2Xr9mqP9vY8pxCvV7-WYBBuJsJlERJCU04j0UqEzQKKOZ5HMbLBTaRwxTdvYZw1WCBeT3YD4LpaK7q6TjUaqhzQHEzA/s640/IMG_9984.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZm6ZRuE9dcyLZ0unrsBE7wdNY2i4kTKa0-MnYn1LDpXMk_jnlulOzmAhwDJ9MD3_XyZAXp00fmAw6dy-ZOGb-sRAMPYgucE_8JiHJDOs2AWL3fDJofk7TEzCv7uNh9L7xALjjQs5jXeI/s1600/IMG_0007.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZm6ZRuE9dcyLZ0unrsBE7wdNY2i4kTKa0-MnYn1LDpXMk_jnlulOzmAhwDJ9MD3_XyZAXp00fmAw6dy-ZOGb-sRAMPYgucE_8JiHJDOs2AWL3fDJofk7TEzCv7uNh9L7xALjjQs5jXeI/s640/IMG_0007.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeFq57akFVqUqejTECUo53H3c396ypoQHcRHYoKCeyByEGuixMLrF3jY12DtXXBkBw7185exi4BPXrS-seRwnRiriVQfOkDEwV0MmCdbrkbQp2ZEaYWCCIKZmU4PHed5ZTuiywKNf7tMg/s1600/IMG_0012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeFq57akFVqUqejTECUo53H3c396ypoQHcRHYoKCeyByEGuixMLrF3jY12DtXXBkBw7185exi4BPXrS-seRwnRiriVQfOkDEwV0MmCdbrkbQp2ZEaYWCCIKZmU4PHed5ZTuiywKNf7tMg/s640/IMG_0012.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH72QBcuHiJTpcJlT3wA0N71SZS9C-0bLuUE_cjDvc8eldWes00m1HSjGx_-DFrxCfO2iYa5nZIU8WGCp73OwhdpRiZCH5MXPPdNRxzKA2p3KsUHUgmABUXR1zm4reDO_ePY9mtJ-NFqc/s1600/IMG_0010.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH72QBcuHiJTpcJlT3wA0N71SZS9C-0bLuUE_cjDvc8eldWes00m1HSjGx_-DFrxCfO2iYa5nZIU8WGCp73OwhdpRiZCH5MXPPdNRxzKA2p3KsUHUgmABUXR1zm4reDO_ePY9mtJ-NFqc/s400/IMG_0010.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Finalità perseguite anche dal quarto <b>Talent Garden </b>organizzato domani, <b>sabato 28 settembre</b>, dall’<b>Associazione culturale Gaetano Osculati</b>: le iniziative in programma in Villa Verri rappresentano da anni una delle più importanti piattaforme di lancio e visibilità per i giovani del nostro territorio. Ma se l’edizione 2019 darà spazio soprattutto alle arti, con esibizioni fotografiche, musicali e teatrali, un altro progetto dell’associazione coinvolgerà a breve la <b>Camera del Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi</b>. Anche l’amministrazione si appresta a sviluppare nuovi servizi in convenzione con l’importante organo di rappresentanza delle imprese territoriali: durante l’ultimo consiglio comunale, è stata infatti approvata l’istituzione di uno sportello amministrativo che agevoli i rapporti diretti con la Camera del Commercio, avvantaggiandosi di una nuova piattaforma d’accesso e dei numerosi servizi digitali ad essa connessi. Sì, Biassono è davvero pronta a voltare pagina. Anzi, “a fare upgrade”.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYMVRW9syashPhMpquRlTjF2deh_27FER3A99rW-dIPMUr6ZGFDusRWhmUznFiPfxYwDO2jK2AIDEbX3eNgIV96dj6Uc6Lv-RdNecwVjcAoPM7zRIaSgNVzIgBZrPrgWBzRtAfZxHm_7U/s1600/SullaLuna_DEF+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1131" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYMVRW9syashPhMpquRlTjF2deh_27FER3A99rW-dIPMUr6ZGFDusRWhmUznFiPfxYwDO2jK2AIDEbX3eNgIV96dj6Uc6Lv-RdNecwVjcAoPM7zRIaSgNVzIgBZrPrgWBzRtAfZxHm_7U/s640/SullaLuna_DEF+2.jpg" width="451" /></span></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-converted-space" style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div>
<br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-56280854032196398702019-09-22T03:54:00.000-07:002019-09-24T04:26:00.500-07:00Maltrattamenti animali, Biassono alla guida della mobilitazione in Brianza<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgatCTW7rkqJCBkl0mPJtMSHhZfqBO2JVZL6NWUAlRxJAhaQ3fZuvgxtZI1xPeztS8Ha5FEYXs4H-hzQL0BxlARHc9aRhm0xRUDQwqY5Xk67YdXWtLJVOaUVux4xVkbnm_qTyU_dz5KHo8/s1600/maltrattamento-animali.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="460" height="260" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgatCTW7rkqJCBkl0mPJtMSHhZfqBO2JVZL6NWUAlRxJAhaQ3fZuvgxtZI1xPeztS8Ha5FEYXs4H-hzQL0BxlARHc9aRhm0xRUDQwqY5Xk67YdXWtLJVOaUVux4xVkbnm_qTyU_dz5KHo8/s400/maltrattamento-animali.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;">L’amministrazione comunale di Biassono
ha fatto della lotta alla sporcizia urbana, di origine canina o umana, un
caposaldo del suo operato; proprio per questo, potrebbe oggi giocare un ruolo
chiave nel risolvere la peggior problematica denunciata in Brianza, onorando al
contempo una delle nostre concittadine più meritevoli. <b><a href="https://www.ilgiorno.it/monza-brianza/cronaca/marta-vigano-funerale-1.4761158" target="_blank">Marta Viganò</a></b>, giovane
dog trainer venuta a mancare nei giorni scorsi per un tragico incidente, non ha
soltanto aiutato tante famiglie biassonesi a educare i propri animali di
compagnia nelle manifestazioni organizzate in paese. Non si è limitata a
<a href="http://www.biassonoinprogress.it/2017/02/nuova-area-cani-un-osso-troppo-duro-da.html" target="_blank">sensibilizzare</a> e offrire indicazioni preziose per dotare Biassono della sua
prima area cani attrezzata in via Locatelli. Insieme ai suoi colleghi, aveva
portato all’attenzione pubblica diversi casi riguardanti la tutela degli animali in Brianza e in Italia. </span><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Il più grave, oggi, rimane ancora quello che interessa la</span><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"> zona </span><b style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">Cascinazza di Monza</b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">, le cui prime denunce risalgono addirittura al 1998. </span></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;">Cani, cavalli, conigli e ovini ridotti in condizioni “<i>incompatibili con la loro
natura</i>” (per usare una perifrasi legale), all’interno di uno spazio di circa
mille metri quadrati in via Rosmini 13, a Monza, dove i blitz delle forze
dell’ordine avevano anche rilevato la presenza di un macello, nonché di un
caseificio abusivo. </span></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;">L’operazione era stata condotta lo scorso gennaio, con
conseguente denuncia in Procura. Peccato che, come più volte accaduto in
passato, il caso sia rimasto sul tavolo, lasciando man forte agli abusi
denunciati. Per arrivare a un’<b>immediata risoluzione</b>, sono stati lanciati nuovi
appelli di sensibilizzazione sulla stampa locale, senza ottenere alcunché. </span></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWnI167IV7SGlzo_rc7IMNiC4L_GMqSZ2vhCpmhXRbLHAQdD4bdfi6_WiGFNMdFt7kmE8DetqqspEZtCmvBiBrojCyuR3TWC45KoEkVledbYzOSeQkl-gsGlpmy0zvr7B7UZV6-ba-5TE/s1600/iStock-1052500062.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWnI167IV7SGlzo_rc7IMNiC4L_GMqSZ2vhCpmhXRbLHAQdD4bdfi6_WiGFNMdFt7kmE8DetqqspEZtCmvBiBrojCyuR3TWC45KoEkVledbYzOSeQkl-gsGlpmy0zvr7B7UZV6-ba-5TE/s400/iStock-1052500062.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;">Occorre perciò un intervento istituzionale, supportato da quante più firme
possibili, affinché gli animali possano essere finalmente liberati e tutelati.
Chiediamo al sindaco di Biassono, che tanta sensibilità ha dimostrato sino ad oggi
verso queste tematiche di degrado urbano e civile, di sollecitare la Procura
alla soluzione del caso. Al contempo, invitiamo tutti i concittadini ad avviare
una nuova petizione di firme, scrivendo al <b>sindaco di Biassono </b>(borgomastro<a href="mailto:sindaco@biassono.org"><span class="Hyperlink0"><span lang="EN-US" style="color: black; mso-ansi-language: EN-US;">@biassono.org</span></span></a>
) e all’<b>Enpa di Monza</b> (<a href="mailto:maltrattamenti@enpamonza.it"><span class="Hyperlink0"><span lang="EN-US" style="color: black; mso-ansi-language: EN-US;">maltrattamenti@enpamonza.it</span></span></a>),
per evitare che il caso finisca impantanato nell’oblio burocratico e che
maltrattamenti del tutto inaccettabili continuino ad essere perpetrati. Sarebbe
certo il modo più efficace per onorare l’impegno di Marta nella protezione e
nella cura degli animali, che tanti biassonesi e amici hanno voluto
riconoscerle stringendosi in massa ai suoi funerali. Dall’altra, consapevoli
della necessità di nuovi spazi pubblici per la cura dei nostri cani, chiediamo
anche che il prossimo parco istituito a Biassono sia intitolato proprio a Marta
Viganò, com’è giusto sia per tutti quei biassonesi che col proprio impegno
pubblico hanno contribuito a migliorare la nostra comunità. </span></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="Corpo" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: small;"><b>Copia e incolla questo messaggio alla
tua email di mobilitazione:</b> “<i>Chiedo che la Procura di Monza presso cui, nel mese di
gennaio 2019, è stata depositata la denuncia per maltrattamenti sugli animali
presenti in via Rosmini 13, a Monza, si pronunci ufficialmente sul caso,
adottando provvedimenti definitivi di tutela dei diritti animali ed eco
ambientali</i>”.</span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-4805361265389686422019-06-14T02:31:00.001-07:002019-06-14T02:31:28.122-07:00BIASSONO, OCCHIO ALLE BORSE DI STUDIO! <div dir="ltr" style="text-align: justify;" trbidi="on">
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</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7IEWfxRiDPSKCIuvV2TlmzUxkcnlWvl2ZES-bmsuY_yuoC9tlZOEL5T1jRVT6PYnNLCWNtBPNZ5TI5H1oTaDqRuTAQFoJdV5uvMXwr0KdNP09IYpQlhaxu2LaW1yqrtQsBu7sn3s6Z7M/s1600/OPEN-DAY-VERRI-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="765" data-original-width="1360" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7IEWfxRiDPSKCIuvV2TlmzUxkcnlWvl2ZES-bmsuY_yuoC9tlZOEL5T1jRVT6PYnNLCWNtBPNZ5TI5H1oTaDqRuTAQFoJdV5uvMXwr0KdNP09IYpQlhaxu2LaW1yqrtQsBu7sn3s6Z7M/s400/OPEN-DAY-VERRI-2.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Per concorrere all’assegnazione delle borse di studio, a Biassono, non basta più avere ottimi voti scolastici. Occorre anche una vista da falco, perché l’unica modalità per conoscere i termini di richiesta, da quest’anno, è solo l’annuncio attraverso i tabelloni luminosi comunali, o al massimo una comunicazione da scovare direttamente sul sito <a href="http://www.biassono.org/">www.biassono.org</a>. Stop al filo diretto con le scuole, dunque. A confermarlo, dopo settimane di disorientamento, è stato proprio un responsabile di Villa Verri a colloquio con la madre di alunna esclusa dall’assegnazione di quest’anno. </span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Esclusa non certo per demeriti personali, bensì per la tardiva scoperta riguardante le nuove misure di pubblicizzazione. Come dichiarato in municipio, l’ufficio scuola non è (più) tenuto a consegnare volantini informativi nei plessi di Biassono, a differenza di quanto ancora avveniva lo scorso anno. Questa, almeno, è l’ultima versione ufficiale, visto che la stessa madre si era sentita rispondere solo pochi giorni prima che una comunicazione, in realtà, era stata mandata alla scuola. Effettuate le dovute verifiche all’Istituto comprensivo di Biassono, nessuno ha però potuto confermare l’arrivo di qualsivoglia comunicazione. A quel punto, il solerte impiegato ha riconosciuto di essersi forse confuso per le “troppe comunicazioni” fra Comune e scuole, aggiungendo in ogni caso che sono state ben 50 le domande di borse di studio pervenute quest’anno all’amministrazione (10 in più rispetto alle effettive borse stanziate nel bando 2019). </span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">“A quanto pare - ha commentato con delusione la madre - tocca ora ai cittadini stare all’erta nel periodo dell’uscita del bando, previsto ogni anno fra metà aprile e la fine di maggio, perché alle scuole non arriveranno più comunicazioni. Immagino perciò sarà questo il modus operandi anche per i prossimi anni”. Una situazione che, certo, non soddisfa la maggior parte dei genitori, già alle prese con tante altre incombenze che gravano sulla vita scolastica dei propri figli. Il loro auspicio è che l’informazione istituzionale torni a essere veicolata anche all’interno della scuola, essendo per genitori e studenti il primo e più importante canale di riferimento per conoscere quali siano i rapporti dell’Istituto biassonese col Comune.</span></span></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com92tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-47552228902731922462019-05-24T09:23:00.002-07:002019-05-24T09:23:37.400-07:00Pagano i biassonesi, non le grandi compagnie<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYwgsEZKPZovYmrUFbg0h54Sjf2AMFwnDDUTbuuPMjNIqjJuyVJP724LpKAFFGR2G3ZOZrB9PjDGFlnkBt6MKMLavQgSkco3e8NtclkrkbJjUYLEVXqjW1Y3NDlSk3VGQ8Gxt9hjVghKU/s1600/kOXoq-5V_400x400.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="370" data-original-width="370" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYwgsEZKPZovYmrUFbg0h54Sjf2AMFwnDDUTbuuPMjNIqjJuyVJP724LpKAFFGR2G3ZOZrB9PjDGFlnkBt6MKMLavQgSkco3e8NtclkrkbJjUYLEVXqjW1Y3NDlSk3VGQ8Gxt9hjVghKU/s400/kOXoq-5V_400x400.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Con quasi un mese di ritardo rispetto al termine ultimo previsto
