Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

venerdì 6 giugno 2014

BILANCIO "INGESSATO"

Con la manovra di Bilancio dello scorso anno, la Lega Nord portava i contribuenti di Biassono al non invidiabile primato di essere i cittadini più tassati della Brianza.

Questo l'andamento delle Entrate Tributarie nel nostro Comune:


5.443.006,02 (2011) - 5.858.273,66 (2012) - 6.312.488,33 (2013)

con un'aliquota indifferenziata dell'Addizionale Irpef comunale ai massimi (0,8%), il cui introito passava dai 950.000 euro del 2012 a 1.590.000 del 2013.
E con un aumento generalizzato di tutte le altre imposte.

Citiamo, per tutte, la Tarsu:

1.207.800,00 (2012) 1.238.195,00 (2013) 1.245.359,20 (Tares)

Colpa della crisi, si è detto.
Colpa del Patto di Stabilità, si è rimarcato.
Colpa della stasi del mercato immobiliare e della drastica riduzione dei relativi oneri di urbanizzazione.
Colpa dello Stato Italiano, ha tuonato, come sempre, la Lega Nord.

Se però si ha la voglia di scavare un po’ più a fondo nei numeri, si scopre che il Bilancio comunale non è solo ingessato dalle rigidità del Patto di Stabilità, ma per gran parte del proprio Avanzo è  vincolato anche dall'imperizia e dall'inefficienza dei nostri amministratori.

La Tabella che alleghiamo vale più di mille parole.






E' il lunghissimo elenco di quelli che la Giunta stessa definisce RESIDUI ATTIVI DI DUBBIA ESIGIBILITA'.

Che ammontano, quasi, a un milione di euro!

Per la precisione, 906.652,53 euro.

Che nel corso dell'ultimo anno sono aumentati del 34,6% rispetto ai 673.181,52 del 2012.
Già al netto dei residui attivi relativi alla Tarsu per le annualità 2005 e 2006 (eliminati "trattandosi di annualità per le quali le procedure di riscossione coattiva risultano essere in corso da periodi significativi di tempo con conseguente, correlativa e progressiva diminuzione delle probabilità di riscossione effettiva degli importi dovuti").
Residui attivi che la Lega Nord non può dire di aver trovato in eredità, visto che governa Biassono da 18 anni, dal lontano 1996.

Che il Sindaco Malegori non può attribuire ad altre gestioni, visto che detiene la delega al Bilancio dallo stesso periodo.

Sicuramente i 906.652,53 euro di residui attivi di dubbia esigibilità potranno anche essere il frutto di situazioni e di condizioni meritevoli di protezione sociale.
Situazioni e condizioni che i nostri Servizi Sociali avranno ben presente, caso per caso.
Altrettanto sicuramente, però, in quell'enorme cifra si annida molta dell'evasione contributiva che i nostri amministratori si sono sempre ben guardati dal contrastare efficacemente.

Fa specie, soprattutto, veder annoverare tra i debitori di "dubbia esigibilità" gestori della telefonia mobile, compagnie assicuratrici, nonché la sempre presente Sias.
Società tutte che chiudono i propri bilanci con attivi considerevoli e dalle quali non dovrebbe essere particolarmente difficoltoso riscuotere il dovuto.
Ma si sa, la Lega Nord preferisce continuare a spremere come limoni i contribuenti biassonesi, o svendere il patrimonio pubblico piuttosto che sporcarsi le mani in una seria ed efficace battaglia all'elusione ed all'evasione fiscale.

Ed il Bilancio di Previsione 2014 bussa già alle porte.




6 commenti:

