Cari amici,
siamo ormai in dirittura d'arrivo per depositare il nostro ricorso contro il PGT di Biassono. Un atto che segna senza dubbio il punto più alto del nostro impegno civico: perché si configura come l'ultimo e più efficace strumento contro la cementificazione selvaggia del territorio biassonese, perché sposa le prescrizioni dell'Unione Europea a difesa del consumo di suolo pubblico, perché rende ciascuno di noi, nessuno escluso, protagonista diretto nella vita politica di Biassono.
Il ricorso permette di opporsi concretamente alla politica autoritaria e tracotante della Lega Nord, avendo il potere di annullare scelte altrimenti incontrovertibili. Senza ricorso, il destino di Biassono è quello di venir cementificato per oltre l'80% del suo territorio, ossia di venir inglobato senza soluzione di continuità nella grande periferia di Milano: questo significa abitare un territorio svalutato nelle sue proprietà, congestionato dal traffico, privo di servizi alla persona e strappato alla naturalità del suo ambiente originale. Non si tratta di sposare semplicemente una battaglia politica, ma una scelta di vita: quella fra chi crede sia ancora possibile progettare un futuro sostenibile, dove il singolo ha potere decisionale per cambiare il corso degli eventi, e quella di chi propugna un metodo di gestione della cosa pubblica unilaterale, sensibile solo alle spinte speculative del mercato.
Oggi, più che mai, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti i nostri concittadini di buona volontà: il ricorso ha un costo che vale ben più di quanto richiesto dalle spese legali, ma dalle quali non può certo prescindere. Per sostenere la raccolta della prima parte dei fondi da versare, ammontante a 1.500 euro, chiediamo un piccolo sforzo a seconda delle capacità economiche di ciascuno di noi: più saremo, minore sarà la cifra individuale da versare, ma maggiore la partecipazione diretta ad una battaglia che ci lega tutti alla stessa responsabilità.
Ogni sabato mattina, dalle ore 11 in poi, Lista per Biassono si ritroverà presso il centro ricreativo di Villa Monguzzi: venite a trovarci e unitevi al nostro appello. Insieme, possiamo cambiare.
Alberto Caspani
Capogruppo di LpB