per Legge (30 Aprile), il <b>Rendiconto 2018</b> è approdato sui banchi del Consiglio
Comunale. Ci sarebbe piaciuto, in occasione del dibattito sulla chiusura
dell'esercizio 2018, essere originali, affrontare tematiche nuove e portare la
discussione su argomenti mai trattati in precedenza.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Addentrandoci nelle pieghe del <b>Conto Consuntivo</b> ci siamo invece
trovati di fronte, anche quest'anno, le solite <b>macroscopiche e ataviche
risultanze</b>. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non parleremo, quindi, di tasse, tariffe ed aliquote e della
loro gravosità e iniquità. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Lo abbiamo già fatto e lo facciamo sempre <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ad ogni discussione di Bilancio
Preventivo; non ci pare pertanto il caso di ritornarci, anche se queste
osservazioni costituiscono il presupposto su cui si fonda l'impianto stesso di
ogni Bilancio. Sulle quali, ovviamente, continuiamo a mantenere tutte, nessuna
esclusa ed eccettuata, le criticità più volte manifestate.</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Soffermeremo, giocoforza, la nostra attenzione su un'altra
annosa e, per noi che la denunciamo da anni, spinosa e pericolosa evidenza: la
montagna eufemisticamente definita "<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">residui
attivi di dubbia esigibilità</b>".<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Montagna che le amministrazioni leghiste succedutesi dal 1996 ad
oggi stanno cercando di <b>"smontare" solo ed esclusivamente a partire
dal 2017</b> e solo ed esclusivamente in conseguenza del noto <b>provvedimento della
Corte dei Conti</b>. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La domanda che, a nome del biassonese medio, ci sentiamo di
porre a chi ha amministrato sinora il nostro Comune può apparire semplice e
banale: perché?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Perché si sono lasciati passare quasi <b>vent'anni per "dare
avvio" a tali controlli</b>? Perché si sono lasciate cadere nel vuoto le
segnalazioni e le grida d'allarme che puntualmente Lista per Biassono
sollevava? Perché ci si è mossi solo ed esclusivamente dopo la censura e
la diffida della Corte dei Conti?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Facciamo parlare i numeri, i dati certi, ovverossia le cifre del
Conto Consuntivo.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">E partiamo dalla "<b>Tabella dei Parametri Obiettivi per i
Comuni ai fini dell'accertamento della condizione di Ente strutturalmente
deficitario</b>" (i parametri obiettivi sono 8 e gli enti locali che
presentano almeno la metà dei parametri deficitari, lo sono tali
strutturalmente ai sensi dell' art. 242 comma 1 Testo Unico Enti Locali).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Orbene, il Comune di Biassono risulta "deficere" sia
per quanto attiene all'incidenza degli incassi delle entrate proprie sulle
previsioni definitive di parte corrente, che è minore del 22%, sia per quanto
concerne l'effettiva capacità di riscossione, riferita al totale delle entrate,
che è minore del 47%.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Alcuni allegati al Bilancio, e l'allegato 30 in
particolare, appaiono, nella loro crudezza, francamente
imbarazzanti.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci riferiamo al Prospetto concernente la composizione del Fondo
Crediti di Dubbia Esigibilità dal quale estrapoliamo alcune significative e
drammatiche cifre:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ici (quote
arretrate)<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss. : 13,40% <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 86,60%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere: euro 46.024,69<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tarsu<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss. : 14,62%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 85,38%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere: euro 245.645,36<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tarsu (quote
arretrate)<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss.: 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 100%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da recuperare: euro 62.052,89<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tari<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss. : 28%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso : 72%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere: euro 914.198,62<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Proventi imp.
sportivi<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss. : 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 100%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere : euro 40.161,80<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Fitti reali da
fabbr.<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss. : 23,73%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 76,27%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere: euro 210.468,81<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Conv. util. aree
comun. operatori telefonia mobile<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss. : 25,13%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 74,87%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere: euro 59.300,27<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sanzioni violaz.
Codice della Strada<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss.: 7,26%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 92,74%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da riscuotere: euro 1.262.228,50<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sanzioni violaz. Regolam.
ed . Ordinanze<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss.: 2,66% (evidentemente siamo il paese delle grida
manzoniane)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 97,34%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora de riscuotere: euro 33.919,74 <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Recup. spese immob.
in affitto a terzi<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">media riscoss.: 6,84%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">non riscosso: 93,16%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Residui attivi ancora da recuperare: euro 245.957,77<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Potremmo proseguire ma, per carità di patria, ci fermiamo qui.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #333333;">Complessivamente i
Residui Attivi al 31.12.2018 ammontavano ad euro 9.690.991,51 </span></b><span style="color: #333333;">(erano 8.091.108,26
nel 2017).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Somma che rimarrebbe pesantissima anche qualora dovessimo
scorporare la Competenza 2018 (euro 4.763.698,43). Ci attesteremmo infatti
sulla considerevole cifra assoluta di euro 4.927.293,08 (erano 3.543.075,14 nel
2016 e 4.096.153,51 nel 2017).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'evidenza dei <b>Residui Attivi Mantenuti</b> mette in rilievo che
molti degli stessi, anche di lunga data, sono posti in capo a : <b>Operatori
della Telefonia Mobile</b>, <b>Compagnie di Assicurazione</b>,<b> Enti e Società per Azioni</b>
della cui insolvenza ci riesce impossibile capire le ragioni.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non solo; a differenza dei privati cittadini, per questi
soggetti inottemperanti, persone giuridiche che chiudono Bilanci floridi, non sono
neppure previste more, penalità e/o sanzioni.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Anzi; gli <b>si rinnovano le convenzioni in essere senza prendersi
la briga di sanare le situazioni debitorie pregresse!</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Qualche esempio concreto:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Esercizio 2012: la società <b>Wind Tre SpA</b> è debitrice di euro
3.403,44 oltre ad altri euro 4.638,21.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non solo non si riesce a recuperare da una SpA tali somme, ma
nel 2013, senza sanare il pregresso, si rinnovano le due convenzioni con la
stessa Società che risulta ad oggi debitrice di altri euro 18.000 ed ulteriori
euro 13.000.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Esercizio 2013: insolventi anche la società <b>Telecom Italia
SpA</b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>per 16.310,91 euro e la
società Wind Telecomunicazioni per 3.947,71 euro.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Esercizio 2014: inspiegabili i 10.000 euro che la <b>società Cierre</b>
liquidazione danni deve in virtù di un accordo transattivo. Ovvero: il Comune
raggiunge una transazione verosimilmente rinunciando a parte del suo credito e
poi non riesce ad incassare quanto convenuto e stipulato nero su bianco in un
verbale di accordo?<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Esercizio 2017: la società <b>Monza Mobilità s.r.l.</b> è debitrice
delle somme di euro 7.620,00 oltre ad euro 3.247,25 per canone di concessione
temporanea di aree comunali per parcheggi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Perché gli è stata rinnovata la concessione per il 2018 senza
che sia intervenuta una sanatoria del ppregresso? <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Potremmo continuare elencando la lunga lista di crediti di lunga
data non riscossi nei confronti di Società, Studi Professionali, Enti, Amministrazioni,
<b>persino il Ministero degli Interni!</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Abbiamo anticipato che, dal 2017, è in atto un'attività di
accertamento tributario e sappiamo che gli importi riscossi sono passati dai
45.025 euro del 2017 ai 622.165 del 2018.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'impressione che se ne ricava è che comunque tale attività,
oltre a costituire un business per le Società che la praticano, che si vedono
riconoscere <b>aggi del 30%</b>, non riesca ad incidere efficacemente sugli Esercizi
di più vecchia data e vada comunque ad interessare <b>quasi ed esclusivamente la
fascia relativa al cosiddetto "contribuente medio", ovvero il privato
cittadino</b>.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Abbiamo più volte sostenuto, e lo ribadiamo, che per Lista per
Biassono l'incapacità o la mancata volontà di riscuotere quanto di spettanza
del Comune costituisce uno degli indicatori principali per giudicare l'operato
dell'Amministrazione comunale. Tanto più in periodi di prolungata crisi
economica come l'attuale.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Questa Giunta e questo Consiglio, per quanto di rispettiva
competenza, dovrebbero quanto prima essere nella condizione di distinguere
nettamente le situazioni di cosiddetta "morosità incolpevole", dalle
altre. Per le prime, sperimentare anche forme innovative quali un Regolamento
sul baratto amministrativo; le seconde, da perseguire.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Passando ad una analisi più generale, questo l'andamento
delle <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">ENTRATE TRIBUTARIE che
passano da euro 5.149.039 (2016) ad euro 5.312.014 (2017), ad euro 6.022.672
(2018), con un aumento del 13,38%</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tra queste:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">IMU: 1.250.000 (2015); 1.660.872 (2016); 1.600.000
(2017); 1.702.000 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">TASI: 1.815.000 (2015); 555.326 (2016); 610.000 (2017); 570.000
(2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">TARI: 1.2000.615 (2015); 1.221.067 (2016); 1.235.000 (2017);
1.345.884 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">ADDIZ. COM. IRPEF: 1.575.000 (2015); 1.615.000 (2016); 1.700.000
(2017); 1.710.000 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">TRASFERIMENTI </b>da
Stato, Regione ed altri Enti passano da euro 4.304.279 (2016) ad euro 4.112.581
(2017); ad euro 4.859.699 (2018).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Le <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">ENTRATE
EXTRATRIBUTARIE </b>passano da euro 2.577.666 (2016), ad euro 1.692.204
