Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

martedì 5 novembre 2013

SE LE PAROLE VALGONO PIU' DEI REGOLAMENTI


Veniamo a sapere dalla stampa locale della nomina a “Delegato al Museo Civico” del Consigliere Giordano Colombo, capogruppo CDL.

E, a prescindere dalla correttezza di apprendere tali notizie dai giornali piuttosto che in occasione del primo Consiglio Comunale utile, i dubbi e le perplessità cominciano a venire a galla.

Da quelli più immediati e banali:

-      possibile che il gruppo di maggioranza Lega Nord non sia stato in grado di far emergere al proprio interno una figura altrettanto preparata?

-      come si potrà sentire l'Assessore competente per materia, esautorato di parte delle proprie deleghe a causa della “mancanza di rapporto diretto” col Museo?

A quelli più importanti e seri:

-      potrà il Consigliere Delegato (espressione di un gruppo di minoranza) partecipare alle riunioni di Giunta nelle quali si discutono temi attinenti al suo incarico?

-      e potrà pretendere, il Consigliere Delegato, la collaborazione della struttura comunale nell'espletamento del proprio incarico?

-      ed inoltre, la delega al singolo consigliere potrà far venire meno quella funzione “di controllo” sull'operato di Sindaco e Giunta che la legge e gli statuti assegnano al Consiglio Comunale nel suo complesso e ad ogni singolo consigliere?

Ma soprattutto:

-      poteva il sindaco Malegori assegnare tale tipo di delega?

La risposta non può che essere “NO” in quanto affinché il Sindaco possa assegnare deleghe ai consiglieri è necessario che ciò sia previsto dallo Statuto Comunale.
E pur avendolo letto e riletto, non vi è traccia di alcuna norma che consenta al Sindaco di Biassono di nominare Consiglieri Delegati.
Urge risposta.

Felice Meregalli

5 commenti:

  1. Malegori si sente Re e incorona chi vuole, anche l'oppositore (si fa per dire) Colombo.
    Il dipinto riportato sopra è fedele alla cronaca.
    Sono andati al potere dicendo che erano contro tutti i giochini della politica ed il malaffare...ma poi si comportano peggio dei predecessori.
    Mandiamoli a casa!
    R.F.

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  2. Stanno facendo carta straccia di ogni norma e regola.
    Dallo Statuto al Regolamento del Consiglio Comunale.
    Oramai si sentono autorizzati a non rispondere neppure a formali Interrogazioni regolarmente protocollate in Comune.
    Impedendo all'unico gruppo di opposizione di svolgere la funzione che i cittadini di biassono gli hanno assegnato: quella di indirizzo e di controllo dell'operato del Sindaco e della Giunta.
    Tempo di cambiare.

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  3. Felice, penso che la risposta alla tua prima domanda "possibile che il gruppo di maggioranza Lega Nord non sia stato in grado di far emergere al proprio interno una figura altrettanto preparata?" sia: SI, la lega non è in grado di esprimere una figura preparata per quel ruolo. Se ciò fosse indice di consapevolezza dell'impreparazione dei propri consiglieri, mi sembrerebbe un successo. Temo tuttavia (vista la mancanza di consapevolezza espressa con la nomina degli assessori) che sia invece un modo per "ammorbidire" o "premiare" un'opposizione inesistente.

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  4. E' vero non c'è nulla di regolamentare in questa nomina e per di più ritengo sia anche una vera è propria ammissione di inadeguatezza dei propri assessori e consiglieri da parte del sindaco ma, detto questo, io vedo sempre con favore i tentativi di coinvolgere il maggior numero di cittadini possibile nella gestione della cosa pubblica e su una base del tutto volontaria (vale a dire senza compenso alcuno) quindi voglio provare a vedere la cosa in positivo per i cittadini biassonesi ovviamente.
    Il consigliere Colombo dovrà però dimostrare di essere un valore aggiunto e non un ostacolo al grande lavoro che il Museo Civico compie ogni giorno per salvaguardare il patrimonio storico biassonese e soprattutto non deve essere di ostacolo al lavoro che anche altre associazioni (leggi Gaetano Osculati) stanno cercando di portare avanti con il Museo stesso. Ma questo si potrà verificare molto presto sono sicura che tutti i collaboratori del Museo sapranno far emergere la loro disinteressata passione per la storia e la cultura senza farsi in alcun modo condizionare dai giochi di palazzo o peggio da meschini ricatti e sapranno quindi collaborare con chiunque offra loro collaborazione, competenze e proposte nuove.

    antonella

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  5. Udite udite,sua maestà il Borgomastro Pierino Primo,con valenza immediata,dichiara che il signor G.Colombo già consigliere comunale viene investito della carica di "Delegato al Museo Civico". Così probabilmente sarebbe stata quanto meno una cerimonia di tutto rispetto,magari con qualche banchetto a base di maiale e nel classico stile leghista del rutto libero,purtroppo non è andata così e ci siamo persi uno spettacolo quanto meno esilarante,resta il fatto che lo scempio si è compiuto anche sena pomposità e cerimonie. E' palese che il Borgomastro vive in un altro mondo ma anche in un altro secolo,dove pensa che può fare qual che vuole in barba ai regolamenti,proprio come un despota dei bei vecchi tempi e lo dimostra il fatto qui sopra citato ma anche la mancanza di risposte che dovevano giungere più di 10 giorni or sono in merito ai quesiti posti in consiglio comunale da LpB,ovviamente le risposte si fanno attendere,forse perchè troppo impegnato nelle investiture dei "Cavalieri del sole delle alpi" o molto più semplicemente perchè messo alle strette e avrà passato sicuramente le sue notti insonne,arrovellandosi su qualche modo per uscire indenne da queste domande che attendono risposta. Siamo alle solite,loro fan quel che vogliono e noi? Noi gli permettiamo di farlo,perchè nessun cittadino biassonese si è indignato a parte chi segue LpB,ma i restati 11 e passa abitanti? Sono tutti compiacenti? (dubito) o semplicemente non gliene frega nulla (opto per questa). Ecco dov'è la forza della Lega Nord il menefreghismo,alla gente non interessa nulla e loro si fanno forza di questa negligenza per fare qual che vogliono,ancora una volta la colpa è del cittadino che permette certe cose e loro non fanno altro che approfittarne, che poi letto in un altro modo significa che loro prendo per il culo 11 e più persone,ma sicuramente in campagna elettorale questo fatto lo ometteranno dicendo invece che hanno fatto questo e quell'altro... cosa poi abbiano effettivamente fatto non si sa,visto che non hanno ancora fatto nulla se non danni e figure di merda!

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