Proposta di
Mozione Urgente di Lista per Biassono al consiglio comunale di Biassono
affinché
IL GOVERNO
PRESENTI ALL’UNIONE EUROPEA UN PROGETTO DI UTILIZZO DEL FONDO EUROPEO DI
ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE RIVOLTO AI LAVORATORI DEL FOTOVOLTAICO IN CRISI
DELLE PROVINCE DI MONZA BRIANZA, PADOVA, BOLZANO.
CONSIDERATO che la crisi del
settore fotovoltaico ha causato in tutta Italia e in particolare nei distretti
produttivi della filiera fotovoltaica del Nord Italia (province di Monza e
Brianza, Padova e Bolzano) la chiusura di molte aziende, quali nel nostro
territorio la Solarday di Mezzago e la Mx Group di Villasanta, e la messa in
mobilità e in cassa integrazione di migliaia di lavoratori, con una perdita di
posti di lavoro, a fine 2013, di almeno 8.000 unità;
VISTO che il Parlamento Europeo
ha alla sua attenzione la petizione 1331/2012, firmata da circa duecento
cittadini di Monza e Brianza, che chiede all’Unione Europea di sostenere i
lavoratori utilizzando il Fondo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) e di
rilanciare il settore fotovoltaico;
RILEVATO che con lettera del 12
giugno 2014, a firma del commissario Lazslo Adler, la Commissione Europea si è
dichiarata favorevole a dar seguito a tale opportunità, evidenziando che
compete al Governo italiano presentare una proposta in tal senso, come già
fatto da parte dei governi di Germania e Danimarca per il settore delle
rinnovabili di quei Paesi;
VISTA l’interrogazione al Senato
n.4-02395 del 25 giugno rivolta ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali
e dello sviluppo economico da parte dei senatori Casaletto, Pepe, Campanella,
Bocchino, che sollecitano il Governo a procedere per presentare alla UE una
proposta di utilizzo del FEG per i lavoratori del fotovoltaico;
VISTA l’interrogazione 002177 dell’11
marzo 2014, rivolta, per quanto attiene le competenze regionali, dal
consigliere Umberto Ambrosoli all’Assessore all’istruzione, formazione e lavoro
e all’Assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione
Lombardia;
CONSIDERATO che il Regolamento
relativo al Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione prevede che un
progetto possa essere presentato entro 4 mesi dalla messa in mobilità dei
lavoratori interessati per le domande concernenti gli esuberi in un’impresa
principale e nel suo indotto e 9 mesi per le domande concernenti gli esuberi in
imprese di uno stesso settore produttivo in una o due regioni almeno per 500
lavoratori;
Lista per Biassono
chiede al Sindaco e al consiglio comunale tutto
di sollecitare il Governo ad attivarsi
in merito ai suddetti temi di mozione e, senza lasciar scadere i tempi previsti
dal regolamento comunitario FEG, che presenti alla UE, coinvolgendo Regione
Lombardia nonché le altre Regioni e province autonome interessate, domanda di
sostegno a favore dei lavoratori del settore fotovoltaico in crisi del Nord
Italia, candidando un progetto di tipo interregionale, come previsto dallo
stesso regolamento FEG, mirante a difendere l’occupazione e a rilanciare anche
la struttura industriale dell’intera filiera nazionale del fotovoltaico nelle
zone dei distretti di Monza e Brianza, Padova e Bolzano.
Biassono, 28 luglio 2014
Quest' Europa delle banche oltre a strozzare la Grecia e ricattare Paesi come il nostro può permettersi di finanziare anche buoni progetti come quelli per rilanciare il fotovoltaico in crisi da noi in Brianza (qualche buona azione non fa mai male, soprattutto alla propria immagine). Caro Caspani, presentare questa mozione in consiglio comunale le fa onore ma... è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che questa Giunta leghista approvi questa sua mozione.
RispondiEliminaDaniele