(2016), agli attuali euro 1.794.082, con un aumento del 6,02%.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Queste le principali voci di entrata:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sanzioni Cod.Strada: 345.000 (2015); 249.821 (2016); 249.384
(2017); 450.000 (2018 + 80,44%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Concess. cimiteriali: 118.912 (2015); 129.936 (2016); 110.956
(2017); 166.728 (2018 + 50,26%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Proventi refezione scolast.: 7.000 (2015); 17.167 (2016); 8.166
(2017); 53 (2018 - 99,35%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Proventi trasp. alunni: 48.003 (2015); 49.205 (2016); 51.589
(2017); 48.231 (2018 - 6,51%)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Convenzione operat. telefonia mob.: 87.000 (2015); 113.005
(2016); 163.627 (2017); 90.344 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Fitti reali di fabbricati: 120.405 (2015); 105.350 (2016);
96.279 (2017); 92.088 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Recupero spese immobili in affitto: 60.680 (2015); 71.293
(2016); 83.228 (2017); 58.807 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tra le <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">ENTRATE PER
ALIENAZIONE e TRASFERIMENTI DI</b> <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">CAPITALE:</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Proventi conc. edil. urb. prim.: da 200.535 (2015); 510.935
(2016); 283.478 (2017); 224.873 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">" " " secondarie:
96.797 (2015); 217.594 (2016); 134.660 (2017); 57.411 (2018)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;">Per quanto attiene alle </span><b style="color: #333333; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;">SPESE</b><span style="color: #333333; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;">, al netto delle somme relative all'Ufficio di Piano, </span><span style="color: #333333; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;">quelle </span><b style="color: #333333; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;">correnti</b><span style="color: #333333; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: 12pt;"> aumentano del 4,98% passando da 7.596.761 (2016) agli
attuali 7.974.720, ed hanno la seguente incidenza sul Bilancio:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">spese istituzionali, generali e di gestione: sono pari al 31,73%
delle spese<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">ordine pubblico e sicurezza: 5,56%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">istruzione e diritto allo studio: 10%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">tutela e valorizzazione dei beni e della attività culturali: 2,56%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">politiche giovanili, sport e tempo libero: 2,08%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">turismo: 0,03%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">assetto del territorio ed edilizia abitativa: 1,11%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente: 19,86%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">trasporti e diritto alla mobilità: 7,62%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">soccorso civile: 0,16%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">diritti sociali, politiche sociali e famiglia: 18,90%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">sviluppo economico e competitività: 0,14%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">politiche per il lavoro e la formazione professionale: 0,21%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">agricoltura: 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">energia e diversificazione delle fonti energetiche: 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">relazioni con le altre autonomie territoriali e locali: 0%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Infine le <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">spese per
investimenti: </b>da euro 882.825,28 (2015) ad euro
1.294.170,28 (2016) ad euro <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>134.398 (2017), agli attuali euro 1.365.109,40 (opere
finanziate nel 2017 eseguite nell'esercizio 2018).<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Tra le opere principali:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Riqualificazione impianto termico Aldo Moro: euro 88.500<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Man. straord. Scuola Aldo Moro: euro 433.189,52<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Intervento ristrutt. Villa Bossi: euro 299.258,54<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Fornitura attrezz. nuova palestra Via Parco: euro 25.000<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Integrazione impianti videosorveglianza esistenti: euro 19.911<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Manutenz. staord. Piazza Libertà: euro 7.600,60<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Area gioco bimbi San Giorgio: euro 40.523,90<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Progettazione nuovi
colombari cimitero capoluogo: euro 35.345,78<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Colombari Cimitero capoluogo: euro 44.255,91<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Asfaltature stradali: euro 278.628,82<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'esercizio 2018 si chiude con un avanzo complessivo di euro 5.032.188,80<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Che risulta così suddiviso :<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">euro 718.137,16 risorse vincolate in parte corrente<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">euro 3.353.102,47 risorse accantonate nel Fondo Crediti di
Dubbia Esigibilità (erano euro 1.187.365,04 nel 2016 ed euro 2.315.307,75 nel
2017) <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #333333;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'avanzo non vincolato ammonta ad euro 950.000</span><span style="font-family: Trebuchet MS;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 13.5pt; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<!--EndFragment--><br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-71424455943897465442019-04-01T02:07:00.000-07:002019-04-01T02:07:21.730-07:00Gli "invisibili" caduti biassonesi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: justify;" trbidi="on">
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<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8TjnHJwxEjSBiyazPJiIpJYT09pex_BgswEQvD1mE3eMTw5km6ac0M4WYrMXTa8o_j9cDGiubYZMcmkhfZEFeiolSnzRqzVBh_LZzFoYNuhGC-dhz4QWpSWW4AAIKPgm9Q1Wj3470R-Q/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="1493" data-original-width="1600" height="372" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8TjnHJwxEjSBiyazPJiIpJYT09pex_BgswEQvD1mE3eMTw5km6ac0M4WYrMXTa8o_j9cDGiubYZMcmkhfZEFeiolSnzRqzVBh_LZzFoYNuhGC-dhz4QWpSWW4AAIKPgm9Q1Wj3470R-Q/s400/1.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: right;">
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif; font-size: large; text-align: justify;">Molto
si è scritto, e giustamente deprecato, in relazione all’avvilente epilogo della
vicenda “pietre d’inciampo” a ricordo dei deportati biassonesi nei campi di
sterminio nazisti.</span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: right;">
<div style="text-align: right;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Si
è giustamente fatto rilevare che la Lega Nord, con la decisione di collocare
una nuova stele in area da definirsi, finge di ricordare tutti per non
ricordare nessuno. </span><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">A
Biassono, da tempo esiste un Monumento in ricordo ai Caduti in Guerra; venne
inaugurato il </span><b style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">21 maggio 1925</b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">.</span></span></div>
</div>
</div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">La
sua originaria collocazione era all’angolo tra le attuali Via Cesana e Villa e
Via Matteotti, in quella che allora si chiamava Piazzetta della Vittoria. <span style="font-size: 12pt;">Il
Monumento verrà poi posizionato al centro di Piazza Italia, dove si trova
ancora attualmente, nel 1953. </span><span style="font-size: 12pt;">Venne
realizzato in pietra, marmo e bronzo in quanto si voleva durasse nel tempo.</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Il
termine stesso di monumento, infatti, va inteso nel senso di “quod manet et
monet”, ovverosia ciò che permane e trasmette un preciso messaggio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">E’
legittimo domandarsi, oggigiorno, <b>con quanta attenzione si osserva ciò che si
ha sempre sotto gli occhi</b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Scriveva
Robert Musil che “<i>nulla al mondo è più invisibile dei monumenti”. Ma
prontamente aggiungeva: “tutti sarebbero molto sorpresi se un bel mattino le
statue non ci fossero più anche se non le guardano mai e non hanno la minima
idea di che cosa rappresentino</i>”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Oggi
i monumenti, sommersi dal traffico urbano in piazze trasformate in parcheggi,
hanno completamente perduto il loro significato e la loro funzione in un mondo
che sembra così distante da quello dell’epoca. <span style="font-size: 12pt;">Compito
delle Amministrazioni comunali, anziché pensare a nuove targhe ed a nuove
lapidi, dovrebbe essere quello di fare riscoprire e tramandare, almeno in
parte, quella memoria che è stata alla base della loro realizzazione.</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">La
Mozione leghista, tra l’altro, chiede di rendere pubblico l’elenco dei Caduti
della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, inserendolo nel sito istituzionale
del Comune.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ben
venga; potrebbe essere finalmente l’occasione per rendere il doveroso omaggio a
due caduti biassonesi, peraltro decorati al Valor Militare, il cui nome neppure
appare, a distanza di 100 anni dagli eventi, sulle targhe apposte al Monumento
di Piazza Italia.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parliamo
di Giovanni Cesana e di Antonio Tremolada, i cui nomi sono stati bellamente
omessi persino nella marziale e militaresca cerimonia del 4 Novembre ultimo
scorso, 100° Anniversario della fine della Grande Guerra.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US; mso-fareast-language: EN-US; mso-no-proof: yes;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /><!--[endif]--></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US; mso-fareast-language: EN-US; mso-no-proof: yes;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhySpmF6l2WGjFzzoDg_aJoYSB46_BT0BNUH6y_Xw5-qwiwUUw5Y0RH-ON-mRJlvBwtNSpw3Bv2PR6-u9GPf2efVYvUMlWWb1_w582FH_4_LeoCuANmhXGNQ-pTyfDF9SC6HjHAoR22i6A/s1600/2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="268" data-original-width="1078" height="79" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhySpmF6l2WGjFzzoDg_aJoYSB46_BT0BNUH6y_Xw5-qwiwUUw5Y0RH-ON-mRJlvBwtNSpw3Bv2PR6-u9GPf2efVYvUMlWWb1_w582FH_4_LeoCuANmhXGNQ-pTyfDF9SC6HjHAoR22i6A/s320/2.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Albo d'Oro Caduti
Lombardi Grande Guerra, vol. X, pag. 195</span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US; mso-fareast-language: EN-US; mso-no-proof: yes;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /><!--[endif]--></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTlgpt-PzWjUI3t8O1Hg2rITfhmvdkELWD_rMsZPZsIubciUpCGZkhJAS81FgJF0V-R0IfxOWqOo-qAmdQdCart4GJdOzedb6rdHyjK1ezi8_BDSALJdtvGB6R61IbB4_CnA6G6F9XemE/s1600/3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="272" data-original-width="1100" height="79" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTlgpt-PzWjUI3t8O1Hg2rITfhmvdkELWD_rMsZPZsIubciUpCGZkhJAS81FgJF0V-R0IfxOWqOo-qAmdQdCart4GJdOzedb6rdHyjK1ezi8_BDSALJdtvGB6R61IbB4_CnA6G6F9XemE/s320/3.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Albo d'Oro Caduti
Lombardi Grande Guerra, vol. X, pag. 751</span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">CESANA
GIOVANNI - MEDAGLIA D'ARGENTO al V.M. - </span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">"
sergente, capo mitragliatrice, noncurante del pericolo, sotto l'intenso fuoco
avversario, si spingeva solo fin presso le posizioni nemiche, per scegliere una
postazione adatta a controbattere, con la propria arma, quelle avversarie.
