Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

venerdì 22 aprile 2011

MA A BIASSONO HA ANCORA SENSO ISCRIVERSI ALL'ALBO DEGLI SCRUTATORI?

E' la domanda che mi sono posto lo scorso mercoledì dopo aver assistito alla riunione della Commissione Elettorale comunale che, in seduta pubblica, doveva procedere alla nomina degli scrutatori in vista delle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio.
Ed è la domanda che ho posto al Sindaco ed ai tre componenti la Commissione (due consiglieri comunali della Lega Nord ed uno del gruppo Cristiani Democratici Liberali) dopo che gli stessi avevano respinto la mia richiesta, formulata a nome e per conto di Lista per Biassono, di procedere alla nomina tramite sorteggio tra i nominativi compresi nell'albo degli scrutatori.
La legge (270/2005) al riguardo è ambigua, dal momento che si limita a prescrivere che la Commissione nomina gli scrutatori “scegliendoli” tra gli iscritti all'albo, ma non indica il criterio con il quale tale scelta debba essere operata.
Al di là delle disquisizioni di natura prettamente giuridica, mi pareva metodo assolutamente trasparente e democratico quello del sorteggio.
La Commissione, invece, ha unanimemente deciso di percorrere altre strade, peraltro discutibili.
Ogni commissario è arrivato con il suo precostituito elenco di nominativi che sono stati senza indugio alcuno prontamente assegnati al seggio elettorale indicato.
Lo spettacolo non è stato, a mio modo di vedere, particolarmente edificante.
Ma soprattutto è stata lasciata mano libera a due gruppi consiliari (Lega e CDL che, peraltro, concorreranno anche alle prossime elezioni) di gestire a proprio piacimento questo delicato momento di garanzia.
Risultato che ciascun cittadino potrà agevolmente accertare: gli scrutatori nominati sono, più o meno, sempre gli stessi.
Ritorna la domanda iniziale: che senso ha per un giovane biassonese rispondere all'avviso pubblico che ogni anno viene affisso dal Comune per l'iscrizione all'albo degli scrutatori?
Felice Meregalli   

3 commenti:

  1. Felice, permettimi di consigliare a tutti gli elettori di leggere i programmi elettorali nell'Albo Pretorio nel sito del Comune (www.biassono.org).
    Chi avesse la pazienza di farlo si accorgerebbe che nel programma della Lega, a differenza degli altri, non è prevista nessuna partecipazione dei cittadini alle decisioni dell'Amministrazione.
    Tutto casca dall'alto sulla testa dei cittadini.
    In effetti nel loro programma la Lega promette "trasparenza" non democrazia.
    Mi sarei meravigliato se avessero accolto la tua richiesta, non è previsto.
    Cordilità
    Fabrizio

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  2. ora mi è chiaro...difatto ai seggi sono sempre più presenti famiglie intere con al seguito i parenti vicini o lontani.....vergogna

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  3. la cosa peggiore è che vengono scelti parenti stretti dei dipendendenti comunali se cittadini residenti, così in una stessa famiglia c'è chi si prende i soldi per la presenza al seggio e chi si prende i soldi degli straordinari elettorali sempre numerosi e ben pagati oltre allo stipendio. Per le altre famiglie del paese bisognose nulla.

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