  1. 1) Vedere che, dal 2012, gli operatori di telefonia mobile debbono ancora versare 16.504,96 euro per Convenzione Utilizzo Area, lascia basiti.
    2) Vedere che il Comune deve ancora incassare 457.878,07 euro per quote arretrate ICI e TARSU annualità 2007/2012 fa letteralmente indignare i contribuenti onesti.
    3) Vedere che le entrate per violazioni al Codice della Strada vengono riscosse in misura minimale (mancano all'appello 375.622,94 euro) lascia interdetti.
    4) per non parlare delle sanzioni per violazione Regolamenti, Ordinanze, Norme di Legge: Accertato nel periodo 2009/2012 euro 22.707,54 riscosso euro ZERO! Non solo; percentuale di rischio 100%.
    Ovverossia, estrema sfiducia nell'operato della Polizia Locale che, evidentemente ha elevato sanzioni del tutto infondate.
    5) Vedere che, complessivamente, 906.652,53 euro vengono classificati residui attivi di DUBBIA ESIGIBILITA', sconforta.
    Ma fa capire, poi, perchè si continua ad aumentare le tasse od a svendere il Patrimonio Pubblico.
    6) Sentire in Consiglio Comunale un eminente esponente della Lega Nord sostenere che intanto, "cosa li recuperiamo a fare questi soldi, se poi, a causa del Patto di Stabilità, non li possiamo spendere" fa letteralmente cascare le braccia.
    Felice Meregalli

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    1. Felice, chiarissimo ed esauriente commento. Grazie. Spero serva a far aprire gli occhi a sempre più cittadini.

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  2. Nella Tabella manca il "contributo" di 30.000 euro che SIAS avrebbe dovuto versare al Comune entro e non oltre il 31.12.2013.
    Poveretti, saranno indigenti?
    E' veramente uno schifo.
    M.L.

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  3. I biassonesi onesti si devono districare in un ingorgo di scadenze fiscali.
    Il cittadino che vuole pagare le tasse è costretto ad impressionanti peripezie per capire quando, quanto e come deve versare.
    E la Lega Nord di Biassono cosa fa?
    Accumula 906.000 mila euro di attivo di dubbia esigibilità!
    Complimenti.
    Proprio un bel modo di amministrare un Comune.
    Biassonese indignato.

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  4. Vista la constatata incapacità dell'amministrazione di riscuotere quanto dovrebbe, che sia un incentivo a non pagare quanto dovuto? Dopotutto proprio la lega incoraggiava a non pagare le tasse come forma di protesta (verso Roma, ma per disobbedienza civile perchè non verso l'amministrazione di Biassono ?).

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  5. Mah, ho proprio l’impressione che la forza propositiva della Lega sia finita. In Italia annegata dalle liti interne, dalle ruberie dei rampolli reali, dai diamanti comprati con il furto del finanziamento pubblico ricevuto e non speso e dalle tangenti che non pare proprio abbia disprezzato neppure la Lega, dagli arresti di vari dirigenti (o sedicenti tali). Negli anni, a Roma, attaccata ai soliti vecchi e logori refrain non è stata in grado di incidere sul corpo malato di un Paese stanco e avvilito da molti, troppi anni di malaffare e corruzione fregandosene del fatto che chi ha votato Lega per tanti anni voleva principalmente frenare lo spreco di denaro pubblico per pagare meno tasse. Per non parlare poi del vero e proprio disastro dell’alleanza ostinata con Berlusconi che fra le molte eredità ci ha lasciato la magnifica legge elettorale voluta dall’odontotecnico che risponde al nome di Calderoli, battezzata come ‘porcata’ da lui stesso con un aggettivo che spiega bene la sua portata storica, o, meglio ancora, la splendida legge sul federalismo. Purtroppo chiunque potrebbe fare un lunghissimo elenco. Io preferisco fermarmi qui. Caro Salvini, non sarà la tua onnipresenza televisiva a salvare la Lega. E’ finita, la Lega non ha più niente da dire, bisogna rassegnarsi e prenderne atto. E a Biassono? A Biassono succede lo stesso! Si governa stancamente senza nessuna novità, senza genio, senza passione: tasse, solo tasse e sempre tasse! E’ un peccato per chi come me ha creduto più di una volta in un cambiamento vero e reale che non c’è mai stato. E’ triste ammetterlo ma Lista per Biassono con questa critica alla politica di bilancio del nostro comune coglie proprio nel segno.
    Caro sindaco, cari assessori, cara Lega tutta si faccia uno sforzo di intelligenza e se ne prenda atto. Forse è arrivato il momento di ammettere, come dimostra l’ultimo test elettorale, che si è persa la fiducia dei biassonesi e trarre l’unica conseguenza possibile che persone serie come siete possono trarre: DIMETTETEVI!
    Mario M. (ex elettore della Lega)

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