Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

giovedì 1 settembre 2016

VIA PESSINA: NO MAN'S LAND


Procedono gli adempimenti necessari alla tanto discussa messa in sicurezza del tratto di sede stradale di Via Pessina in corrispondenza del muro di sostegno di Via Montagnetta.

Ricordiamo che l'iniziativa rientra nel progetto, tanto caro all'Amministrazione comunale, che dovrebbe essere finanziato dalla società Teaflex nell'ambito di una convenzione urbanistica del 2015 che prevede anche l'ampliamento dello stabilimento di Via delle Vigne. 

Il Settore Gestione del Territorio ha approntato due distinti provvedimenti.

Con il primo (determina n.345 del 25 luglio) si è affidata ad uno Studio geologico di Desio l'indagine volta alla valutazione dell'assetto geologico-geotermico del muro di Via Pessina (costo dell'incarico: euro 2.580,00 oltre 2% per oneri fiscali e 22% per IVA).
Con il secondo (determina n.353 del 25 luglio) si sono affidate ad uno Studio di ingegneria di Sovico le indagini e gli studi conoscitivi volti alla valutazione della messa in sicurezza del muro di contenimento di Via Pessina (costo della prestazione: euro 6.175,00 oltre 4% per oneri fiscali e 22% per IVA).

Incuriosisce, tra gli oggetti di questo secondo incarico, "l'indagine storico-conoscitiva e la ricerca catastale".

Che è un po' come ammettere che, ancor oggi, l'Amministrazione comunale non è nelle condizioni di stabilire chi sia il proprietario di quel manufatto.

Come detto, le spese saranno finanziate dalla società Teaflex così come da previsione della sopra richiamata convenzione urbanistica.

Ma non sarebbe forse opportuno, prima di imbarcarsi in un progetto che vedrà, comunque, impegnate risorse pubbliche, e prima di procedere ad ogni e qualsivoglia tipo di intervento, sapere preliminarmente qual é l'esatta situazione giuridica dei luoghi? E chi è l'effettivo proprietario che dovrebbe farsi carico della messa in sicurezza del muro di cui si sta trattando?


Questo ancor prima e a prescindere da ogni ulteriore valutazione e considerazione in ordine alla bontà o meno del progetto proposto.

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