Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

NEWS DALLA SCUOLA di Biassono




LETTERA PER IL CENTENARIO DELLA SCUOLA ELEMENTARE ALDO MORO
di Mariacristina Schiatti Giacometti

Da presidente del Consiglio di Istituto del comprensivo di Biassono vorrei fare qualche considerazione sulla festa del centenario della scuola Aldo Moro. Insieme ad altri genitori del C.d.I.e a Marco, alunno della quinta di Sant’Andrea, ho avuto infatti il privilegio, nelle scorse settimane, di contribuire alla preparazione della festa, lavorando fianco a fianco con le insegnanti del plesso che si sono prodigate instancabilmente, ben oltre il loro orario di lavoro, per realizzare un evento che ha coinvolto tutta la cittadinanza. Sono rimasta colpita dalla dedizione e dalla passione con cui queste professioniste della scuola hanno abbellito l’edificio, preparato i bambini alla loro performance canora, ricostruito cento anni di storia dell’Aldo Moro. Lavorare con loro è stata un’esperienza bella e significativa, simbolo di una collaborazione tra genitori ed insegnanti che è alla base del percorso educativo di ogni bambino. Mi sembra doveroso ringraziarle pubblicamente, insieme a tutti quei genitori che la mattina della festa hanno preparato la “merenda di una volta”, perdendosi lo spettacolo, ma contribuendo alla realizzazione di esso. Purtroppo, essendo a mia volta insegnante di un Istituto superiore, non ho potuto presenziare alla festa che, mi dicono, ha avuto un grande successo. L’amarezza dell’assenza è stata però ampiamente compensata dal tuffo nel passato che ho fatto nelle scorse settimane, andando ad intervistare la mia amatissima maestra, ormai ottantanovenne, Maria Pia Mariani, lo storico direttore didattico, Pasquale Barillà, il maestro Pieroni, immortalati in un cd, realizzato con l’insegnante Ambrogina Cattaneo, che ripercorre i cento anni della scuola.
Mi piace pensare che l’entusiasmo di questo ultimo periodo accompagni insegnanti, bambini e genitori nella costruzione del futuro della scuola biassonese.

Mariacristina Schiatti Giacometti,
Presidente del Consiglio di Istituto  


ESTRATTO DEL QUESTIONARIO SULLA MENSA DISTRIBUITO NELLA SCUOLA DI BIASSONO NEL MESE DI MARZO 2012 (Biassono, 04/05/2012)


Come sapete, a marzo è stato distribuito attraverso i rappresentanti dell'Istituto Comprensivo S.Andrea di Biassono un questionario relativo alla mensa scolastica. L'obbiettivo era da un lato quello di verificare il livello di gradimento per il servizio mensa della nostra scuola e dall'altro di rilevare l'interesse delle famiglie per alcune proposte legate all'alimentazione scolastica.


Potete visionare il riassunto dei questionari raccolti nella tabella allegata.
Riassumendo, è facile osservare che c'è molta attenzione da parte delle famiglie in questo ambito e che desiderano essere coinvolte in prima persona nel servizio (domande 1,2,4,8,9):
  • il 93% ritiene importante un controllo da parte della Commissione Mensa
  • la totalità dei genitori ritiene che “nell'ambito scolastico il tipo di alimentazione dei
    bambini” sia importante (30,3%) o molto importante (69,7%)
  • il 94% delle famiglie presta attenzione al menù del giorno
  • il 92% ritiene opportuno che l'educazione alimentare sia parte del piano dell'offerta
    formativa della scuola
  • più del 67% dei genitori è interessato ad approfondire le proprie conoscenze (la modalità
    preferita sarebbero delle dispense)
    Riguardo al servizio offerto dalla nostra scuola, in particolare, siamo lieti di osservare che le valutazioni sono discretamente positive (domande 3 e 13)
  • pochi genitori sono completamente scontenti della qualità della mensa (solo l'8,6%)
  • sono di più i genitori che si dichiarano soddisfatti (24,7%)
  • ma una percentuale non indifferente (63,9%) ritiene che potrebbe essere migliorata
  • una percentuale simile (69%) ritiene la qualità della mensa in linea con le altre scuole
    La maggior parte delle famiglie è favorevole ad un miglioramento della qualità della mensa (71,5%), anche se ciò dovesse comportare un aumento del costo del servizio:
  • del 10% per il 51% dei genitori
  • del 20% per il 13% dei genitori
  • oltre il 20% per il 7% dei genitori
  • anche se una quota comunque significativa (28,5%) non è disponibile ad affrontare alcun
    aumento
    Riguardo ai prodotti biologici, a lotta integrata, certificati (domande 7 e 10)
  • più della metà (53,9%) li conosce
  • un terzo (36,1%) li consuma sporadicamente
  • la netta maggioranza (71,7%) è favorevole all'introduzione di questi prodotti nella mensa
    scolastica
    Riguardo alla domanda numero 12 (sull'introduzione dell'acqua del rubinetto al posto di quella in bottiglia) solo il 34,4% sarebbe favorevole a sostituire le bottigliette, anche se alcuni hanno poi
Pag.1/3
specificato che farebbero una scelta diversa se l'acqua fosse depurata e altri motivano il rifiuto con una scarsa fiducia nell'acqua dell'acquedotto.
Molti genitori hanno fornito dei consigli in merito ai cibi non graditi (principalmente le minestre, l'insalata, il pesce, la mozzarella e la frittata) e da più parti è arrivato il consiglio di alcune modifiche (tra le più condivise: condimenti a parte gestibili dai bambini, frutta di qualità più elevata e soprattutto matura al punto giusto).
Il questionario è stato compilato da 200 genitori su 724, corrispondenti al 27,6%. In realtà l'adesione all'iniziativa è stata piuttosto irregolare:
  • 11 classi su 13 alla S.Andrea (84,6%) per un totale di 99 questionari
  • 4 classi su 10 all'A.Moro (30%) per un totale di 28 questionari
  • 6 classi su 12 alla Verri (50%) per un totale di 73 questionari

