L'allargamento di via Pessina sarà fatto. Costi quel che costi. Benché sul progetto la giunta leghista stia spandendo la solita nebbia depistante, il rischio di vedersi privati di un'ampia fetta del giardino appartenente alla vicina scuola materna "Clotilde Segramora" resta altissimo. Ma è l'intera operazione a non convincere così com'è ora.
Dopo un primo banchetto informativo, tenuto domenica 31 maggio nei pressi della macina di via S. Martino, i volontari di Lista per Biassono saranno di nuovo sul campo mercoledì 10 giugno, per informare direttamente le famiglie e i residenti della zona. Nel frattempo, condividiamo la nostra nota sul caso, affinché sia ben chiaro il nuovo pericolo di cementificazione che incombe su Biassono.
Comprendo e condivido la disapprovazione del modus operandi della giunta leghista, ma non capisco la "sorpresa" che sembra generare questa delibera. Non è certo la prima e neppure l'ultima presa di posizione di questa giunta che sembra in perfetta sintonia con gli interessi dei privati (alcuni). Basti solo ricordare, tra gli altri, l'intervento di edilizia convenzionata in via della misericordia (non sarebbe il caso di fare un dossier a sintesi di quanto avvenuto?) e la modifica del piano regolatore che ha consentito l'ampliamento della ditta rovagnati in via brughiera.
RispondiEliminaQuello che stupisce è anche il silenzio assordante dell' Ente Morale Clotilde Segramora
RispondiEliminafate benissimo a cercare l'incontro con i genitori dei bambini che frequentano la scuola materna poichè sarebbe molto interessante capire che informazione è stata data loro. A Biassono, negli anni dell'era leghista, si è visto passare un pò di tutto, spesso nella totale indifferenza dei più, ma in questo caso faccio molta fatica a credere che le famiglie possano rimanere indifferenti di fronte ad una simile penalizzazione degli spazi a disposizione dei lori figli frequentanti la scuola materna Clotilde Segramora.
RispondiEliminaantonella