Giunta leghista al fotofinish. Lunedì 30 novembre, ultimo giorno utile per approvare l'assestamento generale di bilancio, è stato convocato il consiglio comunale con i soliti tempi da centometristi olimpionici. Ai gruppi di minoranza, infatti, non vengono mai concessi più di tre giorni per valutare documenti su cui la giunta si confronta invece per mesi, palesando difficoltà sempre maggiori nel far tornare i conti di Biassono.
Come si ricorderà, nel 2014 l'Amministrazione Comunale era stata
costretta, per la prima volta, ad operare una drastica manovra di blocco della
spesa negli ultimi due mesi dell'anno. Vennero infatti congelate tutte le spese correnti non
obbligatorie per legge, per un importo complessivo pari ad euro 244.746,79, ma, anche per questa stagione, nubi oscure si profilano sul palazzo municipale.
Basta dare una scorsa all'albo pretorio. Sono state pubblicate alcune determinazioni di
diversi Capi Settore che preannunciano la riduzione dei rispettivi impegni di
spesa “ai fini del rispetto del patto di stabilità interno”.
Nello specifico, si tratta della Deliberazione n. 426 del 09.11.2015 del
Settore Patrimonio, Sport, Istruzione; di quella n. 427, in stessa data, del
Settore Servizi Sociali; di quella n. 431 del 12.11.2015 del Settore
Organizzazione Servizi Generali e di quella n. 432 del Settore Gestione del
Territorio.
Tutte indistintamente fanno diretto riferimento alla delibera di giunta n. 150 del 29.10.2015, mediante la quale sono stati forniti
gli specifici indirizzi amministrativi, nonché l'elencazione delle possibili
economie di spesa.
Delibera di giunta che è un po' come l'araba fenice: "che ci
sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa" (lo stesso albo pretorio on line
salta inopinatamente dalla delibera n.149 a quella n. 151 e seguenti).
In attesa, quindi, di poterne prendere visione in uno con
l'allegata relazione del revisore dei conti, ci limitiamo a segnalare, di
seguito, alcune delle economie di spesa effettuate, riservandoci di tornare più
approfonditamente sull'argomento non appena in possesso della sopraddetta
documentazione.
Refezione scolastica: - euro 600
Biblioteca: acquisto libri (saggistica): - euro 1.500
Biblioteca: acquisto libri (ragazzi): - euro 2.000
Servizi pulizia immobili comunali: - euro 5.000
Appalto servizi affissioni: - euro 6.050 (azzerato)
Spese per Studi, Progettazioni Preliminari, Collaudi: - euro
3.800
Contributo ordinario Protezione Civile: - euro 1.750
Manutenzione ordinaria parchi, giardini, aree esterne: - euro
2.767,13
Assistenza portatori handicap: inserimento in strutture
scolastiche: - euro 3.600
Assistenza portatori handicap: trasporto in luoghi di cura e
riabilitazione: - euro 900
Contributo sostegno scuole materne: - euro 120.000
Nel contempo, prosegue l'operazione di alienazione di alloggi
di proprietà comunale già concessi in locazione in regime di edilizia
residenziale pubblica.
E' di questi giorni la messa all'asta pubblica di uno dei 15
alloggi di Cascina Cà Nova (fabbricato B).
Segnali non proprio incoraggianti in una situazione di
perdurante crisi economica che ha generato, e continua a generare, nuovi bisogni e nuove fragilità a Biassono.