    Non siamo in grado di risalire al perché di questa partecipazione così sbilanciata perché non abbiamo ricevuto informazioni al riguardo dai rappresentanti delle classi mancanti.
    Ci auguriamo, ovviamente, che l'indagine abbia comunque raggiunto tutte le famiglie e che sia poi stata una libera scelta dei singoli gennitori quella di non rispondere al questionario e non un'imposizione del loro rappresentante.
    Sarebbe oltremodo grave, infatti, se i rappresentanti avessero deciso di non informare le famiglie di questa iniziativa, ponendo un filtro arbitrario a ciò che i genitori che li hanno eletti hanno il diritto di sapere e alle opinioni che hanno il diritto di esprimere.


    Ci auguriamo che questi interessanti risultati possano essere il punto di partenza per una fattiva collaborazione tra le famiglie e chi gestisce il servizio mensa (Commissione Mensa, Comune, Servizio di ristorazione).
    Il Comitato Genitori si farà portavoce, come suo dovere, dell'esito dell'indagine attraverso il presidente e i membri del gruppo di lavoro che se ne è occupato.

    Esortiamo nel frattempo i rappresentanti che volessero dare il loro contributo e aggiungersi al gruppo di lavoro a comunicarcelo via mail.
    Il Comitato Genitori della scuola di Biassono. 

VILLA VERRI SI TINGE DI ROSA! (20.04.2012)

Il primo Sindaco donna di Biassono si chiama Arianna Bergamini.
Nei giorni scorsi è stata eletta dal nuovo CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi) alla prima votazione e, da oggi, si può dunque fregiare del titolo ufficiale di Sindaco dei Ragazzi.
Essendo un’allieva di terza media, rimarrà in carica sino alla fine dell’anno scolastico.

Davvero un bello spettacolo vedere in azione questi 21 giovani, che rappresentano una selezione degli allievi della scuola media Pietro Verri: per la prima volta nella storia di Biassono sono stati eletti dai loro stressi compagni, affinché possano prendere concretamente confidenza con gli strumenti locali della democrazia, dando vita a riunioni periodiche del CCR in sala civica.

Nei programmi dei candidati a sindaco si è parlato molto di adozione di una rete WiFi, dell’allestimento di piste ciclabili e piste per l’atletica, d’inaugurazione di strutture e spazi per sport diversi dal calcio o da dedicare al tempo libero dei giovani; non sono mancate neppure richieste di case dell’acqua e di più verde cittadino, così come la puntuale segnalazione di lavori urgenti di manutenzione da condurre presso la scuola media.

Per fortuna non si sono lasciati intimorire dal luogo e dalla presenza delle autorità e hanno saputo volare alto fin dalla prima seduta: speriamo continuino su questa strada e, con la freschezza delle loro idee, inizino ad abituarci ad una politica di ampio respiro e di piani strategici. Una politica che non si limiti alla mera gestione ordinaria, ma sappia ancora infondere nel cittadino speranza e sogni, senza lasciarsi bloccare dalle pur innegabili difficoltà di bilancio. 

