Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

martedì 8 aprile 2014

FUORI I SOLDI! DOVE SONO FINITI I NOSTRI 25MILA EURO?

Dovevano servire per un non meglio identificato ARREDO URBANO (?), del quale però non c’è traccia visibile in tutta Biassono. E neppure in municipio, visto che l’interrogazione presentata ormai da mesi da Lista per Biassono pare sia finita sepolta sotto qualche polveroso scaffale. 

In sintesi questa è la storia: il 28 agosto 2013 il nostro sindaco e la giunta leghista “si accorgono” che il GP di F1 è imminente. Non perché, da più di 80 anni e ogni settembre, si svolge con immancabile puntualità nell’Autodromo di Monza; no, no! Se ne accorgono solo perché trovano in giro un volantino in cui la Sias, la società che gestisce l’autodromo monzese, dichiara che nel pratone antistante la stazione di Biassono ci sarà la possibilità di campeggiare. Parbleu!

Me li vedo in quella seduta di giunta ormai a ridosso della gara. "…caspita, tra poco ci sarà il GP e non abbiamo niente da metterci! Averlo saputo prima saremmo andati almeno dal parrucchiere ..". Poverini, che sofferenza!
In effetti possiamo ben comprendere la tardiva scoperta di sindaco e giunta, che SOLO al 28 di Agosto (cioè a una settimana dall’evento internazionale), realizzano con sgomento l’improcrastinabile impegno: e chi non si è mai dimenticato il compleanno della moglie, del marito o della compagna? Suvvia!

Il pratone è di proprietà del Comune di Biassono e, in quel periodo, viene trasformato da anni in un campeggio finalizzato ad ospitare gli appassionati di Formula1: peccato però che la giunta comunale, ben un anno prima - settembre 2012 e manu propria - avesse inserito nel Piano di governo del territorio l’esplicito divieto di usarlo come area campeggio. Oh cavoli! Forse si erano dimenticati pure di quello? Insomma, capiamoli: dopo 20 anni d’amministrazione, perdere colpi è naturale.

La contraddizione è però evidente. Che fare? Che inventarsi? Come sbrogliarsela ancora una volta? Sudori freddi e gote paonazze: i nostri strateghi non sanno proprio che pesci pigliare, ma… et voilà! Col tipico istrionismo da pantegana del Lambro, giunta e maggioranza tutta s’inventano una pomposa manfrina "legittimano il Sindaco, con atto motivato, all’emanazione di provvedimenti contingibili e urgenti, ovvero all’adozione di una propria ordinanza nel rispetto dei princìpi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana"

In poche parole: concedono circa 46mila metri quadrati alla Sais per la modica cifra di …  tataaaan!! GRATIS! Sì, sì, avete capito bene: GRATIS! A Biassono siamo davvero di buon cuore, nonostante crisi e casse all’asciutto. D’altra parte l’ordine pubblico è più importante del PGT, così come dei soldi che la Sias dovrebbe sborsare a qualunque amministrazione comunale che sia degna di tale nome.

Ovviamente il gravissimo pericolo che incombe sull’ordine pubblico, si giustificano, è motivato dal volantino che Sias stessa ha fatto distribuire…che intesa, accidenti!

Per altri 11mila metri quadrati destinati a parcheggio, però, non possono fare a meno di firmare una convenzione: buoni sì, ma fessi no! Sempre con la Sias si concorda dunque la riparatoria cifra di…tataaan! 30mila euro: 5mila in contanti, gli altri 25mila CONSEGNATI sotto forma di ARREDO URBANO entro il 31 Dicembre del 2013. Poco conta se, calcoli alla mano, il valore dei terreni fosse quasi 4 volte tanto. Grettezze brianzole! Piuttosto, ci domandiamo: ma dove cavolo sono finiti i NOSTRI 25mila euro di ARREDO URBANO?

Se qualche lettore volesse segnalarci la comparsa dei famigerati ARREDI URBANI, gliene saremmo davvero grati; altrimenti sarà quanto mai difficile non pensar male e azzittire quei velenosi sospetti cui i nostri amministratori leghisti ci hanno abituato a evocare in merito a qualunque iniziativa pubblica (rigorosamente non leghista). Insomma: fuori i soldi!


Fabrizio Baccenetti

8 commenti:

  1. Non mi spiego,o meglio lo capisco ma non tollero,il comportamento di una giunta a cui vengono chieste informazioni e chiarimenti e loro si prendono il diritto di non rispondere. Da amministrazione questa sta diventando una monarchia o una oligarchia e da cittadini siamo passati a essere sudditi. Dobbiamo obbedire ma senza dissentire,accettare senza chiedere chiarimenti e accettare la situazione di essere costantemente vessati senza aver la possibilità di replicare in alcun modo se non su un blog,abbastanza letto ma che poi nell'atto pratico ha poca visibilità e in ogni caso non è il mezzo primario per avere una risposta. Propongo quindi di mandare tutti quanti una mail,all'indirizzo dell'amministrazione chiedendo chiarimenti a riguardo e se ancora si rifiutano di rispondere si passerà a una offensiva mediatica anche se quello è il campo dove l'amministrazione e la giunta danno il meglio,lo abbiamo visto nelle ultime dichiarazioni del sindaco a dir poco vergognose e senza senso. Se continuiamo a delegare la nostra rappresentatività ad altri e a non fare mai nulla per noi stessi e per gli altri,questo paese è destinato ad essere ancora una volta governato da gente incompetente e gradassa,che ha confuso ancora una volta l'amministrare con il regnare!
    Un cittadino! (Ex suddito)

