Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

lunedì 4 agosto 2014

DISTRAZIONI DI BILANCIO

INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE LISTA PER BIASSONO
RESIDUI ATTIVI

In tempi di crisi, e in tempi in cui vengono meno le risorse, essere capaci d’incassare quanto spetta al nostro Comune, costituisce sicuramente un pregio e una dote.

La capacità di riscossione del Comune di Biassono diventa pertanto, soprattutto in questa fase, uno degli indicatori più politicamente ed economicamente significativi.

Una cosa è non avere soldi e subire la crisi; altra cosa è non essere capaci, per demeriti propri o altrui, d’incassare ciò che legalmente è proprio.

A Biassono preoccupa l'entità raggiunta dalla voce di bilancio "residui attivi" i quali, a detta della giunta stessa, oltre che a essere di "dubbia esigibilità", sono anche in costante ed esponenziale aumento.

In particolare:

 - per quanto attiene alla voce Tributi (ICI quote arretrate; Tarsu) sussiste un residuo attivo da recuperare, a consuntivo 2013, pari ad euro 524.155,57

- per quanto attiene alla voce Polizia Municipale (sanzioni amministrative per violazione norme Codice della Strada; sanzioni amministrative per violazione di Regolamenti, Ordinanze, Norme di Legge) sussiste un residuo attivo da recuperare, a consuntivo 2013, pari ad euro 398.330,48

- per quanto attiene alla voce Patrimonio (proventi impianti sportivi; affitti di terreni; fitti reali di fabbricati; affitti immobili locati a custodi; convenzioni operatori telefonia mobile; recupero spese immobili) sussiste un residuo attivo da recuperare, a consuntivo 2013, pari ad euro 347.200,30

Tutto ciò premesso,
Lista per Biassono chiede al Sindaco, anche nella sua veste di Responsabile del Bilancio

- di spiegare le ragioni "dell'aumento esponenziale di tali crediti" (+ 34,68% rispetto al 2012) e della loro "sempre più difficile riscossione"

- di specificare, per ogni tipologia di credito, se l'opera di recupero avviene per gestione diretta o per il tramite di società esterne, e quali

- di indicare l'entità e la percentuale del recuperato in via bonaria; l'entità e la percentuale del recuperato mediante procedura coattiva

- di precisare i costi sostenuti dall'Amministrazione per il recupero forzoso dei propri crediti

- di chiarire, per quanto concerne infine gli inquilini di alloggi comunali, quanta parte di morosità sia riconducibile a cause "croniche e congenite" e quanta invece frutto di specifiche e contingenti cause di difficoltà economica quali la perdita di lavoro per crisi aziendale, la malattia, l'infortunio o il decesso di un componente del nucleo famigliare che abbia determinato una drastica riduzione del reddito complessivo e, comunque ed in ogni caso, quanta parte sia frutto di situazioni meritevoli di protezione sociale.

Ai sensi dell'art. 31 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale, alla presente interrogazione si chiede risposta scritta.
In fede,
Alberto Caspani

Capogruppo di Lista per Biassono

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