Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

venerdì 5 ottobre 2012

TAI-CHI



Ci riproviamo!
Per evitare il ripetersi di dimostrazioni poco democratiche da parte dei nostri amministratori, e non volendo coinvolgere cittadini inermi in “sgomberi” fatti dalle forze dell’ordine, abbiamo optato per effettuare una lezione propedeutica al TAI CHI , domenica 14 Ottobre 2012, nel prato di fronte alla Cascina Costa Alta nel Parco di Monza, verso le 10.30.
A chi non conoscesse il posto, proponiamo di incontrarci alle ore 9.45 davanti ai giardini di Villa Verri in via Cesana e Villa, e da li', ci sposteremo verso l'area indicata nel Parco di Monza, distante solo poche centinaia di metri.
La nostra guida sara' Attilio Carotenuto, maestro di Tai Chi Chuan - Chi Kung della UISP, area discipline orientali.( www.taichimilanoemonza.it)   
Siete tutti invitati a partecipare; il TAI-CHI è ritenuta una pratica salutare adatta a tutte le età.
(Salvo controindicazioni leghiste e di qualche loro solerte funzionario).

In caso di maltempo la lezione sarà rinviata a data da destinarsi

7 commenti:

  1. Io parteciperò!
    Per ritemprare il corpo e la mente.
    E per non darla vinta all'ottusità leghista.
    Un biassonese stanco di soprusi.

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  2. Ci sarò anch'io, sia per conoscere questa disciplina, sia...per contrastare l'ostilità di una giunta faziosa che boccia a priori qualsiasi iniziativa proposta.

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  3. Al Palazzo sono arrivati alle minacce.
    Credevo che le pratiche del ventennio fascista fossero terminate da un pezzo, ma mi sbagliavo.
    A Biassono sopravvivono grazie alle parole del sindaco che dice al giornale di carate." LpB non gode di alcuna fiducia da parte dell'amministrazione" e annuncia una "sorveglianza speciale".
    Caspani, e voi di LpB, ormai siete dei sorvegliati speciali e se continuerete a fare opposizione, dopo le minacce, vi manderanno al confino!
    P.P.

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  4. Il non godere di alcuna fiducia da parte di questa Amministrazione non può costituire, agli occhi dei biassonesi, che un titolo di merito. Evidentemente Lista per Biassono è l'unico soggetto che, con le sue idee , le sue proposte, le sue critiche e la sua intransigenza sta rompendo le uova nel paniere della Lega Nord. Ciò li rende estremamente suscettibili e nervosi, al punto da costringerli ad inseguire ed a compiere atti, questi sì, in contrasto con le consuetudini ed i Regolamenti.
    Tempo di cambiare

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  5. Scusate, ma il Sindaco che pretende da Lista per Biassono il ferreo rispetto delle regole è lo stesso che, magari, domenica scorsa a Venezia ha invocato la disubbidienza civile ed il mancato pagamento dell'IMU?
    Felice Meregalli

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  6. Siamo all'ennesima dimostrazione muscolare dell'amministrazione e del sindaco. Pare che nei confronti di Lista per Biassono non sappiano pensare ad altro e, soprattutto, non sappiano fare altro.
    Ad essi, perciò, pur senza alcuno spregio o disprezzo, volutamente mi rivolgo con la 'a' e la 's' minuscole. Solo per significare il mio disappunto nei confronti di un'amministrazione ed un sindaco che, ciechi e muti di fronte a qualunque sconcio del partito che rappresentano, che anzi orgogliosamente difendono senza alcun senso della vergogna, sono invece capaci di vedere sempre e solo male in ogni iniziativa di Lista per Biassono.
    E non c'è nulla che possa fermare tale livore ideologico.
    Tipico di chi è debole con i più forti e forte con i più deboli!
    L'incauta intimidazione pronunciata dal nostro primo cittadino, se da un lato deve far riflettere sul reale timore nutrito nei confronti della nostra Lista, dall'altro non deve farci dimenticare che stiamo crescendo a vista d'occhio, ad onta di ogni ostacolo frapposto dalla lega.
    Quindi domenica, speriamo nel bel tempo e ... buon Tai-Chi a tutti, alla faccia del sindaco!
    Michele Memola

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  7. Forse il sindaco e i suoi sodali, al posto della gente per bene, avrebbero fatto meglio a sorvegliare con più attenzione tutti i mariuoli nostrani, meglio noti nel linguaggio della Lega Nord come “ladroni".
    Tanto per intenderci; quelli del Cerchio Magico, della moglie del capo, Marrone e della sindacalista Rosi Mauro, del suo amante e del loro tesoriere trafficone dr. (sic!) Belsito, per non parlare del figlio prediletto detto Trota, e dello stesso Umberto Bossi per il quale tutto si è svolto a sua insaputa, dell'ex assessore regionale Boni, dell'assessore Rizzi, e l'attuale assessore Belotti e, giù giù, fino a quelli indirizzati su polli e galline locali.
    Dopo cotanto spettacolo di "specchiata onestà" e, "immacolata reputazione", al posto di minacciare la libertà degli oppositori democratici, il Malegori si dovrebbe vergognare e anche nascondere per tanta impudenza!

    Roberto

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