Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

lunedì 23 settembre 2013

SSST! NON PARLIAMO DI SESSO A BIASSONO!


Abbiamo atteso una settimana, nonostante il nostro appello si fosse levato all'indomani dello scandalo. Passi un giorno, okay. Passi il secondo, ci sta. Macché. Sulla stampa locale è calato un silenzio ancor più imbarazzante dell'exploit sessista andato in scena nei giorni successivi al Gran Premio di F1. Evidentemente ai nostri concittadini dà molto fastidio ancora sentirsi giudicati sotto il profilo morale e su certi temi è meglio non rivoltare il coltello nella piaga. 
Lista per Biassono non ci sta. E lo ribadisce a gran voce.


Possibile che a Biassono non ci sia mai fine al peggio?

Dobbiamo dire molto sinceramente che l’evento FUORI GP nel suo complesso non ci ha entusiasmato. La nostra è forse un’opinione fuori dal coro, ma da subito abbiamo avuto l’impressione che il tutto fosse confezionato per dare lustro a qualche uomo politico del territorio che ha fatto la sua passerella e dare l’impressione che anche a Biassono, immersa nell’assoluta apatia per tutta l’estate, ci fossero occasioni di divertimento.

Ma quale tipo di divertimento? Le poche iniziative in programma degne di nota sono state sapientemente lasciate in ombra, dimenticate, se non addirittura ostacolate.
Quello che si è potuto vedere quel sabato pomeriggio è sembrato invero piuttosto volgare e sicuramente diseducativo, soprattutto per il fatto che l’evento si realizzava a spese dei cittadini. Provocanti spogliarelliste intente a sculettare attorno alla chiesa, in pieno giorno, fra famiglie a passeggio e compiacenti autorità locali, non sono certo l'immagine di Biassono che vorremmo trasmettere in occasioni di così ampio richiamo. 

Quando poi è apparso l’articolo sul Giornale di Carate del 17 settembre, la nostra mancanza di entusiasmo si è trasformata in vera e propria indignazione e disgusto.
"Vedere un dipendente comunale (quindi una persona sul nostro libro paga) impegnato a fotografare anche tanta volgarità e, successivamente, pubblicare tali scatti con didascalie su internet, ci ha davvero offeso". 

Ancor peggio è stato leggere il parere dell’Assessore Donato Cesana che, nel goffo tentativo di smarcarsi da quanto pubblicato, si è dichiarato soddisfatto della presenza di belle donne-oggetto, ma contrariato dal fatto che queste si siano prese certe libertà in pubblico (finché lo fanno in luogo privato gli va bene, nulla da dire).
L’amministrazione era all’oscuro di tutto, precisa l’assessore, ha autorizzato l’uso dello spazio per lo stand di uno sponsor in piazza Italia senza sapere cosa quest’ultimo avrebbe proposto.

Allora una domanda sorge spontanea: Ma dal momento che quando una forza politica o un’associazione chiedono uno spazio a Biassono devono dichiarare cosa organizzeranno, cosa distribuiranno e a quale fine, come mai il privato non è tenuto a fornire queste informazioni e gli dà carta bianca?

In questo drammatico periodo in cui bisognerebbe parlare molto di donne, visto che si fatica a tenere il conto di quante vengono assassinate giorno dopo giorno dai propri mariti, compagni, fidanzati solo perché decidono di essere se stesse, di fare le proprie scelte, Biassono non è riuscita a fare niente di meglio che, ancora una volta, proporre l’aspetto più deteriore della nostra società: la donna oggetto, la donna tappezzeria.
La dignità e i diritti delle donne sono da sempre l’indice infallibile che misura il livello di civiltà di un gruppo sociale. Quello dello sport, si sa, è lo spaccato di un mondo governato da uomini, dove le donne raramente stanno ai vertici, molto più spesso vengono messe in vetrina, e a Biassono durante il fuori GP il copione è stato rigorosamente rispettato.

Opponiamoci a tutto questo, facciamo sentire la nostra voce con tenacia per promuovere e radicare una corretta cultura di genere, rispettosa delle persone e della loro dignità.

Le donne di Lista per Biassono

11 commenti:

  1. Il fuori G.P è stato un fiasco sotto ogni punto di vista,non c'era una attività degna di nota,mi spiace ammetterlo ma anche la presentazione del libro era a dir poco senza senso,considerando il tema della manifestazione centrava un pò come i cavoli a merenda considerando anche che a Biassono sia per sua natura che per turismo non vengono di certo personaggi interessati a certe tematiche,fare cultura non significa alzare il tiro su argomenti a cui non importa a nessuno solo per autocompiacimento ma saper cogliere le esigenze della popolazione e riuscire a farli appassionare ad argomenti si interessanti culturalmente ma anche coinvolgenti. Mi spiace cari Osculati / LpB ma questa volta ache voi siete entrati nel pieno della toppata Biassonese,se non per la visita al Museo,almeno qualcuno ha pensato a valorizzare il territorio piuttosto che valorizzare tette e culi.
    Entrando nello specifico il Sig,Cesana dalle sue dichiarazioni si dimostra ancor più incompetente e inadeguato a ricoprire tale ruolo di quanto già non trasparisse dalle sue precedenti dichiarazioni. Come può un assessore lasciare carta bianca ad un provato sul pubblico suolo?
    E' a dir poco assurdo ed è assurdo che sia egli stesso a dirlo dicendo che non conosceva nulla di quell'evento visto che il tutto era in appalto ad un altra società,come se questo bastasse per scagionarlo,non è forse compito suo e di qualche altro assessore controllare e vigilare,o anche lui era troppo impegnato a fare fotografia alle ragazze seminude?

