Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

mercoledì 12 settembre 2012

PROMOZIONE SETTEMBRE: ROTTAMA&RINNOVA


Mentre a Biassono la giunta leghista promuove la cementificazione di 307.000 mq, trasformando il confine con Lissone e Vedano in una colata di soffocante cemento armato, a Desio un nostro ex concittadino Daniele Cassanmagnago, diventato assessore all’urbanistica, vince il Premio Regionale con la “Variante a Consumo Zero di Territorio” ed il progetto di un Parco Cittadino.

Qui di seguito la motivazione del premio come descritto nel sito della Regione:

·  Comune di Desio (MB) - categoria Pianificazione

L’amministrazione comunale ha inserito nel PGT una misura volta all'uso razionale del suolo, che prevede l’azzeramento di previsioni del precedente strumento urbanistico e la costituzione di un Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) o un Parco Regionale al fine di una valorizzazione ambientale e territoriale di tali luoghi in un contesto particolarmente antropizzato e compromesso.

A Desio si sceglie la formula “Consumo Zero del territorio”, da noi si pianificano nuovi insediamenti commerciali e abitativi, distruggendo quel poco di verde che è rimasto. Basti citare la vituperata scuola elementare S. Andrea, col suo spazioso giardino a ridosso del polmone verde monzese: se il Piano di governo del territorio di Biassono passerà così com’è ora, sarà abbattuta per far spazio a nuovi palazzi destinati a signori facoltosi e desiderosi di un’esclusiva vista parco. Contro quest'inutile scempio, anche il popolo di Facebook si è mobilitato con una petizione per dire no (clicca qui).

Lasciamo ai lettori giudicare.

A Biassono stanno usando il territorio come userebbero un cappotto vecchio; quando passa di moda lo si butta e se ne compra uno nuovo!
Peccato che il territorio non segua “mode“.

A nostro avviso è invece la Lega Nord che è passata di moda, persino a Biassono; va rottamata! 
  
Lo diciamo ormai da un anno e, di volta in volta, i fatti ci danno sempre ragione: questa giunta ha dimostrato di essere inadeguata a governare una cittadina come la nostra e, se non la manderemo a casa al più presto, finirà per combinare così tanti disastri ai quali porre una pezza sarà quasi impossibile.

Fabrizio Baccenetti

2 commenti:

  1. Il mitico "territorio" leghista, dopo 20 anni di parole d'ordine e di promesse mancate, ha cominciato a fare i conti con un bilancio fallimentare. Le squallide vicende di uso del denaro pubblico a fini personali e/o famigliari sono, poi, l'indegno corollario.
    La gente oggi vuole risposte concrete: sulle crisi industriali, sulla disoccupazione, sulle banche che non concedono fidi, sui tagli agli Enti Locali.
    E la Lega Nord che fa? Organizza manifestazioni NO IMU e il giorno dopo, passata la propaganda, i suoi Sindaci alzano tutte le Addizionali.
    Come è successo a Biassono!
    Tempo di cambiare.

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    Risposte
    1. ROTTAMIAMOLI AL PIù PRESTO!

      Lo sfasciacarrozze padano

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