Troppo
facile. A quanto pare, per giudicare le ultime performances degli agenti della
Polizia Locale che stanno conquistando la notorietà a livello nazionale, il
nostro Sindaco è passato dalla teoria del complotto politico a quello della
semplice stupidata.
Ci
permettiamo di mettere in fila una serie di accadimenti che, negli ultimi anni,
hanno visto protagonista il Corpo della Polizia Locale.
Lasciando
che siano i lettori a giudicare.
1) un ex Sindaco inquisito per essere stato
colto in flagrante mentre, col cappello di Vigile in testa, elevava
contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada.
2) una “cimice” rinvenuta all'interno di
un'auto di servizio della Polizia Locale (interrogazione di Lista per Biassono
per conoscere ed approfondire la questione; risposta del Sindaco Malegori: è in
corso un'indagine da parte della Magistratura; faremo sapere. Non si è mai
saputo più nulla. Anzi, no: IERI, in consiglio comunale, comunica che il caso è ARCHIVIATO. Toh!)
3) un Comandante della Polizia Municipale
indagato nell'ambito dell'inchiesta Autodromo/ Sias
4) tre Comandanti della Polizia Locale
avvicendatisi in un breve lasso di tempo
5) una anomala quantità di richieste di
trasferimento ad altra Sede ed un continuo avvicendamento anche tra gli Agenti
stessi
6) un'applicazione ampiamente discrezionale
del Regolamento di Polizia Locale che , lo scorso anno, ha portato alla
cacciata, con disappunto dell'Amministrazione stessa, di alcuni hobbisti in
occasione della fiera cittadina.
7) uno sciopero minacciato in relazione al
problema “pattuglie serali”. Sciopero rientrato solo perché il Sindaco si è
dovuto inventare il taglio di 4.000 euro dall'asfaltatura ordinaria strade e
destinarli ad apposito capitolo “previdenza complementare per gli appartenenti
al Corpo della Polizia Locale”.
8) e, da ultimo, la goccia che ha fatto
traboccare il vaso: l'esibizione in tenuta semi adamitica che sta impazzando su
giornali e televisioni.
Questi
i fatti a noi noti.
Fatti
provati e dimostrati.
Ad
altri lasciamo faide e veleni.
Tutto
ciò premesso, al biassonese medio sorge spontanea una domanda: cosa faceva chi
doveva governare?
Delle
due l'una: o non si è accorto di nulla. E sarebbe grave.
Oppure
sapeva ed ha tollerato e “coperto”. E sarebbe ancora più grave
Questi
i fatti e queste le valutazioni.
Non
si tratta, quindi, né di moralismo, né di puritanesimo.
In
Villa Verri c'è un problema politico. Un problema che
pesa sulle spalle e sulla responsabilità di chi, riempiendosi a parole la bocca
di “sicurezza”, in realtà ha consentito questo stato di cose. A tal punto da trasformare il Corpo della Polizia Locale biassonese in una sorta di “zona
franca”.
E' giusto che il Sindaco Malegori, con delega alla Sicurezza, prendendo atto di
questa situazione, ne tragga le debite conseguenze: SI DIMETTA!
Angelo Piero Malegori ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, di essere del tutto inadeguato al ruolo che riveste. Inadeguato quanto ad autorevolezza, lungimiranza politica, capacità nella scelta delle persone. E' tempo che lasci spazio ad altri, anche del suo stesso partito. Ma ad altri capaci, seri, professionali. Non è più una quesione di colore politico. E' una questione di inadeguatezza del tutto personale.
RispondiEliminaLa tanto decantata efficienza della Lega Nord sta mostrando, a Biassono, tutti i suoi limiti.
RispondiEliminaTasse al massimo,
efficienza al minimo,
favori agli amici,
e mani libere a Vigili Urbani e Protezione Civile (che i biassonesi pagano con la Tasi).
Tempo di cambiare.