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    1. Fabrizio Baccenetti8 aprile 2014 alle ore 06:07

      caro Anonimo l'idea mi sembra oltre che buona anche di facile esecuzione.
      Io proporrei un testo della mail tipo il seguente: Gentile Sindaco Malegori, a prego di rispondere alla seguente mail per indicarmi in ottemperanza alla delibera di giunta numero 103 del 03/09/2013, dove è stato posto l'arredo urbano del valore di 25mila euro come indicato nella delibera, che la società Sias doveva fornire entro il 31/12/2013.
      Nel ringraziarla per la sollecita risposta le porgo i miei saluti
      Firma

      La mail va spedita a: borgomastro@biassono.org

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    2. vatte la pesca, stai soffrendo molto? porta pazienza!!!

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    3. Francamente si,sto soffrendo molto, e No, non porto pazienza,di pazienza mi pare di averne portata fin troppa e con me molti cittadini,si porta pazienza fino al punto in cui non ci si sente presi per il culo,dopo non si porta più pazienza e ti assicuro che questo punto è già stato abbondantemente superato. Mi fa specie sapere che le altre forze di opposizione (vedi il PD) se ne freghino assolutamente di tutto quanto,non solo,ma hanno un atteggiamento del tutto passivo,a questo punto mi chiedo cosa ci stiano li a fare seduti in consiglio comunale,quando ci vanno... Se nel Paese la colizione è stata PD-L a Biassono è più un PD-Lega,dove la loro passività non è sinonimo di opposizione ma più di un "lasciar fare" e sarei curioso di sapere cosa ne pensano tutti quelli che hanno deciso di dare il voto al PD di Biassono. LpB con un solo rappresentante in consiglio ha fatto e sta facendo molto più di tutte le pseudo opposizioni messe insieme e non solo,torno a ribadire il concetto, è l'unico che si fa vedere realmente interessato alle situazioni non solo nei giorni che precedono le elezioni,ma questo il cittadino medio se lo ricorderà?
      Non penso proprio,non nutro fiducia nei loro confronti...
      Con affetto.
      Un Cittadino (Ex Suddito)

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  2. E gli altri 5000 euro chi li ha intascati e quando?
    cittadino Arturo

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  3. Tranquilli, questi signori, contenendosi per non schiattare d'odio (loro! Caro mio solito anonimo) per quei soliti rompicazzo di lista per Biassono prima o poi una dichiarazione a chiarimento la inventeranno...volevo dire la costruiranno.... insomma, la faranno. Del resto cosa ci si può aspettare da chi vuol fare abbattere una scuola elementare a ridosso del Parco per dare quel bel bocconcino di verde... volevo dire, quel bel tocco di natura... ci risiamo, QUEL PEZZO DI PARCO in pasto a qualche costruttore amico invece che farlo godere a generazioni e generazioni di bambini biassonessi? Risposta ovvia: non ci si può aspettare chiaramente niente (di buono).
    Daniele

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  4. Bella l'idea della mail...
    Il commento del Sindaco apparso sul giornale pare lasciar intendere due cose:
    1) La volontà di continuare a dare soldi al Segramora
    2) La volontà di non aprire un asilo comunale perchè sarebbe utilizzato soprattutto da famiglie poco abbienti.

    Due cose assolutamente senza senso,perchè dare soldi ad un privato quando invece c'è la possibilità di avere un asilo comunale,in oltre che problema ci sarebbe se fosse fruito da persone con un basso reddito? Ora la Lega oltre a scagliarsi contro gli extracomunitari ha pure da ridire su quelle famiglie che hanno un basso reddito? Se una famiglia potesse lasciare i propri fili a scuola a vrebbe la possibilità di lavorare e migliorare il tenore di vita,la funzione della materna non è solo quella di fornire un servizio "scolastico" ma anche un servizio sociale, non ha senso parlare di concorrenza tra un ente privato ed uno pubblico/comunale, il comune ha il dovere di guardare agli interessi del pubblico non a quelli del privato,ma ancora una vota siamo alle solite a Biassono,il privato prima del pubblico è un mantra che la Lega Nord ribadisce da anni sul suolo Biassonese e se ne frega delle iniziative dei cittadini che sentono caro questo tema, LpB ha sollevato una questione che era già sentita a livello comunitario,non è una battaglia politica ma una battaglia di diritto e giustizia sociale,cosa che la Lega non riesce a vedere e prosegue come un asino per la sua strada.

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  5. Manco un po' da Biassono e sono senza parole. Mi aspettavo il peggio, ma questo è peggio di quello che mi aspettavo.

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