Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

venerdì 12 dicembre 2014

UN HASHTAG PER LE DIMISSIONI DEL SINDACO

MALEGORI DIMETTITI!

Consiglio comunale in rivolta contro il sindaco struzzo!





Il consiglio comunale di Biassono è l'unico posto dove non si può discutere dell'anomalo e imbarazzante comportamento di alcuni agenti della Polizia Locale.

Ne hanno parlato i TG RAI e Mediaset, Repubblica, Giorno, Fatto Quotidiano, Corriere della Sera, ma a Biassono NO, il Sindaco non vuole.


Nonostante la proposta di delibera presentata da Lista per Biassono, attraverso cui si chiedeva di porre in discussione e giudicare la condotta del sindaco rispetto al caso Polizia Municipale, Piero Malegori si è sottratto al confronto ancora una volta. All'uscita dall'aula del nostro capogruppo Alberto Caspani, cui si è unito il Partito Democratico a sua volta in segno di protesta, il pubblico è esploso mostrando cartelli contro la politica del sindaco-struzzo e rinnovando la richiesta delle sue immediate dimissioni. 

1 commento:

  1. Il Sindaco ha voluto imbavagliare il Consiglio Comunale.
    E per farlo, ha anche dovuto "stracciare" il Regolamento.
    Dimostrando di essere inadeguato non solo come responsabile della Sicurezza, ma anche come Presidente del Consiglio Comunale stesso.
    Un atteggiamento veramente arrogante; l'arroganza, però, di chi si sente con l'acqua alla gola.
    E le molte assenze sui banchi leghisti, così come le rinunce dei subentranti al dimissionario De Biasio, non erano casuali.
    Per loro fortuna, questa volta ci ha pensato il CDL a fare da stampella.
    Fino a quando?
    Prendano atto della situazione e vadano a casa.
    Per il bene dei cittadini.
    #IO STO CON BIASSONO
    #MALEGORI DIMETTITI

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