Leggiamo su il Giorno
di questa settimana la lista degli 11 Comuni coinvolti dai lavori di
Pedemontana che, ritenendosi “principali”, quindi “importanti”, chiedono al
Presidente della Lombardia di riconsiderare l’opera (e soprattutto il perché dell'annullamento delle compensazioni ambientali), al fine di tutelare meglio il proprio territorio.
Ecco l’elenco: Lissone, Desio, Cesano Maderno, Lentate,
Barlassina, Meda, Bovisio, Seveso, Macherio, Vedano, Vimercate.
Dalla lista, inspiegabilmente, manca Biassono!
Da Il Cittadino di
sabato scorso abbiamo appreso che sono stati approvati i fondi per l’edilizia
scolastica, quelli che il governo Renzi aveva promesso ad aprile, chiedendo ai Comuni di
fornire una lista delle opere da finanziare.
Sembra che i soldi siano stati distribuiti e ben 12.5
milioni di euro siano arrivati per le scuole della Brianza.
Scorrendo la lista dei Comuni che riceveranno i soldi noto
che c’è Albiate (210mila euro) , Macherio
(751mila euro), Arcone ( 363mila euro) e…Biassono?
Nella lista manca di nuovo!
Ma tutto ciò non vi sembra un po’ strano?
I lavori per realizzare la Pedemotana sconquasseranno il
territorio comunale per anni e i nostri amministratori non si sono neanche
degnati d’indire un’assemblea pubblica per dare spiegazioni ai cittadini di
quello che sta avvenendo e, mentre gli altri Comuni decidono di unirsi in
un’azione importante per salvaguardare la Brianza, la giunta
leghista cosa fa?
NULLA. NON PERVENUTI. MUTI E ASSENTI!
Se il governo elargisce 12.5 milioni di euro in Brianza e a
Biassono danno ZERO, non lamentiamoci allora che non ci siano i soldi;
chiediamoci, piuttosto, se davvero li abbiamo chiesti pure noi o se, forse, abbiamo fatto finta di chiederli per poi poter dire: piove, Governo ladro!
O,
peggio ancora, forse la giunta suole davvero inoltrare richieste di fondi, ma non è capace di
formulare correttamente le domande di finanziamento o le pratiche per ottenere determinati servizi, come ha ben dimostrato il caso della mancata attivazione di una scuola
materna pubblica a Biassono.
Cari concittadini, ma ci rendiamo conto che un Comune di
circa 12mila abitanti non può essere amministrato da incompetenti ed incapaci? La crisi sta portando a galla tutti i limiti di una giunta che non sa più che pesci pigliare.
Ormai sono troppi anni che siamo considerati la “Cenerentola della Brianza”.
Biassono ha tutte le potenzialità per diventare un Comune
guida del territorio, ma per farlo gli manca ancora una risorsa tanto scontata, quanto essenziale: è tempo di reclamare una squadra
seria e competente alla guida di Villa Verri.
Sono pienamente d'accordo
RispondiEliminaUn'amministrazione sorda al bisogno del cittadino, completamente assente quando le si chiede l'attenzione, questo è il risultato della mia esperienza.
RispondiEliminaPensavo fossero diversi, invece manifestano la stessa faccia troglodita del loro ex capo. Si lavano la bocca facendosi pubblicità sui grandi temi, temi che sanno benissimo di non poter mai risolvere nel frattempo discriminano chi non è allineato al loro giurassico cervello.
Questa Giunta non vuole mischiarsi con quei comuni brianzoli che chiedono chiarezza sulle compensazioni ambientali e più tutela del territorio con la Pedemontana, non vuole, come altri comuni, dal governo centrale soldi (nostri) per risanare la scuola elementare. E' chiaro che le garanzie strettamente politiche-partitiche ma anche occulte ricevute su Pedemontana a loro sono già piucché sufficienti, è squallidamente chiaro che soldi pubblici e alla luce del sole da Roma ladrona sono un imbarazzo politico che rompono solo (ma tanto) le uova nel loro paniere.
RispondiEliminaDaniele