Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

mercoledì 16 dicembre 2015

I REGALINI DI NATALE DELLA GIUNTA LEGHISTA

Pioggia di solleciti di pagamento in arrivo da Villa Verri. Con una tassazione locale giunta ormai ai massimi livelli consentiti, la Lega Nord persiste nel non voler applicare strumenti di esenzione/detrazione, non adotta il principio di progressione delle aliquote legate al reddito, ma fa i conti in tasca ai cittadini.

Di fronte a una crisi economica che continua a indebolire i legami sociali, generando nuovi bisogni e mettendo in evidenza i nodi irrisolti del nostro sistema di welfare, l'unico vero strumento "correttivo" utilizzato dalla giunta è apparsa sino ad oggi la mera svendita del patrimonio pubblico, i cui ricavi sono però serviti a malapena per assicurare l'ordinaria amministrazione. 

Nel frattempo, l'elusione e l'evasione fiscale hanno continuato a rallentare lo sviluppo, sottraendo quantità economiche importanti all'intera collettività. Eppure, in tempi in cui le risorse vengono meno, essere capaci di riscuotere quanto di spettanza del Comune dovrebbe costituire un autentico pregio. Anzi, in vista delle prossime elezioni amministrative, dovrebbe rappresentare anche uno degli indicatori più politicamente ed economicamente significativi per giudicare l'operato di una giunta.

Una cosa, infatti, è non avere soldi e subire la crisi; altra cosa è, invece, non essere capaci, o non volere, incassare ciò che legalmente è proprio.

Abbiamo già avuto modo, in passato, di denunciare la preoccupante crescita esponenziale di quelli che l'amministrazione indica sotto la voce “residui attivi di dubbia esigibilità”; residui che, nel 2012, ammontavano ad euro 673.181,52; che, nel 2013, sono saliti alla somma di euro 906.652,86; e che, col Consuntivo 2014, hanno raggiunto la cifra stratosferica di euro 1.192.130,21!

Si tratta di mancate riscossioni di ruoli tributari, sanzioni per violazioni al Codice della Strada, recupero spese ed affitti immobili di proprietà comunali.

Dal 2005 il nostro Comune procede alla riscossione diretta della Tassa Smaltimento Rifiuti. Ora, con Determinazione n.449 del 04.12.2015, l'amministrazione ha deciso di  provvedere all'emissione di solleciti di pagamento della suddetta tassa per gli anni 2010-2011-2012.
Si tratta di ben 1.467 solleciti di pagamento che verranno inoltrati, a mezzo di Raccomandata A/R, al domicilio di contribuenti biassonesi non in regola coi versamenti.

Vogliamo immaginare che dal novero degli stessi siano già state escluse le situazioni di fragilità sociale a conoscenza dei competenti Servizi del Comune.

L'operazione avrà un costo stimato: per “contratti di servizio per riscossione tributi” di euro 4.459,80, cui si debbono aggiungere ulteriori euro 5.160,00 a titolo di “altre spese per servizi”. Totale: euro 9.619,80.

Monitoreremo attentamente i risultati dell'operazione.

La Giunta, già da ottobre 2014, aveva previsto a bilancio apposita copertura finanziaria; adesso, a più di un altro anno di distanza, pare intenzionata a muoversi. Senza fretta, ovviamente. Nel frattempo aveva però pensato di concedere, e di fatto ha concesso, comode rateazioni per gli autori di abusi edilizi e sconti ai gestori della telefonia mobile. Chissà se il cittadino medio godrà degli stessi privilegi... 

6 commenti:

  1. Gent.mi
    Vi segnalo che non è possibile, al momento, commentare il post riguardante il progetto "Uniti Per Biassono".
    Cordiali saluti

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    1. Gent.mo concittadino, il testo non è commentabile perché si tratta di un comunicato stampa, non di un post. In ogni caso, a titolo informativo, sono stati riportati sia i punti della carta dei valori e il regolamento delle primarie. Grazie per l'attenzione e cordialità.

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  2. Gent.mi,
    il testo non è commentabile perchè non sono abilitati i commenti, indipendentemente che sia un comunicato stampa o un post.
    Oltretutto, mi chiedo l'utilità di un blog se non vi si può rispondere liberamente.
    Detto ciò, postare il regolamento delle primarie, nel momento in cui queste non vengono svolte (e non è detto che sia un male, aggiungo io) mi sembra inutile.
    Entrando nel merito del post, mi chiedo quanta voglia abbia LpB di far parte di una coalizione nel momento in cui, dopo aver annunciato un cammino comune con un'altra lista, al primo problema esce con un comunicato stampa sul blog e su un giornale locale.
    Visto "da fuori", mi sembra si tratti solo di cercare visibilità ("Cui prodest?", mi chiedo), senza alcuna utilità politica e l'impossibilità di commentare QUELLO specifico post, ne è la piena conferma.
    Da cittadino appassionato di politica e da potenziale elettore,
    Vi auguro Buone Feste.

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  3. Vorrei far notare che la motivazione che avete dato all'Anonimo (che ha postato il suo commento il 23/12) è poco credibile. Sono un attento lettore del vostro blog e ricordo bene. I comunicati stampa "LpB e PD danno vita a Uniti per Biassono" e "Stop al razzismo della Lega Nord" (solo per farvi degli esempi) è stato possibile commentarli! A buon intenditore, poche parole!!

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  4. Un'altra campana, anche per lavare tranquillamente i panni (sporchi?) in pubblico sotto un post che non c'entra nulla.
    Dopo un assai lungo cammino che Lista per Biassono e PD hanno fatto da questa estate intorno ad un tavolo e al progetto Uniti per Biassono (parlando pochissimo, e con qualche disallineamento, di programmi e solo di regolamenti), una sera si è arrivati ad un punto cruciale. Il PD non riteneva di dover fare le primarie già concordate, Lpb le voleva. C'era, quindi, un nodo da sciogliere. La settimana dopo, il PD e una 'fetta' minoritaria di LpB ritenevano giusto proseguire col progetto della Lista civica (il cui nome, a quanto risulta, è ancora da decidere) nonostante LpB, nella sua maggioranza, fosse ancora ferma al palo delle primarie. Quello era si, il primo problema sopraggiunto, come qualcuno dice giustamente sopra, ma una parte del tavolo ha deciso da solo di andare bellamente avanti la riunione successiva invitando solo chi le primarie non le voleva. Alla faccia della correttezza e del ricercare una soluzione tutti assieme al problema.
    Detto ciò, e chiarito con i nostri compagni di... viaggio interrotto, che quelli di LpB forse sono più portati al lavoro concreto e quotidiano sul territorio che alle riunioni infinite, sono d'accordo che si apra un dibattito su queste questioni sul blog.
    eusebio DL

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