Il primo anno della "nuova" amministrazione leghista sta volgendo al termine ed è tempo di bilanci.
Lascio ad altri il compito di un vero e proprio Rapporto agli Elettori; da cittadino che cerca di frequentare il più assiduamente possibile le sedute del Consiglio Comunale, mi limito a riportare le seguenti impressioni:
il ritornello che spesso e volentieri sento recitare dal Capogruppo della Lega Nord è: "le opposizioni dovrebbero fare proposte e non proteste".
Premesso che non ci vedo niente di male se l'opposizione eleva le più vibrate proteste a fronte di provvedimenti quantomeno discutibili (Farmacia Comunale, permute "a costo zero" per i cittadini, marchiatura del territorio .....), quello cui ho assistito negli ultimi Consigli Comunali è stata la ricerca di ogni possibile pretesto per bocciare le PROPOSTE di Lista per Biassono.
In breve:
- istituzione di un fondo anti crisi economica a favore delle famiglie: "non serve; è assistenzialismo; a Biassono non ci sono aziende in crisi nè lavoratori licenziati e/o cassaintegrati; la crisi è un'opportunità!
- istituzione di una Casa dell'Acqua a Biassono: a parole tutti favorevoli; poi, alla fine, emergono i distinguo: "è inutile; ci sarebbero i soliti vandali; magari qualcuno ne potrebbe fare un uso sconveniente; è un costo che non ci possiamo permettere".
- possibilità di un incontro pubblico col Presidente di Pedemontana: non serve; il progetto è blindato ed immodificabile; a Biassono non ci sono state proteste, ergo, tutto va bene così.
Se tanto mi da tanto, mi rallegro del fatto che l'Amministrazione ieri abbia varato (dopo 16 anni) il Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Trattandosi di un progetto su cui Lista per Biassono stava discutendo con le realtà interessate (Scuola e genitori) e sui cui aveva appunto elaborato un regolamento da sottoporre in Villa Verri, non oso immaginare quale pretesto avrebbero escogitato nel caso in cui la proposta fosse arrivata sui banchi del Consiglio Comunale per iniziativa della lista stessa. L'inusuale "tempestività" della Lega Nord, in questo caso, ha davvero del lodevole.
Felice Meregalli