Mentre poi vi tornava con i suoi uomini da lui incoraggiati, veniva colpito a
morte".</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Montello,
20 giugno 1918.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU9FJNz_8FbLkfamzuS5aKItEzI7ipWrRJc6owoyD4tvJ02ZrT7whm34S2lm3BnXEpGt3CkPv7b2EZvGQBllQn0pMn4CiA3UG9OsmGyHXlDIz78m-oZiuQTf5-N3wa31i18O0Vj7qCRkg/s1600/4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1198" data-original-width="1600" height="478" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU9FJNz_8FbLkfamzuS5aKItEzI7ipWrRJc6owoyD4tvJ02ZrT7whm34S2lm3BnXEpGt3CkPv7b2EZvGQBllQn0pMn4CiA3UG9OsmGyHXlDIz78m-oZiuQTf5-N3wa31i18O0Vj7qCRkg/s640/4.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US; mso-fareast-language: EN-US; mso-no-proof: yes;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><!--[if gte vml 1]><v:shape
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<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Cesana Giovanni</span><span style="font-size: 8pt;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">TREMOLADA
ANTONIO - MEDAGLIA DI BRONZO al V.M. - <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">"
durante un contrattacco nemico, trascinando con l'esempio i suoi camerati, si
slanciò, per primo, con disprezzo del pericolo, al salvataggio di un cannone da
montagna rimasto avvolto dalle fiamme provocate da proiettili nemici
incendiari. Colpito in pieno da una granata nemica, lasciò la vita nell'ardito
tentativo".<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Val
Popena, 17 settembre 1915. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1EM6JN9rJe5pn8F8-eNtdL9nBQDRl1Jtah3VOrES2DZTZcs8pMAbBXC9bWEJmNv_NrvWrQIC9XzKGSTbwgIi0HgOaYx9Id9cDaQ0haA9r4hbQm09wl0ocSjT4hUOw709xLC415uO6OdA/s1600/5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1204" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1EM6JN9rJe5pn8F8-eNtdL9nBQDRl1Jtah3VOrES2DZTZcs8pMAbBXC9bWEJmNv_NrvWrQIC9XzKGSTbwgIi0HgOaYx9Id9cDaQ0haA9r4hbQm09wl0ocSjT4hUOw709xLC415uO6OdA/s640/5.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US; mso-fareast-language: EN-US; mso-no-proof: yes;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><!--[if gte vml 1]><v:shape
id="Immagine4" o:spid="_x0000_i1025" type="#_x0000_t75" alt="C:\Users\Computer\Desktop\caduti 001.JPG"
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o:title="caduti 001.JPG"/>
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</v:shape><![endif]--><!--[if !vml]--><!--[endif]--></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Tremolada Antonio</span><span style="font-size: 8pt;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">E
mentre l’Assessore esterno Paola Gregato si dedica infruttuosamente alla
ricerca di vittime biassonesi delle foibe (per inciso, Le ricordiamo che per
fare approfondimenti storici occorrerebbe anche, e soprattutto, avere accesso
all’Archivio Storico comunale), ci permettiamo di suggerire, per l’ennesima
volta,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>all’Amministrazione di fare
degna menzione anche della concittadina Anna Maria Galliani, deceduta a Monza
il 20 febbraio 1916 in conseguenza delle ferite riportate nel bombardamento
austriaco sul quartiere di San Biagio del giorno 14.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Vittima
civile degli eventi bellici, era nata a Biassono il 25 marzo 1876 da Amedeo e
Cagnola Teresa. Coniugata a Monza con il vigile urbano Giuseppe Galbiati e
giovane madre.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Più
ci allontaniamo nel tempo da quegli eventi, più è difficile tramandarne la
memoria ed il significato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ma
abbiamo il dovere di farlo; a condizione che si voglia effettivamente fare
Storia e Memoria, e non propaganda.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><i>Felice Meregalli</i></span></div>
<!--EndFragment--><br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com44tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-64037376558614796532019-03-26T08:02:00.000-07:002019-03-26T08:23:47.253-07:00Biassono, il bilancio delle mummie <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6t4StELHKCMtbjan-s7b87fG-2E-8DunUQzvvyKf54vIknGmESaB8nYE0yS0rhP1Pcbcmvdw8wXGkIHOhFtAJ9XxzxLATIePM52C3WGBsLiPbx8ckwgOc3FjxNwR9N4vplPi9-NC6ET8/s1600/mummy-upperclassegyptianmale-saiteperiod_rosicrucianmuseum.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1011" data-original-width="1600" height="252" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6t4StELHKCMtbjan-s7b87fG-2E-8DunUQzvvyKf54vIknGmESaB8nYE0yS0rhP1Pcbcmvdw8wXGkIHOhFtAJ9XxzxLATIePM52C3WGBsLiPbx8ckwgOc3FjxNwR9N4vplPi9-NC6ET8/s400/mummy-upperclassegyptianmale-saiteperiod_rosicrucianmuseum.png" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Bilancio
di previsione 2019-2021, tutto fermo. Nonostante i tentativi di conferire
maggior equità all’impiego delle risorse economiche di Biassono, così come di
orientare gli investimenti comunali per far fronte alle sfide di più stretta
attualità, il documento approvato ieri sera è stato ancora una volta blindato. </span><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Anzi, sarebbe meglio dire "bendato", proprio come una mummia destinata a sopravvivere ai millenni, eternamente uguale a se stessa. Su ben <b>15 emendamenti presentati</b> dalle opposizioni (10 di Lista per Biassono, 5
di Biassono Civica), ne sono stati <b>accolti</b> <b>solo 2</b> nostri, per essere poi
liquidati con le giustificazioni-fotocopia addotte ogni anno. A <b>Lista per
Biassono</b> non è stata lasciata neppure la possibilità di esibire alla
maggioranza leghista le prove della contraddittorietà delle bocciature, che
palesano il mero obiettivo di gestire la cosa pubblica prescindendo dal ruolo critico
del consiglio comunale. Un atteggiamento tanto arrogante quanto miope, che ci
ha infine<b> costretti ad abbandonare i lavori in Villa Verri</b> in coincidenza
dell’ultimo punto all’ordine del giorno, proprio perché imbavagliati dalla
maggioranza. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Per
offrire ai biassonesi una lettura quanto più agevole del bilancio, riportiamo
dati e osservazioni principali seguendo l’ordine del giorno delle sedute
consiliari svoltesi venerdì 22 e lunedì 23 marzo.<span style="font-weight: bold;"> </span>Prendete un lungo respiro, mettevi comodi in poltrona e, qualora arrivaste a fine lettura, fate sapere ai faraoni egizi di essere ancora vivi!<span style="font-weight: bold;"> </span><b><o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">OdG
n. 1</b></span><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">Il Regolamento IUC viene modificato al capitolo 4 (TARI),
relativamente all’articolo 27 comma 4, laddove si prevede l’aumento
dell’agevolazione</span><span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;"> </span><span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">per rimozione
apparecchi slot machine e simili (dal 25 al 50% sulla parte fissa e variabile
della tariffa del tributo per i 5 anni successivi alla disinstallazione).</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Pur apprezzando lo sforzo, al
quale Lista per Biassono ha invitato per anni la maggioranza, riteniamo che il
provvedimento debba essere accompagnato da concomitanti iniziative di coinvolgimento
e sensibilizzazione sull’emergenza sociale<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>della <b>ludopatia</b>; iniziative, cioè, che coinvolgano l’intero
tessuto locale (Scuole, Parrocchia, Associazioni, ATS, Forze dell’Ordine). In
assenza di queste misure, il risultato è facilmente immaginabile: il numero
dei giocatori pronti a far guadagnare detentori di slot machine e
videolottery, oltre che lo Stato, resterà sempre troppo alto per intaccare la
filiera del vizio.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">OdG
n. 2 Aliquote e detrazioni IMU (Imposta municipale unica)</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Invariate rispetto agli anni
precedenti:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">abitazione
principale A1/A8/A/9 : 4,6 per mille con detrazione di euro 200<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">fabbricati
ad uso produttivo: 8,4 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">unità
immobiliari concesse in uso gratuito a parenti e familiari: 4,6 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">aree
edificabili: 8,2 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le
entrate, negli anni hanno avuto il seguente andamento:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2015:
1.250.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2016:
1.660.782<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2017:
1.599.354,06<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2018:
1.672.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Prev.
2019: 1.600.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">OdG n. 3 Aliquote TASI
(Tributo per i servizi indivisibili)<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Anch'esse invariate rispetto
agli anni precedenti:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">abitazione
principale A1/ A8/ A9: 1,4 per mille <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">fabbricati
ad uso produttivo: 1,1 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">fabbricati
concessi in uso gratuito per i quali il contribuente usufruisce di apposito
regime agevolato determinato ai fini Imu: 1,4 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">fabbricati
assimilabili alle abitazioni principali posseduti da anziani o disabili
ricoverati in Rsa: 0,0 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">aree
edificabili: 1,0 per mille<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le
entrate, negli ultimi anni, hanno avuto il seguente andamento:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2015:
1.815.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2016:
555.326 (eliminata su prima casa)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2017:
610.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2018:
555.326,43<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Prev.
2019: 585.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Il
discorso, in relazione agli odg 2 e 3, è purtroppo e sempre lo stesso: aliquote
consolidate da anni al livello massimo consentito e particolarmente ingiuste in
quanto indifferenziate. Con pesanti conseguenze che, in passato, i biassonesi
hanno già avuto modo di sperimentare: cittadini con rendite catastali fino a
600 euro che pagavano in più rispetto alla vecchia Imu, e cittadini con rendite
oltre tale soglia che, al contrario, risparmiavano. In poche parole: più
elevata la rendita, maggiore il risparmio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">OdG
n. 4</b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Piano
Finanziario e tariffe TARI (Tassa sui rifiuti)</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Il
Servizio è in proroga tecnica fino al 30 giugno, in attesa della predisposizione
dei documenti di gara: si dà così per scontata l’ulteriore proroga sino a tutto
il 31.12.2019.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le
entrate, negli ultimi anni, hanno avuto il seguente andamento:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2015:
1.200.615<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2016:
1.221.067<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2017:
1.235.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2018:
1.250.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Prev.
2019: 1.300.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Vengono
modificate le scadenze di pagamento: <b>16/09 e 16/11 </b>(prima erano ottobre e
dicembre). In realtà la legge dovrebbe prevedere <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">di norma almeno due rate a scadenza semestrale </b>e la possibilità di
pagare in un’unica soluzione entro il 16 giugno di ogni anno. Per la
maggioranza, il cambiamento è giustificato dalla necessità di poter gestire con
più precisione le entrate annuali.<span style="mso-spacerun: yes;">
</span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Biassono
è stata spesso ai primi posti tra i Comuni brianzoli in materia di raccolta
differenziata. Ma i suoi cittadini, dell'impegno profuso, non ne hanno mai
tratto significativo beneficio in termini di riduzione delle tariffe. In
passato le uniche categorie merceologiche che hanno potuto usufruire di sgravi
sono state "Studi ed Uffici" ed "Attività Industriali ed
Artigiane"; e successivamente, “Banchi di mercato beni durevoli” e “Banchi
di mercato genere alimentari”, che hanno visto rideterminati, al ribasso, i
propri coefficienti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lista per Biassono ritiene che
chi produce meno rifiuti indifferenziati debba essere premiato e, per questo,
continua e continuerà a richiedere l'adozione di un sistema di tariffazione
puntuale, con un tributo calcolato solo sulla effettiva produzione di rifiuti
indifferenziati residui. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Dal Piano Finanziario odierno è
stato invece stralciato ogni e qualsivoglia riferimento all’introduzione di
tale sistema di tariffazione puntuale (anche se il provvedimento può essere
adottato solo grazie a un nuovo appalto, è essenziale sia inserito nelle linee
strategiche, orientando quindi i passi preparatori dell’amministrazione).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">La
percentuale di raccolta differenziata, negli anni, ha avuto il seguente
andamento:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2012:
70,32%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2013:
71,72%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2014:
71,00%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2015:
72,89%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2016:
72,11%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2017:
72,76%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2018:
76,26%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Prev.
2019: 76,26%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Nel
Piano, stabilizzati attorno ai 12.200 gli abitanti, viene previsto
complessivamente "<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">un mantenimento
del valore di produzione dei rifiuti non riciclabili</b> in linea con il
2018"; anzi se ne indica cautelativamente un lieve incremento (1.208.412
kg contro i 1.202.400 kg dell'anno precedente).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ciò,
a nostro modo di vedere, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">contrasta</b>
con gli OBIETTIVI che si intendono raggiungere nel 2019, tra i quali, ancora
una volta, spiccano:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">"<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">AVVIARE</b> iniziative tendenti alla
riduzione del rifiuto prodotto" , ed "informare l'utenza e promuovere
comportamenti corretti con particolare riferimento ai circuiti di raccolta
differenziata dei rifiuti, al fine di migliorare anche la qualità della
raccolta differenziata<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e
incrementare la capacità di intercettazione differenziata".<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Legambiente
pone ormai l’accento più che sui Comuni Ricicloni, su quelli Rifiuti Free. Per
essere considerati tali, occorre raggiungere o superare il 65% di raccolta
differenziata, ma anche, e soprattutto, conferire <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">non più di 75 kg/abitante/anno di rifiuto secco non riciclabile.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Perché
Biassono non è tra i 16 Comuni della Brianza che, nel 2018, sono stati dichiarati
Comuni Rifiuti Free? Per la maggioranza è solo questione di un cambio nell’uso
dei parametri virtuosi di riferimento: in realtà, Biassono resta ancorato a un
sistema di gestione dei rifiuti ormai storicamente superato, che dovrebbe
invece indurre allo sviluppo in paese di “punti di rifornimento alla spina”
(evitando quindi l’uso di imballaggi) e ad azioni di rieducazione civica
sull’inutilità del packaging.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Qual
è dunque la percentuale biassonese di rifiuti non differenziati/abitante/anno?
A noi consta, dati Arpa, che nel 2017 fosse di 95 kg, ben lontana, purtroppo,
dall’obiettivo virtuoso dei 75 kg. Perché, dunque, ci si “accontenta” del
“mantenimento del valore di produzione dei rifiuti non riciclabili”, anziché
lavorare per la sua riduzione?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">In
generale la tariffa Tari 2019 è così ripartita:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Costi
variabili : 49,52% <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Costi
fissi: 50,48% <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Della
parte fissa (euro 608.404), il 73,04% è attribuito alle Utenze Domestiche (euro
444.378,28), mentre il restante 26,96% alle Attività (euro 164.025,72).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Della
parte variabile (euro 596.870,00), il 65,54% è attribuito alle Utenze
Domestiche (euro 391.188,60), mentre il restante 34,46% alle Attività (euro
205.681,40).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Molto
impegno ma, come si vede, il cittadino biassonese continua a trarne poco
beneficio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">OdG
n. 5 Aliquota Addizionale Comunale all'Irpef</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Entrate:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2017: 1.700.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2018: 1.710.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Prev. 2019: 1.690.000<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Negli anni Biassono ha sempre
mantenuto e consolidato l'aliquota massima (0,8%), unita all'indifferenziazione
dell'aliquota in base agli scaglioni di reddito (valgano al riguardo le argomentazioni
già svolte in tema di aliquote Tasi circa l'ingiustizia e la mancata
applicazione del principio di progressività dell'imposizione fiscale sancita
dall'articolo 53 della Carta costituzionale).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Due
anni fa l'Amministrazione ha innalzato la soglia di esenzione portandola da
7.500 a 9.000 euro. Provvedimento parziale e insufficiente, ma che andava nel
senso sempre auspicato da Lista per Biassono che più volte ha proposto
emendamenti finalizzati a elevare la soglia di esenzione fino a 15.000 euro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lo
scorso anno la Giunta ha modificato l'aliquota, unica e indifferenziata, dallo
0,80% allo 0,79%; un provvedimento che impegnava a Bilancio la bellezza di
21.121 euro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Oggi
propone, per l’anno 2019, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">l’aliquota
dello 0,78%</b> per tutti gli scaglioni di reddito, con <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">esenzione per redditi sino a euro 10.000</b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Rimangono
inalterate le criticità già espresse: Don Milani diceva che non c'è ingiustizia
più grave che fare parti uguali tra diseguali.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Anche
volendo seguire il modus operandi leghista, uno degli emendamenti che avremmo
sperato di discutere dimostra come nelle pieghe del Bilancio esistano le
possibilità per procedere a una riduzione dell'aliquota più marcata (0,75% con
un esborso di altri 65.000 euro).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lista
per Biassono ha espresso voto favorevole al provvedimento in sé, benché
contraria all’impostazione concettuale generale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">OdG n. 6 Valorizzazione
immobili di proprietà comunale</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Nel patrimonio di Biassono è
tornato disponibile l’ex ambulatorio medico di San Giorgio, dopo inutili
tentativi di alienazione. Nonostante la richiesta di organizzare al suo interno
un piccolo museo dedicato alla figura sangiorgese dell’esploratore Gaetano
Osculati, con possibilità dunque di attirare più flussi di visitatori nella
frazione e sviluppare prodotti commerciali utili a fare cassa, per la giunta
l’immobile resta un’incognita.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Palasso
Bossi resta ancora un progetto in via di definizione (si stanno però facendo
verifiche sull’eventuale gestore individuato nell’ultimo bando), mentre Villa
Monguzzi continua a essere impiegata al di sotto delle proprie potenzialità.
