In occasione della Giornata mondiale della Terra, domenica 22 aprile, Lista per Biassono ha chiamato a raccolta i biassonesi con tamburi e trampolieri: obiettivo, raggiungere a piedi il Parco Valle Lambro, muovendo dal centro storico, per mostrare con nastri segnaletici (scala 1:1) l'impatto della futura autostrada Pedemonta sul nostro territorio. Durante la manifestazioni sono stati rappresentati sia il tratto stradale in prossimità del ristorante Ses Culon (ampiezza carreggiata 50 mt, 200 mt di autostrada in trincea, successivi sottoterra), sia lo svincolo "polipo" che andrà ad occupare i terreni a fronte della stazione ferroviaria. Dopo aver "chiuso il cerchio" con una catena umana, i partecipanti hanno infine festeggiato nei pressi della stazione, chiedendo a gran voce l'istituzione di un nuovo parco urbano (clicca qui) come compensazione agli imminenti lavori e alla pesante cementificazione sostenuta dall'attuale giunta leghista attraverso il Piano di governo del territorio in fase di pubblica osservazione (clicca qui).
Una tipica
mattina brumosa di pianura, una delle tante, schiacciata tra il grigiore
plumbeo e stratificato del cielo e quello uniforme dell’asfalto. Qualche goccia
lasciava ormai presagire un nuovo freddo giorno immobile, con nuvole basse e
monotono rituale festivo. Serrande dei negozi abbassate e qualche annoiato
avventore nel bar del centro, mentre nel tempio il prete apriva il libro delle
preghiere e, guardando i presenti, si accingeva a spiegare la destinazione
delle loro anime.
Ma il racconto
domenicale prese d’un tratto una piega insolita.
L’apatica
atmosfera paesana cambiò repentina. Nel cielo si aprì un varco d’azzurro che
rischiarò un angolo di strada rivelandone lo strano fermento.
Come apparsi
dal nulla nella via si alzarono improvvisi suoni, colori e pensieri, e rulli festanti
di tamburi richiamarono l’attenzione della folla domenicale radunata sul
sagrato della chiesa.
Quattro esili figure si
stagliavano alte nel cielo ormai del tutto limpido e celeste, proiettando ombre
leggendarie. Avanzavano eleganti, procedendo al suono ritmato che riecheggiava
e avvolgeva gli sguardi attoniti e increduli della gente, colta di sorpresa da
quell’attimo di festa inaspettata. Si guardavano
attorno sbalorditi, senza capire bene cosa stesse accadendo: trampolieri da un
lato e cartelli variopinti reclamanti un parco spuntavano da ogni angolo,
catturando l’attenzione incuriosita di donne, uomini e bambini.
In piedi sotto
un verde gazebo, un gruppo di ‘giovanotti’ guardava sfilare avvocati,
giornalisti, pensionati e altri amici, squadrandoli con smorfie minacciose ma
bocche ammutolite.
Un fascio di
luce sempre più intensa rese chiare e incisive le parole sulla piazza: ‘contro
il cemento e l’ignoranza, un parco verde per la cittadinanza’.
Poi la musica cessò e
la festa cambiò luogo.
Vittoria Sangiorgio
Grandi ragazzi. Dispiace solo non essere presente ma sono sempre con voi
RispondiEliminaFrancesco
Come sempre , piacevolmente imprevedibili. Complimenti per ieri mattina Gianpaolo.
RispondiEliminaBiassono Svegliati, buonventooo aria nuova, Grazie Lista per Biassono. Lorenzo
RispondiEliminasei sempre insuperabile caro fratellino!!! anche se non riesco più ad essere fisicamente presente vi dimostro tutta la mia stima per le molteplici bellissime iniziative volte a svegliare dal torpore del disinteresse i comuni mortali!!! A presto Samy
RispondiEliminaEro anch'io alla manifestazione promossa da Lista per Biassono sulle problematiche del nostro territorio (in occasione della Giornata Mondiale della Terra) di domenica.
RispondiEliminaLa cosa più deprimente, quando si parla di come va a modificarsi questo nostro territorio (quindi di nuovo PGT e dell'ampliamento della zona industriale, di Pedemontana, di nuova Statale) è che pochi sanno (perchè, chiaramente, poco si è detto: il manovratore non vuole essere disturbato, quindi non dice), pochi seguono le vicende. C'è una coltre di disinformazione (e studiata non informazione) che avvolge tutti e che si fatica a perforare. C'era un cartello, non a caso in piazza domenica, che, acutamente, parlava di Pedemontana come cararmato sul biassonese disinformato. E pure c'è in ballo la qualità della nostra vita futura. Della nostra ma, soprattutto, quella dei nostri figli. Loro, infatti, domani avranno più o meno problemi a secondo di come noi oggi glieli impostiamo (e non è un compito da niente!). E noi, oggi qui in Brianza, con una cementificazione che va dal 50% all'85% ( solo 15% di qualcosa che non è cemento!) il mondo futuro, quello fatto di territorio, di aria, di vita, lo stiamo realmente compromettendo. Solo la cecità, si potrebbe dire, può salvare dalla depressione, la cecità ma anche l'entusiasmo nel voler cambiare le cose.
Per questo è importante l'opera di sensibilizzazione che sta facendo sul territorio Lista per Biassono. E bisogna insistere. Con iniziative come quella di domenica, attraverso questo blog, stando tra la gente, in strada e sulle piazze per dare un volantino, per parlare, anche se a volte "di ritorno" hai certi sguardi o certe vuote frasi fatte (perchè la disinformazione uccide!) Tutto questo lo facevano una volta i partiti, che ora si vedono poco, perchè preferiscono stare al chiuso delle loro strutture a parlare di antipolitica.
edl
Continuate così ma trovate uno sponsor che vi aiuti nelle vs manifestazioni ..... Coinvolgere la gente e l'unica strada per il successo
RispondiEliminada ex cittadino biassonese (ma con il cuore sempre al paese nativo) vi faccio i complimenti! ottima idea Alberto e tutti gli altri. Christian Brambilla
RispondiEliminaVi "regalo" questa bella canzone che mi sembra appropiata per festeggiare e ricordare l'evento!
RispondiEliminagb
http://www.youtube.com/watch?v=hOxLD7Eb9h4&list=AL94UKMTqg-9ApSx3wYWesMZAt6ifoLqsx&feature=player_detailpage