Maggio
2011/Maggio 2012: rapporto agli elettori
Tempo di
bilanci per LpB. Poco più di un anno fa, il 15 e 16 maggio 2011, si svolgevano
infatti le elezioni amministrative di Biassono. Con oltre 20 iniziative organizzate durante gli ultimi 12 mesi, il nostro
paese è tornato a confrontarsi su numerosi temi della vita civile e
amministrativa, vivendo una sua piccola “primavera”.
Non solo l’utilizzo del blog ha offerto un filo diretto col cittadino sino a
ieri non disponibile, tale da garantire un flusso costante di mail,
segnalazioni e contributi, ma il ritorno
della politica fuori dalle mura di Villa Verri ha infuso nuovo slancio alla
capacità d’iniziativa dei biassonesi stessi. Non più spettatori passivi, ma
protagonisti diretti. Siamo ancora ai primi passi di questa “rivoluzione copernicana”, dal momento
che quattro mandati amministrativi leghisti hanno gravemente mortificato
coscienza civica e senso di responsabilità individuale, attraverso l’immancabile
esclusione di ogni opinione discordante dalla linea tracciata a tavolino. Ce ne
siamo resi conto in modo sempre più evidente in Consiglio Comunale, dove mai
nessuna nelle mozioni proposte da Lista per Biassono è stata accolta,
incorrendo in bocciature ingiustificabili al di là del mero trincerarsi nella
forza dei numeri.
In ambito
istituzionale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, ricordiamo:
1) le osservazioni alla proposta di
PGT, ancora nella fase antecedente alla sua adozione (denuncia della sua
unidimensionale vocazione a cementificare il territorio)
2) l'interrogazione sull'attuale
gestione del Centro Sportivo Comunale (la convenzione coi gestori è scaduta da
mesi, ma si lavora a fari spenti per evitare sorprese nella prossima e
indispensabile gara d’appalto)
3) l'ordine del giorno per chiedere
l'istituzione di un apposito Fondo Comunale a sostegno delle famiglie colpite
dalla crisi economica (licenziamenti, cassa integrazione, mobilità). Bocciato dalla Lega Nord perché “in
Brianza la crisi non esiste”.
4) quello relativo alla richiesta di
rimozione della simbologia partitica dalle opere pubbliche e dal territorio
comunale. Bocciato perché il Sole
delle Alpi non è ascrivibile alla Lega Nord (eppure campeggia nel suo simbolo
partitico ed è esplicitamente descritto nel suo statuto).
5) il determinante impulso dato
all'istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che la Lega Nord ha tenuto
nel cassetto per 16 anni e si è affrettata ad approvare, non appena LpB ha
iniziato a intabulare il dialogo con le componenti scolastiche.
6) la proposta per l'istituzione di
un grande Parco Urbano a compensazione dell'impatto di Pedemontana sul
territorio comunale. Bocciato perché
il Piano di governo del territorio è già in fase di osservazione (l’introduzione
di un capitolo che impegnasse l’amministrazione a impostare il progetto,
usufruendo dell’appoggio già dichiarato di Pedemontana, avrebbe richiesto solo
pochi giorni in più sull’attuale iter).
7) la richiesta dell'istituzione di
una prima Casa dell'Acqua a Biassono. Bocciata
perché attira extracomunitari.
8) e quella relativa alla creazione
di itinerari artistici in paese. Bocciata
perché discutere di qualsivoglia progetto in consiglio comunale “è fare
propaganda partitica” (una dichiarazione tanto arrogante quanto imbarazzante,
visto che smentisce gli stessi capisaldi del regolamento biassonese, basato sui
principi di trasparenza e democraticità).
Accanto
all'attività amministrativa in Consiglio Comunale, Lista per Biassono ha
sviluppato una serie d’iniziative parallele, cercando di stimolare il
coinvolgimento e la partecipazione della cittadinanza attorno a questioni che,
direttamente od indirettamente, interessavano il territorio.
Segnaliamo:
9) il questionario/indagine nelle
principali Corti del Centro Storico
10) la raccolta firme contro la
costruzione di un Distributore all'interno del Parco (ingresso S. Maria delle
Selve) e per la viabilità di S. Andrea
11) l'impegno profuso per la
sensibilizzazione attorno alle tematiche dei beni comuni, oggetto di Referendum
12) le letture itineranti nel Centro
Storico, alla ricerca di angoli di storia e di cultura da valorizzare e
salvaguardare
13) le due biciclettate alla scoperta
delle residue aree verdi di Biassono
14) la valorizzazione della figura e
dell'opera del nostro concittadino, l'esploratore Gaetano Osculati di San
Giorgio, attraverso una serata tributo nella frazione.
15) un reportage fotografico sulla
Patagonia, per evidenziare le nuove strategie internazionali di tutela
ambientale e culturale del territorio
16) i 7 presidi sulle parti del
territorio comunale oggetto di trasformazione urbanistica nel nuovo PGT
17) e quelli per impedire il
proseguimento dei lavori del cantiere nel Parco per la costruzione del
Distributore
18) i reading itineranti per Biassono
e l'approfondimento circa la discutibile futura destinazione di Villa Bossi
19) la prima iniziativa “Biassonesi
dal Mondo”, che ci ha consentito di entrare in contatto con storie, culture e
tradizioni di concittadini provenienti dai diversi angoli del pianeta
20) l'incontro pubblico su
Pedemontana, che ha evidenziato quanta poca informazione e conoscenza sia stata
fornita ai biassonesi a pochi mesi, ormai, dall'avvio dei cantieri
21) la “Pedecamminata”, che ha
cercato di rappresentare in scala 1:1 quello che sarà il preciso impatto
dell'infrastruttura autostradale
sul nostro territorio
22) la sensibilità sulla questione dei
disabili ed il tema dell'abbattimento delle barriere architettoniche
Come si può
agevolmente desumere, l'attività di Lista per Biassono non si è caratterizzata
per opposizione preconcetta, quanto piuttosto attraverso la predisposizione di
proposte semplici, fattibili e costruttive che, sino ad ora, si sono però scontrate
con l'ideologica e preconcetta ostilità della Lega Nord.
Cionondimeno,
Lista per Biassono continuerà nella propria azione propositiva con l'unico
intento di rendere migliore e più vivibile il nostro Comune.
In
opposizione al dissennato progetto di costruzione del Distributore nel Parco (a
tal proposito lanciamo a tutti l’invito di esporre striscioni di condanna fuori
dal proprio balcone), affiancheremo quello relativo all'abbattimento della
Scuola Elementare S.Andrea e, più in generale, cercheremo nell'immediato di
sensibilizzare l'intera collettività circa l'impatto terrificante che il “PGT
del cemento” produrrà a Biassono in termini di consumo di suolo (ben l’80%!!!).
In
conclusione, non perdiamoci di vista!
Ma,
soprattutto, unitevi a Lista per Biassono per lavorare spalla a spalla e rendere
il nostro paese un luogo dove vivere sia ancora bello, piacevole e divertente.
Lista per Biassono
Le motivazioni delle bocciature delle proposte di LpB da prte della Lega Nord sembrano delle barzellette...
RispondiEliminaMia mamma sta piangendo dal ridere quando ha letto che la "Casa dell'Acqua attira extracomunitari... immagino una fila chilometrica di africani che dall'Etiopia arrivano fino a Biassono per poter prendere l'acqua... A Biassono come in Italia la lega si presenta sempre come un partito di buffoni.