Scarsa rotazione degli spazi, mancato coinvolgimento dell’immobile nelle
principali manifestazioni pubbliche, eccessivo ricorso al volontariato per
sostenere il programma delle lezioni dell’Università del Tempo Libero, utenza
passiva e monogenerazionale. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">OdG n. 7 Piano Triennale
Opere Pubbliche<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Gli
argomenti sono sempre gli stessi; si trascinano, ormai, anno dopo anno, dopo
anno:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">-
Via Pessina (non esiste ancora un progetto definitivo per la messa in sicurezza)
<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">-
Centro Storico (recupero condizionato dai fondi legati al problematico e
contestato ambito di trasformazione n.1 del Piano di Governo del Territorio,
che prevede la cementificazione degli ultimi terreni liberi al confine con
Lissone)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">-
Manutenzione straordinaria Scuola S. Andrea (continuano a essere versate
ingenti somme per singoli interventi, anziché ripensare l’intera progettualità
dell’immobile per risolvere definitivamente i difetti strutturali e
trasformarlo in un moderno polo eco-sostenibile). <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">-
Prolungamento pista ciclabile lungo via Trento e Trieste (la realizzazione,
nonostante petizioni e proteste cittadine, resta condizionata all’esito del già
citato ATR1).<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">OdG n. 8 DUP 2019-2021
(Documento Unico di Programmazione)</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Tra
gli “Obiettivi strategici dell'Ente”, rinveniamo clamorosamente l'intenzione di
elaborare i seguenti documenti:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">1)
il bilancio partecipato, che costituisce una pratica innovatrice della gestione
urbana, capace.....di coinvolgere attivamente cittadini nel processo decisionale
riguardante la gestione del nostro ente” <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">2)
il bilancio sociale inteso come risultato di un processo con il quale
l'amministrazione<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>rende conto
sulle scelte.......in modo di consentire ai cittadini di conoscere e formulare<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>un proprio giudizio su come
l'amministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo
mandato. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Sono
parole che a noi suonano grottesche e beffarde alla luce dell'odierna realtà.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Potremmo
già ritenerci parzialmente soddisfatti se questa Amministrazione, dopo aver
istituito la Commissione Regolamenti, facesse altrettanto con quella Bilancio e
Tributi, visto che le mozioni di Lista per Biassono finalizzate all’adozione
dei due bilanci sono state bocciate senza alcuna remora proprio dalla
maggioranza leghista.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Balzano poi all'occhio le
mancate gestioni delle seguenti missioni, rispetto alle quali la giunta
sostiene di aver provveduto intervenendo su capitoli con nomenclature
differenti. Il problema di fondo, tuttavia, resta l’incapacità di riconoscere
ai capitoli del DUP il loro effettivo valore strategico, soprattutto alla
luce della necessità di adottare misure preventive contro i cambiamenti
climatici che stanno ormai colpendo anche il nostro territorio comunale, così
come per cogliere le opportunità di innovazione legate alle nuove forme di
energia, di gestione partecipata dei servizi, di digitalizzazione, di
attrazione di investimenti esterni, di adozione di nuovi materiali e risorse ecosostenibili. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
4 - Programma 7 – Diritto allo Studio: zero euro nel triennio 2019/2021<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
5 – Valorizzazione dei beni di interesse storico: zero euro nel triennio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
6 – Programma 2 – Giovani: zero euro nel triennio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
7- Turismo: zero euro nel triennio <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
9 – Programma 1 – Difesa del suolo: zero euro nel triennio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
9 – Programma 8 – Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento: zero euro
nel triennio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
10 – Programma 2 – Trasporto Pubblico Locale: zero euro nel triennio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Missione
18- Programma 1 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali: zero
euro nel triennio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<b><span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">OdG n. 9 Esame e
approvazione Bilancio preventivo<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le prerogative dei consiglieri in tema di emendamenti
al Bilancio si devono esplicare in un arco di tempo limitato. Ma tale arco di
tempo, oltre che limitato, deve anche essere ragionevole.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lo avevamo già
detto: aver manomesso il Regolamento di Contabilità prevedendo la riduzione da
15 a 7 giorni del termine a disposizione dei consiglieri, è un vero e proprio
atto di protervia. Altro che Bilancio Partecipato e Sociale! Occorre
ripristinare quanto prima lo status quo ante e far ritornare il Regolamento di
Contabilità in commissione. Senza questa modifica, il lavoro di analisi critica
delle minoranze resta pesantemente limitato, costringendo a una frettolosa
revisione di un testo maturato in realtà durante interi mesi. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Gli emendamenti
al bilancio sono poi una spina nel fianco che la maggioranza rimuove ogni anno
con metodi totalmente contraddittori. Continua infatti a sfuggirci il concetto
di "Emendamento Ammissibile ed Emendamento non Ammissibile".<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Poiché i pareri
dei Responsabili dei Servizi sono obbligatori, ma non vincolanti, devono essere
necessariamente acquisiti senza vincolare l'organo deliberante.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Un emendamento di
un Consigliere comunale va sempre portato in discussione al Consiglio,
accompagnato da parere favorevole, contrario o contrarissimo, senza alcuna
censura o filtro preventivo. Rifiutarsi di farlo, come avvenuto puntualmente
anche quest’anno, significa <b>conferire ai Tecnici l'effettivo potere di
deliberazione, degradando Giunta e Consiglio Comunale a una funzione di mera
ratifica di determinazioni amministrative sostanzialmente imputabili ad altri
soggetti.</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Questo vale soprattutto
quando i pareri dei Responsabili dei Servizi non sono lineari e<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>coerenti ma, anzi, di anno in anno si
contraddicono e smentiscono quanto sostenuto l’anno precedente. Il presidente
del consiglio comunale non ha voluto sentire ragioni, ma sarebbe buona cosa
valutasse i tre esempi seguenti, adducendo controragioni plausibili, anziché
togliere la parola alla minoranza. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>1° esempio</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Emendamento, anno
2018. Lista per Biassono è per azzeramento “spese per informatore comunale”. Parere
tecnico, 2018: “FAVOREVOLE. Scelta di indirizzo politico. Lo scrivente Settore
si atterrà a quanto deliberato dagli organi competenti”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Stesso identico
emendamento di Lista per Biassono, ma anno 2019; <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parere, 2019:
“CONTRARIO. Stanziamento già oggetto di impegno di spesa e di liquidazioni”.
Eppure, sia il Bilancio (Missione 1 – Programma 8 – pag.4 delle Spese), che il
DUP (pag. 57), recitano testualmente : <b>“di cui già impegnato euro 0”.<o:p></o:p></b></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Se ne deve
desumere, in primis, che i pareri possono variare a seconda dell’anno
(favorevoli in quelli pari e contrari in quelli dispari), e che, in secondo
luogo, la documentazione messa a disposizione dei Consiglieri è quantomeno
incompleta e parziale.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>2° esempio</b></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Emendamento,
anno 2018, Lista per Biassono è per la riduzione spese “gettoni di presenza ai
consiglieri”<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parere, 2018:
“FAVOREVOLE: Scelta di indirizzo politico. Lo scrivente Settore si atterrà a
quanto deliberato dagli organi competenti”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Stesso identico
emendamento di Lista per Biassono, anno 2019. Parere, 2019: “CONTRARIO. Spesa
obbligatoria”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Premesso che
l’emendamento chiede la riduzione e non l’abrogazione del capitolo di spesa,
cosa è cambiato da un anno con l’altro? Mah, forse solo i capricci della
maggioranza. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>3° e ultimo
esempio</b> (ma potremmo continuare)</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Emendamento, anno
2018: Lista per Biassono è per la riduzione spese “indennità di carica al
Sindaco ed Assessori” ed applicazione addizionale comunale all’Irpef dello
0,75%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parere, 2018,
responsabile settore riduzione spesa: “FAVOREVOLE”<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parere, 2018,
responsabile settore riduzione entrata:“FAVOREVOLE”<b> </b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Stesso identico
emendamento di Lista per Biassono, anno 2019<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parere, 2019:
“CONTRARIO. Spesa obbligatoria”<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Parere, 2019: “Si
rimette la decisione all’Organo di indirizzo politico ed amministrativo!!!!”<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Premesso che,
anche in questo caso, non si trattava di abrogare, ma di ridurre il capitolo di
spesa, delle due l’una: o è spesa obbligatorio, oppure è spesa di competenza
dell’Organo di indirizzo politico. Tertium non datur.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Potremmo fare
casi analoghi per ognuno dei 10 emendamenti presentati: pareri dei Responsabili
che confliggono l’uno con l’altro; pareri generici e lacunosi (quando si chiede
di ridurre di 5.000 un capitolo di spesa con una dotazione di 60.000 euro, non
è sufficiente dire “stanziamento già oggetto di impegno di spesa” . Magari
occorre precisare QUANTO di quella spesa è già impegnata. E, soprattutto,
evidenziarlo nella documentazione allegata e nel DUP.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Tutto questo per
dire che consideriamo l’intera procedura di esame ed approvazione del Bilancio
gravemente inficiata da lacune e superficialità che ci hanno impedito di
votarla, in primis per l’atteggiamento contraddittorio e conflittuale di questa
amministrazione.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>CONSIDERAZIONI
(MANCATE) SUL BILANCIO</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><o:p><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"> </span></o:p></span><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: 12pt;">Passando al
merito del Bilancio di previsione, nella relazione di inizio mandato (periodo
2016-2021) il Sindaco Casiraghi sosteneva che “....per quanto riguarda le
politiche fiscali è intenzione di questa maggioranza contenere, diminuire la
pressione fiscale complessiva, pur garantendo il mantenimento e il
miglioramento dei servizi....”. In particolare si cercherà, si aggiungeva, “di
introdurre maggiori detrazioni e/o aliquote differenziate, soprattutto per le
fasce di contribuenti meno abbienti....”.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Sono anni che
Lista per Biassono insiste su questo punto: “non c'è atto più ingiusto quanto
fare parti uguali fra i disuguali” diceva Don Milani.Quello delle aliquote
indifferenziate, a Biassono, è un vulnus che non può essere l'innalzamento a
10.000 euro della soglia di esenzione per l'addizionale comunale, a risolvere. A
Biassono abbiamo da anni un problema di rispetto ed applicazione del principio
della progressività dell'imposizione fiscale sancito dall'articolo 53 della
Costituzione.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">E di certo la
riduzione per tutti gli scaglioni di reddito dell'Addizionale comunale
all'Irpef dallo 0,80% allo 0,78% ancora non basta ad andare nella direzione
auspicata nella Relazione di inizio mandato del Sindaco Casiraghi di cercare di