Lista per Biassono augura ai nostri ragazzi di proseguire con successo lungo questo cammino e ringrazia con soddisfazione tutte le insegnanti che hanno contribuito al loro brillante debutto.
Fabrizio Baccenetti 



Notizie dalla scuola di Biassono da inizio anno scolastico 2011-2012 (settembre 2011-febbraio 2012):

Informazione n. 1: in data 24/10/2011 si è costituito un gruppo di genitori che hanno i figli con DSA(dislessia, disortografia,  disgrafia, discalculia) o ADHD (deficit di attenzione con iperattività). Scopo del gruppo è condividere informazioni e soluzione e portare avanti proposte ed iniziative nella scuola.

Informazione n. 1: in data 28/11 si è costituito il comitato genitori della scuola di Biassono. Fanno parte per statuto tutti i rappresentanti di classe.
Attraverso il Comitato i genitori (o coloro che ne fanno le veci) degli alunni frequentanti i tre plessi dell'istituto scolastico comprensivo di Biassono esprimono la volontà di partecipare attivamente alla vita scolastica. Si pone come principale obbiettivo quello di favorire lo scambio di informazioni tra i rappresentanti di classe/genitori/organi collegiali e dirigenza scolastica.

PROBLEMATICHE :

In data 12/11/2011 la Dirigente Scolastica Dr.ssa Manzella comunica all’assemblea dei genitori delle classi prime, convocate presso la Scuola del Plesso P. Verri, che il Consiglio di Istituto ha deliberato una modifica dell’orario scolastico che sarà valida a partire dal prossimo anno e che consisterà di quanto segue:

- ORARIO SCOLASTICO: CINQUE GIORNI ALLA SETTIMANA (30 ORE SETTIMANALI) CON ORE DA 60 MINUTI - ENTRATA ORE 8.05 USCITA ORE 14.05.

A seguito di tale deliberazione non sarà più previsto alcun rientro pomeridiano ed, ovviamente, il servizio mensa sarà conseguentemente abolito. La decisione è stata così motivata:

a) ragioni organizzativo–didattiche: non ci sono più le classi a tempo prolungato per cui  meno insegnanti meno ore.

b) ragioni economiche: mancanza di fondi  (il Comune non può più stanziare fondi per servizi statali).

Attualmente l’assistenza alla mensa è coperta parzialmente da una Cooperativa esterna. il cui costo è stato in parte supportato finora dall’Associazione Genitori
STIAMO PARLANDO DI UNA MANCANZA DI FONDI DI CIRCA 4.000 EURO
Tale deliberazione ha suscitato nell’assemblea una certa disapprovazione tanto da essere disposti a sostenere le spese individualmente i genitori stessi.

La Dirigente Scolastica si rende disponibile a modificare la delibera laddove la maggioranza dei genitori delle classi dell’Istituto interessate opti per mantenere invariato all’attuale orario.

Si attivano “fulminiamente” i rappresentanti di classi coinvolte. In tre giorni ogni rappresentante ha l’esito dell’opinione dei “suoi” genitori (ritorno scritto sullo stile referendario), ma tali azioni vengono annullate per inserimento di analoghe richieste, con circolare, direttamente dalla scuola.
Dopo circa un mese e diverse sollecitudini, riusciamo ad ottenere l’esito complessivo ottenuto dalla raccolta scolastica. I genitori vogliono a maggioranza mantenere lo stesso orario in atto, disposti a pagare la quota per assistenza mensa. 
La scuola annulla la delibera precedente e ne crea un’altra mantenendo lo stesso orario.

Si attivano tutte le rappresentanze dei genitori per cercare un finanziatore che annullasse l’evenutale costo alle famiglie............. e alla fine il Finanziatore c’è. La scuola comunica che il prossimo anno scolastico l’orario non subirà variazioni e l’assistenza mensa è garantita senza oneri aggiuntivi  per le famiglie.

Gli organi che hanno generato la questione si vantano di averla risolta.
Ma che bravi!!!!! Qualcuno ha però  valutato gli oneri di tempo, di energia,:
2 assemblee di classi con genitori
Attivazione rappresentanti di classe
3 circolari scolastiche
2 compilazioni dei genitori con relativa  raccolta da parte della scuola
2 incontri Consiglio di istituto  e collegio docenti
Etc.....
Forse queste risorse “inutili” avrebbero mantenuto per i prossimi 10 anni l’assistenza mensa..... 

Inoltre le stesse energie sono state tolte ad altre proposte più costruttive.

Marina Terraneo 10/2/2012