    Dicono bene le donne di LpB,a Biassono non c'è mai fine al peggio e non c'è mai fine all'arroganza e alla spregiudicatezza di queste persone che sono pagate con i soldi nostri e quindi dovrebbe almeno cercare di fare il loro dovere nel migliore dei modi,la questione è sempre la stessa ovvero che se ne fregano di tutto e di tutti,si sento forti perchè sono la maggioranza,hanno dimenticato il loro elettorato (molto ne hanno perso) e hanno dimenticato anche il loro mandato che non è spadroneggiare in quel di Biassono ma essere al SERVIZIO della popolazione. Nulla di tutto questo è stato fatto.

    Mi spiace che ogni volta su questo fantastico blog (Fantastico perchè da voce a tutti i Biassonesi indifferentemente dall'orientamento politico) ci sia sempre retorica e a parlare siano sempre gli stessi,mai una volta che un signor assessore o anche un consigliere qualsiasi si prenda la briga di commentare qualche post,e cercare un dialogo o quantomeno dare chiarimenti. Son certo che viene letto anche da loro,ma probabilmente non hanno il coraggio e la moralità adatta a dare spiegazioni ai propri cittadini,preferiscono nascondersi dietro una scrivania e dare informazioni sommarie ai giornali dove non c'è possibilità di confronto e di dibattito,anche quando li incontri per strada,come è accaduto con molti Assessori Comunali e chiedi chiarimenti sono molto evasivi e ti dicono di fissare un appuntamento...
    Ma quale appuntamento? Ricordatevi che siete nostri dipendenti e quando un datore di lavoro vuole dei chiarimenti il datore di lavoro non deve fissare un appuntamento con il dipendente... Ma qua a Biassono il mondo funziona al contrario e chi è colpevole passa come onesto mentre chi è suddito passa come regnante...

    (V)

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  2. Caro "V", grazie per le tue osservazioni. Mi permetto di dissentire però su alcune tue critiche: innanzitutto i giudizi espressi sull'attività dell'Associazione culturale "Gaetano Osculati" andrebbero rivolti direttamente agli interessati, i quali hanno un proprio blog e una propria pagina Facebook. Detto ciò, il tentativo di sviluppare un circuito turistico a Biassono, proposto proprio dall'associazione nei giorni di Fuori GP, è stato forse uno dei rari tentativi di tradurre l'evento in un'occasione di reale conoscenza del paese e di consolidamento di un'attività che possa portare benefici alla comunità ben oltre l'invasione dei primi di settembre. Che poi l'associazione Osculati abbia generosamente ripreso un'idea che da tempo LpB sostiene sia nel suo programma elettorale, che nell'impegno amministrativo in consiglio comunale (oltre ad averne dato direttamente prova già un anno fa), è un esempio di proficua collaborazione che il frammentato mondo associazionistico biassonese dovrebbe ben apprendere. Gran Premio non significa solo motori, casino e salamelle: quando un evento muove così tante persone, trovo sia giusto proporre attività diversificate per ogni gusto, all'interno delle quali l'aperitivo letterario ha sicuramente offerto un punto di vista alternativo su tematiche comunque legate alla cultura popolare (non a caso proprio l'aperitivo letterario è servito per introdurre ai cittadini una serie d'incontri che l'associazione intende organizzare nelle prossime settimane insieme ai bar di Biassono, nel tentativo di unire cultura e rilancio economico degli esercizi di paese).
    Un membro dell'Associazione culturale "Gaetano Osculati".

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  3. Forse si sarebbe potuto far di meglio,ma Associazione Gaetano Osculti ha dato l'occasione di conoscere Biassono ai turisti piuttosto che sfruttare la manifestazione e promuovere iniziative a dir poco oscene e ridicole.

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  4. Il cazzo..quello a voi piace!

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    1. Un signor commento,profondo,ricco di senso critico e di un ottimo uso dei termini della lingua Italiana.

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    2. Abbiamo un On. Buonanno anche a Biassono?
      Mentecatto, dovresti solo vergognarti.

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    3. Supponiamo che a qualcuno,come dice il nostro intellettuale,possa piacere anche il "cazzo";che problema ci sarebbe?
      I problemi della società fortunatamente non dipendono dall'orientamento sessuale (tranne la pedofilia, quella è reato,anche andare con prostitute minorenni è rato, vedi Berlusconi), i problemi della società sono il razzismo,l'omofobia e la xenofobia,quelli sono dei cancri della mentalità attuale. Xenofobia e razzismo sono sintomi di due gravi problemi,che affliggono certe aree di pensiero,soprattutto quella Leghista,ovvero la Paura e Ignoranza e i partiti xenofobi ne hanno da vendere.

      (V)

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  5. Io non capisco: c'è gente che a Biassono cerca di fare una critica costruttiva per migliorare il paese e poi arrivano questi idioti con i loro commenti infantili.sono contrario ad ogni tipo di violenza, anche quella contro gli animali, ma verrei a prendervi a casa vostra e vi darei tante di quelle legnate da farvi perdere ogni tipo di "sense of huomor".
    Ma non avete nient'altro da fare?
    Andate a lavorare che ne avete bisogno (a parte che con la crisi che c'è magari avete difficoltà a trovare un posto).
    Non esiste un moderatore che banna su questo blog?
    In fede
    "Il sentenza"
    (ma per gli amici Diego Armando Maradona)

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  6. ..per gli amici diego armando maradona.

    Fai parte del partito PISTA per biassono?!

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