venire incontro alle “fasce di contribuenti meno abbienti”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">L'altro problema
annoso, siamo ormai stanchi di tornarci ogni volta sopra, è quello dei residui
attivi di dubbia esigibilità.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ogni anno le
Relazioni della Giunta ai Conti Consuntivi riportavano pedissequamente, come un
copia incolla, la seguente frase:"...dal 2007 si è provveduto a vincolare
una parte sempre più consistente dell'avanzo di amministrazione a titolo di
misura compensativa della difficile esigibilità di alcune entrate riferite
principalmente alla riscossione di ruoli tributari, di ruoli per sanzioni
codice della strada, affitti e recupero spese relative agli immobili di
proprietà comunale.......".<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Intanto Lista per
Biassono denunciava, anno dopo anno, che i residui attivi di dubbia esigibilità
aumentavano in maniera esponenziale. Ma nulla si faceva e si è fatto.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Sino alla
Relazione al Bilancio Preventivo 2017, che a pag. 14 recitava testualmente:
"....allo stesso tempo si prevede anche L'AVVIO e l'attuazione di una
serie di controlli e verifiche sul corretto adempimento degli obblighi fiscali
per quanto concerne la fiscalità locale".<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Appunto: 2017, si
è previsto <b>l'avvio!</b> <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Potenza della
Corte dei Conti.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">L’impressione però (e la vicenda della riscossione “creativa” dei 318 avvisi di accertamento
Imu e dei 258 avvisi di accertamento Tares <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>inviati ai biassonesi lo stanno a dimostrare) è che si sia
passata da un estremo all’altro.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Via libera ai
privati, agli imprenditori della riscossione a caccia degli appalti dei Comuni.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lista per
Biassono ritiene che il Comune debba essere in grado di riscuotere
autonomamente, senza regalare ai privati lucrose commissioni sotto forma di
aggi!<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">A Bilancio sono
iscritti in entrata 500.000 euro derivanti dall’attività di controllo
tributario. <b>Tra le spese, spiccano, invece, 150.000 euro per “aggio su
accertamento tributi”. Il 30%!!! <o:p></o:p></b></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lo scorso anno
avevamo visto che la Tari (previsti quest'anno in entrata 1.300.000 euro) era
riscossa per il 82,38%.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">I canoni da
operatori di telefonia mobile (previsti in entrata 100.000 euro) erano riscossi
per il 78,82%.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Le sanzioni per
violazioni al Codice della Strada (previsti in entrata 500.000 euro) erano
riscosse per il 59,69%<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Il recupero spese
immobili in affitto a terzi (previsti in entrata 78.000 euro) avveniva per il
88,11%.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">In definitiva, un
“<b>bilancio senza slancio</b>”, senza sorprese, costantemente uguale a se stesso e
impermeabile ai cambiamenti, proprio come questa giunta dal fascino egizio. <o:p></o:p></span></span></div>
<!--EndFragment--><br />ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-32429184017352974082019-03-18T03:31:00.001-07:002019-03-18T03:51:05.638-07:00Memoria e ignoranza della storia a Biassono<div dir="ltr" style="text-align: justify;" trbidi="on">
<style type="text/css">
p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 12.0px Trebuchet; -webkit-text-stroke: #000000}
span.s1 {font-kerning: none}
</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq7Z2nkheB6wi2yqCl2Mqy4fOhbZjsIsNTFclkfNBQcqlaWV3z7oZK1aN8tCKnxuILyq6lM4bpue1CBu8UeT8ScRtmEQLIZ34b8xskpJnR0E0lZW4TDbXsmZfGg4XP_4B4ARdyyx4qHVQ/s1600/IMG_0454.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1066" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq7Z2nkheB6wi2yqCl2Mqy4fOhbZjsIsNTFclkfNBQcqlaWV3z7oZK1aN8tCKnxuILyq6lM4bpue1CBu8UeT8ScRtmEQLIZ34b8xskpJnR0E0lZW4TDbXsmZfGg4XP_4B4ARdyyx4qHVQ/s400/IMG_0454.jpg" width="266" /></a></div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; text-align: justify;">I pregiudizi della giunta leghista sono più forti del dolore per i deportati biassonesi nei campi di sterminio nazi-fascisti. Nell'ultimo consiglio comunale svoltosi in Villa Verri, in calendario <b>giovedì 14 marzo</b>, abbiamo addotto ogni umana ragione a sostegno della <b>mozione</b> con cui Lista per Biassono, insieme a Biassono Civica, intendeva dar voce all'appello dell'<b>ANPI locale</b> per ricordare una delle pagine più tristi e drammatiche della nostra storia. Non c'è stato nulla da fare. Siamo stati testimoni di una <b>cecità ideologica</b> tanto bieca, che non solo offende la memoria della nostra comunità e di tutti i deportati nei lager, ma mostra anche pericolosissimi segni di <b>relativismo storico</b>. Una superficialità, nell'analisi degli eventi accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale, che si accompagna alla scomparsa di ogni forma di distinzione fra bene e male, fra giusto e ingiusto. Prima di poter giudicare, occorre infatti conoscere sempre le cause e il contesto che determinano gli accadimenti storici. Di fronte ai dati, ai nomi, alle storie e alle ricostruzioni messi a disposizione dall'Anpi Biassono, abbiamo ascoltato solo parole vacue. Mai un'argomentazione. Mai un ragionamento motivato. La <b>banalità del male</b> affonda le proprie radici proprio in questi atteggiamenti di<b> supina accettazione dell'Opinione</b>. Scusandoci con i biassonesi per la pessima immagine offerta dall'esito della votazione in consiglio comunale, che ha rigettato la possibilità di <b>ricordare le vittime biassonesi del nazi-fascismo</b>, auspichiamo che lo studio della storia torni a costruire le fondamenta di una società civile consapevole del proprio cammino. Condividiamo con piena partecipazione il comunicato stampa diffuso in questi giorni dall'Anpi Biassono e riportato qui di seguito. </span><br />
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;"><br /></span></div>
</div>
<div class="p1" style="text-align: right;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">Lista per Biassono</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-stroke-width: initial;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;"> </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;"><br /></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">"Volevamo ricordare le vittime biassonesi delle persecuzioni fasciste e naziste ponendo nel selciato davanti all'ultima abitazione da loro scelta liberamente, una pietra d’inciampo. Avremmo voluto ricordarle per ridare visibilità alle loro storie di vita. In ogni comunità, Biassono compresa, ci sono infatti storie, persone, che hanno vissuto la deportazione ed i campi di sterminio; storie e persone spesso dimenticate, o ricordate da pochi.</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">Il senso di una pietra d'inciampo è proprio quello di "ostacolare il passo", suscitare attenzione e curiosità, farsi una domanda sulla storia che porta incisa.</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">Le pietre d'inciampo sono un monumento diffuso nelle strade delle città, da inciamparci per fermarsi a pensare.</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">Ma proprio questo, evidentemente, risulta insopportabile per chi sta amministrando il nostro Comune.</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">A Biassono vivono parenti di persone che hanno sofferto e sono morte nei campi di sterminio o che sono tornati ed hanno avuto la vita segnata in maniera indelebile da quella terribile esperienza. A loro, a quelli che hanno atteso invano il ritorno dei loro cari, dobbiamo tutti chiedere scusa. Il revisionismo storico praticato dalla nostra Amministrazione vuole mettere sullo stesso piano chi si ribellò alla tirannide nella ricerca della libertà e chi, al contrario, a quei resistenti diede la caccia e la morte e quella tirannide voleva salvaguardare e perpetuare.</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">Certo i morti, tutti i morti, vanno compianti. Certo per chiunque perse la vita in quell'oscura tragedia che è stata la Seconda Guerra Mondiale va portato un sentimento di umana pietà.</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">Non si può tuttavia sottacere che in quel conflitto c'erano due parti ben distinte e contrapposte: c'era chi stava con la dittatura e chi, invece, la combatteva; c'era chi, caricato su vagoni piombati, veniva deportato nei campi di sterminio e c'era chi, invece, a quei vagoni piombati faceva da sentinella. A Mauthausen, tra gli altri, c'è un monumento dedicato "agli italiani che per la dignità</span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;">degli uomini qui soffersero e perirono”. La stessa dignità che, lo scorso giovedì, l'amministrazione comunale biassonese ha calpestato ed umiliato".</span></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZMJfqHXH8rS3knNqV7SoTY79CgeYTTA1eCSzP2c_h0ELWoCskSwrdccx_1LMazsjo1-4dOr8nn-Ye0jQollaIRJ8z0H7moLmHp82B-zQs4AahHo_xmpI6zBX6P9zO_kOTcvIkZq7Dbdc/s1600/All.+mozione.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1132" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZMJfqHXH8rS3knNqV7SoTY79CgeYTTA1eCSzP2c_h0ELWoCskSwrdccx_1LMazsjo1-4dOr8nn-Ye0jQollaIRJ8z0H7moLmHp82B-zQs4AahHo_xmpI6zBX6P9zO_kOTcvIkZq7Dbdc/s640/All.+mozione.jpg" width="452" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGFG_h-QP_MpTn9LgFmBLXFDkLkUTmZe7KJnvHCj8SMU9szvt2VO7rzJ6r4L15rkJKcpqupQbKeEPv2BDSijwIwrvWzHtcy14EEVGqQ6J7Fvc22D6H8UJPpqbN_BrsgcLuCI6SqZVmAhs/s1600/All.+mozione2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1132" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGFG_h-QP_MpTn9LgFmBLXFDkLkUTmZe7KJnvHCj8SMU9szvt2VO7rzJ6r4L15rkJKcpqupQbKeEPv2BDSijwIwrvWzHtcy14EEVGqQ6J7Fvc22D6H8UJPpqbN_BrsgcLuCI6SqZVmAhs/s640/All.+mozione2.jpg" width="452" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFc2MSIc2Zkwhcdau5Ve7vMau2MgQhExXx3jcdNKfmmz_MQMNc9yTtn5TPugXS4PbRuKvLpCt6iYQK7ZETmJ5U6JjD_BZvDpG1YnqDR0lViAzlBgsSb0-xhg8weYy-zshLDmnoc93iwVc/s1600/mozione+congiunta+pietre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1132" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFc2MSIc2Zkwhcdau5Ve7vMau2MgQhExXx3jcdNKfmmz_MQMNc9yTtn5TPugXS4PbRuKvLpCt6iYQK7ZETmJ5U6JjD_BZvDpG1YnqDR0lViAzlBgsSb0-xhg8weYy-zshLDmnoc93iwVc/s640/mozione+congiunta+pietre.jpg" width="452" /></a></div>
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: medium;"><br /></span></span></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-61559502609538649682019-02-27T04:25:00.001-08:002019-02-27T07:32:01.972-08:00"COLPI" DI SCENA SUL PGT DI BIASSONO <div dir="ltr" style="text-align: justify;" trbidi="on">
<style type="text/css">
p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 12.0px Trebuchet; -webkit-text-stroke: #000000}
p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 12.0px Trebuchet; -webkit-text-stroke: #000000; min-height: 13.0px}
span.s1 {font-kerning: none}
</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguyZhcD7uD3JYIbmI598Y-Hib4X-n9P6nS2u429wcQUHRxOFDnYYcAeuyAcSxYyMYM3PnI8-S9O9KC4f56jC9WJObdh-hrGE2SsTYTAWT3DwKuMydjW7n4wQ50_uR88PUUv8MR3CxL6BE/s1600/IMG_1263.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguyZhcD7uD3JYIbmI598Y-Hib4X-n9P6nS2u429wcQUHRxOFDnYYcAeuyAcSxYyMYM3PnI8-S9O9KC4f56jC9WJObdh-hrGE2SsTYTAWT3DwKuMydjW7n4wQ50_uR88PUUv8MR3CxL6BE/s400/IMG_1263.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;">Piano di Governo del Territorio, ognuno per la propria strada. Con tanto di bandiere gialle e <a href="https://giornaledimonza.it/cronaca/legambiente-annuncia-il-ricorso-al-consiglio-di-stato/" target="_blank">annunci via stampa</a>, <b><a href="http://lombardia.legambiente.it/" target="_blank">Legambiente</a></b> è tornata in campo per difendere il territorio di Biassono da una “<b>nuova colata di cemento</b>”. La minaccia incombente, però, è sempre la stessa: interventi edificatori a destinazione industriale-commerciale su <b>180mila mq al confine con Lissone</b> (su 320mila totali), rientranti nell’<b>ambito di trasformazione n.1</b> del <b><a href="http://www.biassonoinprogress.it/p/piano-di-governo-del-territorio.html" target="_blank">PGT di Biassono</a> </b>e previsti dall’operatore BWP. <b>Blasionum West Promotion</b>, questo il nome per esteso dell’operatore, è una committenza mista pubblico-privata, guidata dallo <b><a href="http://www.archetiposrl.com/" target="_blank">Studio Archetipo Srl</a></b> di Biassono: lo stesso contro la cui sede di piazza Italia sono stati sparati <b>sette colpi di pistola</b> fra <b>venerdì 22 e sabato 23 febbraio</b>. Un episodio analogo per tempistiche e modalità a quanto già capitato allo stesso studio nel 2016: coincidenza o meno, saranno le indagini dei Carabinieri a far chiarezza. La recente storia della Brianza e dei suoi Piani di Governo del Territorio, in primis quello di Desio, ci hanno abituato a qualsiasi <b>“colpo” di scena</b>: dalle <b>infiltrazioni della ’ndrangheta</b> all’arresto per <b>corruzione di politici di spicco</b>, fra cui la squadra dell’ex assessore regionale PDL <b>Massimo Ponzoni</b>, braccio destro dell’ex presidente lombardo condannato al carcere <b>Roberto Formigoni</b>. Insomma, <b>in Brianza la terra scotta</b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p2">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;"><span class="s1"></span><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAM84ZSeqMUf1EN27519FvROJaYWHibjWdonc2bZnCsnzwSx7KvJXoCX-9M1E8qtnD9589V0CRdmTjWqWP5UShWXs4E4MJwWzbUgy5MfBnWlzkvzWTKckfFSAqvkMwjJt97WHEVihQwCg/s1600/IMG_1433.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAM84ZSeqMUf1EN27519FvROJaYWHibjWdonc2bZnCsnzwSx7KvJXoCX-9M1E8qtnD9589V0CRdmTjWqWP5UShWXs4E4MJwWzbUgy5MfBnWlzkvzWTKckfFSAqvkMwjJt97WHEVihQwCg/s400/IMG_1433.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;"><b>Lista per Biassono</b>, che per prima e da sola sollevò la questione del <b>consumo di territorio nel lontano 2012</b>, avviando il primo ricorso contro il PGT di Biassono, ha messo in campo risorse di ogni tipo per bloccare le operazioni della giunta leghista: <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2013/10/pgt-la-lega-nord-si-arrampica-sui-vetri.html" target="_blank">opposizione in consiglio comunale</a>, banchetti di <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2012/06/piena-voce-biciclettata-pgt.html" target="_blank">sensibilizzazione in paese</a>, <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2017/05/cintura-verde-difesa-della-brianza.html" target="_blank">alleanze territoriali</a> con movimenti ecologici, finanziamento di un <b><a href="http://www.biassonoinprogress.it/2018/07/consumo-suolo-la-sentenza-del-tar-su.html" target="_blank">primo</a> </b>e di un <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2017/09/nuovo-ricorso-contro-il-masterplan-di.html" target="_blank"><b>secondo ricorso</b></a> al Tar. La Lega Nord ha però approvato in consiglio comunale nuovi atti volti a favorire la realizzazione degli interventi previsti da BWP e contro la cui liceità Legambiente ha deciso di opporsi una volta ancora. Se <b>Lista per Biassono accoglie con favore questa nuova iniziativa</b>, nella consapevolezza che <b>tocchi ora a tutti i cittadini farsi carico dell’impegno economico del nuovo ricorso</b>, ritiene tuttavia esista un mezzo più semplice per dirimere democraticamente la questione: un mezzo che la giunta leghista ha visto bene di insabbiare, benché in grado di chiarire una volta per tutte che cosa vogliano davvero i cittadini di Biassono.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p2">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;"><span class="s1"></span><br /></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;">Quando la nostra lista ha lanciato nel <b>maggio 2017</b> la proposta di indire in paese un <b><a href="http://www.biassonoinprogress.it/2017/07/referendum-casa-loro.html" target="_blank">referendum consultivo</a></b> sull’<a href="http://www.biassonoinprogress.it/2017/05/un-referendum-contro-il-masterplan.html" target="_blank">ambito di trasformazione n.1</a> del PGT, chiedendo ai biassonesi di esprimersi a favore o contro, la maggioranza si è aggrappata a ogni cavillo pur di differire l’iniziativa. Benché lo <b><a href="http://www.biassono.org/upload/biassono/regolamenti/Statutoufficialemodificato2016_163_232.pdf" target="_blank">Statuto comunale</a></b> preveda dal 2004 la possibilità di ricorrere a questo strumento democratico per risolvere questioni di notevole impatto per il territorio e la vita cittadina, <b>i regolamenti per permettere la consultazione non sono mai stati approvati</b>. E questo, nonostante lo Statuto stesso obligasse a dotarsi dei regolamenti entro un anno dalla sua approvazione. Sono <b>trascorsi 15 anni</b> e in Villa Verri è stata istituita pure una <b>Commissione regolamenti</b>, ma il testo da noi preparato per organizzare il referendum consultivo non è mai stato preso in considerazione. </span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTtFmXbU7-18GY2oJJslt_391uFxZfWa-LL2FVXTe7_cR3w14s3SzFpxxjTwJ8LIq2wPXsvAAF2ubA5fiFb2yEDkjwLZQNy-OiViFToyrkCRxw4igrOhq8lFki4lw82sqsxIpOp_lDtGs/s1600/IMG_1458.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTtFmXbU7-18GY2oJJslt_391uFxZfWa-LL2FVXTe7_cR3w14s3SzFpxxjTwJ8LIq2wPXsvAAF2ubA5fiFb2yEDkjwLZQNy-OiViFToyrkCRxw4igrOhq8lFki4lw82sqsxIpOp_lDtGs/s400/IMG_1458.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;">Le insistenze di Lista per Biassono si sono ripetutamente scontrate con un <b>muro di gomma</b>, come se la giunta leghista potesse davvero sottrarsi a quelle procedure votate dai suoi stessi consiglieri. Per la maggioranza l’ambito di trasformazione n.1 è un intervento voluto in primis dai biassonesi, semplicemente perché questi hanno confermato la Lega Nord nell’ultimo mandato elettorale. Eppure chi ha votato Lista per Biassono o Biassono Civica nel 2016, si è espresso apertamente contro questo intervento: sulla carta, più della metà dei biassonesi. </span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;"><br /></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: medium;"><b>Se la Lega Nord è tanto sicura del proprio operato e intende azzittire ogni contestazione, non deve allora far altro che cogliere l’opportunità del referendum consultivo.</b> Su questo punto, che restituisce ai cittadini il proprio potere decisionale, non intendiamo transigere e, oggi come ieri, lo riteniamo indispensabile per mettere fine a una disputa ormai in corso da oltre 7 anni. Un periodo in cui sono occorse numerose trasformazioni, la crisi economica ha mietuto posti di lavoro e investimenti, sono state avviate politiche europee di difesa del territorio, ma al tempo stesso sono nate nuove, sorprendenti opportunità per generare ricchezza attraverso l’uso dei terreni non edificati. Chi volesse scoprirlo, può approfittare anche di una <a href="https://www.evensi.it/il-filo-di-teresa-como/293452592" target="_blank">bella iniziativa</a> organizzata per il prossimo <b>10 marzo</b> dall’<b>Associazione Culturale Gaetano Osculati</b>: un gemellaggio culturale con Como, sulle orme degli inventori <b>Teresa Ciceri </b>e <b>Alessandro Volta</b>, per il <b><a href="https://altreconomia.it/ritorno-seta-italiana/" target="_blank">rilancio della filiera italiana della seta</a></b>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-59402289544890455712019-02-16T19:53:00.000-08:002019-02-16T20:01:46.062-08:00No alla secessione dei ricchi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Mentre
tutti sono impegnati ancora a disquisire su chi avrebbe meritato di vincere Sanremo,
in silenzio e quasi alla chetichella stiamo perdendo l’unità d’Italia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Perché
quelli che gridano “prima gli italiani”, in realtà gli italiani li stanno
dividendo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sventolano
il tricolore, ma in realtà lo stanno riducendo a brandelli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non
teorizzano più la secessione, ma in realtà la stanno attuando.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Denunciano
i “poteri forti”, ma in realtà dividono il Paese tra chi ce la fa e chi no, su
base regionale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Faranno
venir meno il carattere unitario e nazionale in materie come sanità ed
istruzione. <b>E nessuno dice nulla; né gli alleati, né gli oppositori</b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nel
nostro piccolo, è emblematico, al riguardo, quanto accaduto nell’ultimo
Consiglio comunale di Biassono dove una “Mozione al parlamento italiano” per
accelerare l’iter di approvazione della legge sull’autonomia di Lombardia,
Veneto ed Emilia Romagna, ha avuto il suggello trasversale da parte del
Vicesindaco e del Presidente del Consiglio comunale, entrambi leghisti, e
inopinatamente del Capogruppo di Biassono Civica. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Mozione
approvata compattamente dalla maggioranza leghista; dei quattro consiglieri di
Biassono Civica, tre hanno a loro volta espresso parere favorevole ed una si è
astenuta; unico voto contrario, quello espresso da Lista per Biassono.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Di
seguito l’intervento e le motivazioni addotte dal nostro Capogruppo Alberto
Caspani:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">“La
vicenda del cosiddetto regionalismo differenziato, già nata male con Referendum
costosissimi ed inutili e con tablet per il voto elettronico, da destinare agli
istituti scolastici, inutilizzabili, rischia di volgere in peggio.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Da
una parte la Lega Nord ne fa uno dei propri cavalli di battaglia insistendo e
premendo per una subitanea conclusione dell’iter.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dall’altra
il contraente a 5stelle del “Contratto di Governo” che tira il freno a mano.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Alo
stato, ancora non è stata fissata la benché minima discussione e/o
approfondimento parlamentare e, nel frattempo, sono diventate sei, tra cui la
Campania, le Regioni che hanno chiesto autonomia e risorse ex art. 116 della
Costituzione. Ma non risulta siano mai state rese partecipi delle intenzioni
governative, né hanno preso parte all’Accordo preliminare.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il
regionalismo differenziato, ancorché applicato solo in alcune Regioni, investe
comunque l’intero Paese e presuppone un impianto coerente ed organico senza il
quale si ridurrebbe al solo ed esclusivo trattenimento di maggiori risorse da
parte delle Regioni richiedenti.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Impianto
coerente ed organico che a tutt’oggi manca completamente.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Addirittura,
a 17 anni dalla Riforma Costituzionale del 2001, non esiste ancora una Legge di
applicazione dell’art. 116 della Costituzione.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L’autonomia
è una questione non facile e, soprattutto, delicata; forse anziché auspicare
accelerazioni e tempi di approvazione ultra veloci, bisognerebbe cominciare a
dare risposte al riguardo.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La
trasformazione delle competenze legislative concorrenti in competenze
sostanzialmente esclusive per alcune Regioni, senza interventi perequativi a
favore dei territori più deboli, rischia di rendere tecnicamente impossibile un
sistema nazionale, volto all’eguaglianza, per diritti fondamentali quali la
salute e l’istruzione.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nelle
scorse settimane il Veneto ha definito, in tema di risorse, una richiesta al
limite della costituzionalità: risorse calcolate tenendo conto non solo dei
bisogni specifici della popolazione e dei territori (quanti bambini da
istruire, quanti disabili da assistere, quante frane da mettere in
sicurezza….), ma anche del gettito fiscale, e cioè della ricchezza dei
cittadini.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">In
pratica i diritti (quanta e quale istruzione, quanta e quale protezione civile,
quanta e quale tutela della salute….) diverranno beni di cui le Regioni
potranno disporre<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>a seconda del
reddito dei loro residenti.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ne
consegue che, per averne molti e di qualità, non sarà sufficiente essere
cittadini italiani, ma occorrerà essere cittadini italiani che risiedono in una
Regione ricca.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci
pare che:<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">1)
almeno fino a quando non saranno definiti “livelli essenziali delle prestazioni
concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il
territorio nazionale” (art. 117 lettera m della Costituzione), non si possa
attivare alcun trasferimento di poteri e di risorse ad alcuna Regione;<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">2)
il trasferimento di risorse sulle materie assegnate alle Regioni debba essere
ancorato esclusivamente ad oggettivi fabbisogni dei territori, escludendo ogni
riferimento ad indicatori di ricchezza;<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">3)
debba essere garantito il diritto di tutti i cittadini ad essere informati
dettagliatamente e costantemente in materia.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sulla
“volontà riformatrice del governo del cambiamento” guidato dal presidente
Giuseppe Conte, infine, preferiamo stendere un velo pietoso”. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-84584469896771680092019-02-09T01:13:00.003-08:002019-02-09T01:22:17.312-08:00Via Pessina: no al senso unico<div dir="ltr" style="text-align: justify;" trbidi="on">
<style type="text/css">
p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 13.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000}
span.s1 {font-kerning: none}
</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjloGSKUcUqjU5fweBDMTEWEWleWuLhskJ3c8lQaMZdFywFDHGn8zgetRARhwjvP1KFiXfCKwVYAu43KhCoKHXfjndcgxcLykxaQI3OkwMa7VvilrSXBifeOtVkV6UXuuxa4lwNDsw0x5k/s1600/SDJR1611.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="777" data-original-width="1600" height="193" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjloGSKUcUqjU5fweBDMTEWEWleWuLhskJ3c8lQaMZdFywFDHGn8zgetRARhwjvP1KFiXfCKwVYAu43KhCoKHXfjndcgxcLykxaQI3OkwMa7VvilrSXBifeOtVkV6UXuuxa4lwNDsw0x5k/s400/SDJR1611.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: medium;">Gli abitanti di via Pessina e via Cascina Carolina sono <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/09/via-pessina-no-mans-land.html" target="_blank">di nuovo in stato di mobilitazione</a>. Dopo la delibera del 20 novembre scorso, con la quale è stato approvato il nuovo regolamento di circolazione nella loro area di residenza (vedi a fondo pagina), in settimana l’amministrazione comunale è passata dalle parole ai fatti. Sono stati installati i primi pali dei cartelli per comunicare l’istituzione di un senso unico, mandando su tutte le furie gli abitanti locali e spingendoli a domandare un incontro d’urgenza martedì 12 febbraio (ore 16). Da anni, infatti, chiedono provvedimenti che limitino il passaggio delle auto nella loro zona, particolarmente delicata e pericolosa, ma la risposta che si aspettavano non è certo questa. </span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2_pwwggohWKu2hXJ_SoY4GpduM2MVKJcu6qx0ZGL0dUKLVIcTcWKmlYoZdckKMm3oxf1SOSB6tbFGgcMe3ZstGUY0elVVlfmCMGrqU4YIHcsTIht5MLXI3_2cuPuUmfok3MVoaNSojMU/s1600/QNLQ6822.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="777" data-original-width="1600" height="193" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2_pwwggohWKu2hXJ_SoY4GpduM2MVKJcu6qx0ZGL0dUKLVIcTcWKmlYoZdckKMm3oxf1SOSB6tbFGgcMe3ZstGUY0elVVlfmCMGrqU4YIHcsTIht5MLXI3_2cuPuUmfok3MVoaNSojMU/s400/QNLQ6822.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: medium;">L’istituzione di un senso unico per chi arriva da via Porta Mugnaia complica ulteriormente la vita di chi vive in via Pessina e Cascina Carolina: per uscire di casa, le manovre al volante non solo diventano tortuose e rischiose per alcuni residenti, ma costringono anche a imboccare lunghi percorsi alternativi per raggiungere un centro storico ad appena pochi metri dalla soglia di casa. O andando in direzione dello stabilimento Rovagnati, quindi via ex Provinciale, o dirigendosi verso via Parco. Il progetto di revisione della giunta leghista, sin dalle prime battute, ha incontrato critiche non circoscritte solo al cambio del senso di circolazione. </span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBa9QDRlSMHOCsanNseKTxA1vN4oqWnbrvy3QJxpSCdRDODFcJhf2raLI877gqQp4TSiccpk6HJoncH_KfCCuvrcAoZx9woLmCvDxPpwsL8Eg70ZCBbRL7zmSho7UlC8OFStszJpjRSZ8/s1600/LGDF6966.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="777" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBa9QDRlSMHOCsanNseKTxA1vN4oqWnbrvy3QJxpSCdRDODFcJhf2raLI877gqQp4TSiccpk6HJoncH_KfCCuvrcAoZx9woLmCvDxPpwsL8Eg70ZCBbRL7zmSho7UlC8OFStszJpjRSZ8/s400/LGDF6966.jpg" width="193" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: medium;">La possibilità di allargamento della carreggiata e la creazione di un marciapiede per la messa in sicurezza dei pedoni appaiono a loro volta di difficile realizzazione: le mura che accompagnano la strada sono solo parzialmente di proprietà comunale e, soprattutto, la conformazione morfologica del territorio ostacola interventi impattanti, se non a costo di dolorose privazioni. Agli inizi del progetto, gli abitanti locali erano già intervenuti contro la scelta amministrativa di far retrocedere addirittura la cinta della scuola materna “Clotilde Segramora”, portando al taglio degli alberi secolari presenti nel giardino di gioco degli alunni. Per bloccare il provvedimento, <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2016/09/via-pessina-no-mans-land.html" target="_blank">quattro anni fa</a> erano stati coinvolti anche gli eredi dei Conti Verri, dal momento che una clausola di cessione dei terreni della scuola, donati per beneficenza dalla contessa Carolina alla fine dell’Ottocento, prevede la perdita dei diritti di usufrutto, nel caso sopraggiungano alterazioni dei limiti della proprietà. Ora i residenti si presenteranno dal sindaco martedì 12 febbraio, forti di una nuova petizione di firme raccolta in questi giorni e con un’idea di riprogettazione molto più semplice: installare un semaforo su via Pessina che regoli il passaggio a doppio senso. Una soluzione rapida, oltre che più economica rispetto a quella prospettata dalla giunta (il progetto su cui si sta lavorando prevede uno stanziamento di 300mila euro e lo sbancamento della mura laterale di via Pessina). Per l’assessore all’Urbanistica Alessio Anghileri, contattato in settimana dal portavoce dei residenti Federico Bianchi, il senso unico non è un provvedimento definitivo, ma un “esperimento” che consenta alla giunta di raccogliere dati significativi. Scelta, però, che potrebbe non sopravvivere all’incontro di martedì prossimo.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSir2XGxDwZamuGs7-2dPCLx4oLYhf_joHS7-644SO2YYSyHQOAT93xEuuBHzTVU8jVVJ0l8gIWzqr1axsEiAAIXSy7OKE3YahXnsNk_klPiVJh-oaobNpAPIrDKl_4RPMJqVBK6NuYaA/s1600/ESKK6333.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="777" data-original-width="1600" height="310" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSir2XGxDwZamuGs7-2dPCLx4oLYhf_joHS7-644SO2YYSyHQOAT93xEuuBHzTVU8jVVJ0l8gIWzqr1axsEiAAIXSy7OKE3YahXnsNk_klPiVJh-oaobNpAPIrDKl_4RPMJqVBK6NuYaA/s640/ESKK6333.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVuII0B-gTHmQewsMAk88a5F0Bn_kPipvOGfxB437lmoY_jrTRe0dgAdty3XCQCdgq0WdN_tEL8AxGc1-N9OcW2WMH7OW2Dm5KDNxuSTv3f6jma0T9GIGdZlIfrFcJZeUNXOKu9CLfRkY/s1600/EHVM1087.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="979" data-original-width="692" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVuII0B-gTHmQewsMAk88a5F0Bn_kPipvOGfxB437lmoY_jrTRe0dgAdty3XCQCdgq0WdN_tEL8AxGc1-N9OcW2WMH7OW2Dm5KDNxuSTv3f6jma0T9GIGdZlIfrFcJZeUNXOKu9CLfRkY/s640/EHVM1087.jpg" width="452" /></a></div>
<div class="p1">
<span class="s1"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space"><br /></span></span></span></div>
<br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com34tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-84549804694497872622019-01-29T07:26:00.001-08:002019-01-29T07:26:47.792-08:00CARTELLE PAZZE: LA RISPOSTA DEL COMUNE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO8OsmLR3oenBtTpQx9kuvBApSRwoxdVbaJGFYUGXDUAPSFUnaTSJsg11KG8XMeRp52gQjLFLGs8Y3gUp8tWR02iXKnQtmn_7mRpuuylKGLsPNXx7hM6HF61a1Smh5a-bz90DDmpQFfCs/s1600/A1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1131" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO8OsmLR3oenBtTpQx9kuvBApSRwoxdVbaJGFYUGXDUAPSFUnaTSJsg11KG8XMeRp52gQjLFLGs8Y3gUp8tWR02iXKnQtmn_7mRpuuylKGLsPNXx7hM6HF61a1Smh5a-bz90DDmpQFfCs/s640/A1.jpg" width="452" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNjQUQo2BWnL9N_cMzaHSqaPC-xjQ8soCbEMqWl9JY3fxLKwx2r-OnTQuQ_VEg0XmASNBvxfz9ABTRUZimmsut1jsHBbqFZsPUmbY6QTYiknaImeupKzz-EjHWYC8mYshcN4lXUeCFog4/s1600/A2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1131" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNjQUQo2BWnL9N_cMzaHSqaPC-xjQ8soCbEMqWl9JY3fxLKwx2r-OnTQuQ_VEg0XmASNBvxfz9ABTRUZimmsut1jsHBbqFZsPUmbY6QTYiknaImeupKzz-EjHWYC8mYshcN4lXUeCFog4/s640/A2.jpg" width="452" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizEPe2faQoARr1WAq-HjExy-v3ie_ETqbWf64HCU6uRIod4J4HhnonEliEVrpdu5LwEteJuc8ufRmQerM5nKoLiVnXqJNV_RyV7kkt6yFeLUkK_C7nFndhxfZRMxbcz9wwKaZz8HARpAY/s1600/A3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1131" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizEPe2faQoARr1WAq-HjExy-v3ie_ETqbWf64HCU6uRIod4J4HhnonEliEVrpdu5LwEteJuc8ufRmQerM5nKoLiVnXqJNV_RyV7kkt6yFeLUkK_C7nFndhxfZRMxbcz9wwKaZz8HARpAY/s640/A3.jpg" width="452" /></a></div>
<br /></div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com254tag:blogger.com,1999:blog-3076217050254529819.post-37746722528357359862019-01-16T08:19:00.003-08:002019-01-16T08:25:38.207-08:00BIASSONO, RITORNO ALLA TERRA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<style type="text/css">
p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 13.0px Trebuchet; -webkit-text-stroke: #000000}
span.s1 {font-kerning: none}
</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiX2s2XrVzB0juJgajvUZ7pdPisIpRtOXQArpdEulvrZOuevv-qO6gKwxXe9HM3d7l4c3-74nV_-sUXupIb1rzrKaFLyFS_hmthCCiem6i_yWBorDx18W90WJ0zWB9AXIXWcYDFyF8ZOnQ/s1600/orti.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="720" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiX2s2XrVzB0juJgajvUZ7pdPisIpRtOXQArpdEulvrZOuevv-qO6gKwxXe9HM3d7l4c3-74nV_-sUXupIb1rzrKaFLyFS_hmthCCiem6i_yWBorDx18W90WJ0zWB9AXIXWcYDFyF8ZOnQ/s400/orti.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">A Biassono i semi piantati in consiglio comunale hanno tempi giurassici per dare frutti. Era un caldo <b>agosto del 2014 </b>quando, dopo ripetute richiese di cittadini e altrettanti <a href="http://www.biassonoinprogress.it/p/progetto-parco-urbano.html" target="_blank">solleciti inviti</a> rivolti all’amministrazione, Lista per Biassono sottopose una mozione in Villa Verri per avviare un <a href="http://www.biassonoinprogress.it/2014/08/biassono-in-verde.html" target="_blank">progetto di <b>orti urbani</b></a> in paese. L’esito, come prevedibile, non fu felice. Idea troppo impegnativa. Troppo costosa. Poco accattivante. Inutile dal punto di vista sociale ed economico…insomma, le solite giustificazioni sciorinate verso ogni nostra proposta. La giunta Malegori affossò il progetto con un voto bulgaro. </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Qualcosa, però, dev’essere cambiato nella Lega Nord. <b>Venerdì 11 gennaio</b> è stata infatti pubblicata sul <a href="http://www.biassono.org/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=24725" target="_blank">sito del Comune</a> una notizia che lascia quanto meno sperare: è stata avviata un'indagine preliminare che “<i>ha lo scopo di stabilire indicativamente il numero di soggetti potenzialmente interessati all'<b>iniziativa del Comune “Orti Urbani”</b>. E' sufficiente compilare il modulo <a href="https://drive.google.com/file/d/1jioHKkofJ1UZyfS5tdlzRyb_0Py-POht/view?usp=sharing" target="_blank">qui allegato</a> e depositarlo nel contenitore presso l'atrio di ingresso del Municipio, negli orari di apertura, o inoltrarlo tramite posta elettronica a <b>urc@biassono.org</b> La partecipazione all'indagine è libera e non vincola né il Comune né il cittadino. In base alla risposta ricevuta l'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di adottare un regolamento e indire un bando per le assegnazioni</i>”. </span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span class="s1"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Abituati ad essere disillusi, i cittadini di Biassono potrebbero non cogliere questa nuova opportunità. Una risposta decisa potrebbe invece rappresentare un’importante svolta. La terra è da sempre un bene che fortifica i rapporti sociali, educa al rispetto ambientale, sollecita l’impegno civico, oltre ad avere indubbi effetti terapeutici. E' anche la risorsa più importante a partire dalla quale ripensare l’organizzazione dell'odierno modello economico, come dimostrano lodevoli iniziative lanciate nel resto d’Italia, a partire dal bando “<b><a href="https://www.fondazioneconilsud.it/news/bando-terre-colte/" target="_blank">Terre Colte</a></b>”. Torniamo alla terra, dunque. Torniamo a casa.<span class="Apple-converted-space"> Lo dobbiamo anche alle nostre donne, cui per secoli è stato rinfacciato l'ingeneroso detto "<i>A Biasòn, bela la tera, ma brut i don</i>".</span></span></span></div>
</div>
</div>
ComitatoLPB2016http://www.blogger.com/profile/16373937483477610389noreply@blogger.com14