Diceva il conte Verri...

"La voce della verità comincia da lontano a farsi ascoltare, poi si moltiplicano le forze, e la opinione regina dell'universo sorride in prima, poi disputa, poi freme, poi ricorre alle arti, poi termina derisa: questo è il solito gradato passo che fa la ragione a fronte dell'opinione" (Pietro Verri)

lunedì 14 marzo 2016

RIEDUCARSI AL FUTURO. SOPRATTUTTO A BIASSONO

L’indiscriminata politica di cementificazione portata avanti a Biassono in questi ultimi vent’anni, e fortunatamente arrestata solo dal ricorso promosso da Lista per Biassono contro l’ultimo Piano di governo del territorio, ha messo in evidenza una necessità non più procrastinabile. Scempi edilizi, perdita di terreni strategici e alterazione del tessuto urbano (un centro storico sempre più fatiscente e abbandonato a sé, interi quartieri-fantasma, formazione di nuclei familiari non radicati) sono stati resi possibili innanzitutto per una mancanza di consapevolezza del valore paesaggistico e storico del nostro territorio. 

A Biassono ci si è abituati a pensare che non c’è nulla di realmente rilevante, di particolarmente bello, eccezion fatta per il polmone verde del Parco (di Monza, oltretutto), lasciando così che spazi di fruizione pubblica, di aggregazione, di espressione del talento individuale, si assottigliassero sempre più, sino a sparire del tutto. Le conseguenze sul piano sociale sono state pesantissime. 

Proprio per aprire un punto di vista alternativo e sviluppare una sensibilità armonica verso l’ambiente in cui viviamo - ambiente che non si riduce ai soli spazi naturali, ma a tutto il tessuto abitato - il Caffè di Biassono ha interpellato il professor Paolo Mottana, titolare della cattedra di Filosofia dell’Educazione presso l’Università Bicocca di Milano.


Da tempo impegnato a promuovere un approccio educativo “immaginale”, ovvero capace di sottrarci a una riduzione del nostro mondo come spazio dove si agisce solo in funzione dell’utile personale, dell’ottimizzazione massima delle prestazioni, della rimozione di qualsiasi elemento non immediatamente spiegabile, Mottana invita invece a lasciar parlare l’ambiente stesso che ci circonda. A non caricarlo di significati precostituiti, in sostanza di “pregiudizi”, facendo piuttosto in modo che tutte le possibilità in esso presenti siano egualmente esprimibili e fruibili: ecco allora come case e abitazioni non sono più solo “spazi PER ospitare gli abitanti di una comunità”, ma “elementi vivi con cui relazionarci, simboli di un mondo in cui l’uomo si muove come ospite, più che come occupante”; ecco come i giardini non appaiono più solo “ritagli DESTINATI al relax o allo svago”, ma “radure dove mettersi in ascolto di una natura refrattaria a qualsiasi forma costrittiva”; ecco ancora come l’intero paesaggio urbano può rivelarsi un libro aperto dove si sono stratificate decine e decine di storie, lasciando tracce, allusioni, indicazioni, che solo la nostra incuria ha messo a tacere, benché siano pronte a tornare a nuova vita.

E’ chiaro che, di fronte alla minaccia di un’urbanizzazione vorace, rispetto alla quale Biassono si è gradualmente trasformato nell’estrema periferia di un centro sempre più lontano (che sia Monza, Milano, l’area dei Laghi o qualsiasi altro polo attrattivo verso cui noi tutti gravitiamo, perché impossibilitati a ritrovare fra i nostri confini elementi di “bellezza”, “divertimento”, “formazione”), occorre rieducare quanto prima la nostra sensibilità, affinché si torni a immaginare un territorio capace di vivere di vita propria. 

L’aridità umana fomentata dalla società in cui viviamo, dal suo modello di sviluppo mercificante e utilitaristico, può essere contrastata attraverso un doppio sforzo di rilancio.

Migliorando noi stessi, cioè dedicando più tempo a quelle attività che ci permettano di esperire nuovi modo di agire, pensare e relazionarci all’altro, ma anche promuovendo costumi e abitudini di vita attraverso gli strumenti della pubblica amministrazione. 

Un simile e pionieristico tentativo era stato avviato proprio la scorsa estate a Biassono, attraverso il progetto “Il giardino di Epicuro” (qui l'intervista programmatica), volto a creare spazi di ripensamento e rifunzionalizzazione della vita nel nostro paese, trasformando i giardini del Comune in laboratori viventi di nuove idee. Ma è chiaro che gli ambiti da ripensare della vita comunitaria sono molteplici, così come i nuovi possibili spazi e servizi da integrare nell'offerta comunale: basti pensare a proposte avanguardistiche appena fuori i nostri confini, come prova il successo del Centro Tara di Vimercate. Arteterapia, sessualità, intercultura, dialogica simbolica, nuove forme pedagogiche, sono solo alcune delle voci tuttora escluse dalla nostra offerta formativa, confinandoci in una dimensione sociale alquanto arretrata e ignara del dibattito odierno. Analogamente, cogliendo le opportunità d’internazionalizzazione di Expo, era stato avviato un ulteriore progetto di valorizzazione territoriale e ricerca d'investimenti esteri, sottoponendo allo sguardo della stampa internazionale il peculiare patrimonio di Biassono e della Brianza, onde sottrarlo allo stereotipo di regione interessante solo per i suoi aspetti produttivi. 


Se nei prossimi anni non saremo in grado di cogliere simili stimoli, ormai indispensabili per aprire nuove vie di sviluppo di fronte alla crisi dei modelli tradizionali, Biassono finirà per scomparire dalle nostre mappe di senso. 

Non sarà che un anonimo punto di una grande periferia, abitato da cittadini senza più alcun senso di comunità, del tutto autoreferenziali e, ancor peggio, impoveriti dal dirottamento delle risorse verso nuovi e più dinamici poli attrattivi.    

“Biassono è bella, attraente e divertente, se impara a conoscere i tuoi gusti; alimentane la bellezza, per esser tu stesso migliore!” (dal nostro manifesto #biassonoinprogress)

Per ulteriori approfondimenti sull'educazione "immaginale" e su una nuova pedagogia è possibile consultare i seguenti siti e link: 



Consigli bibliografici:

7 commenti:

  1. Se prima dell'ascolto e della lettura di questo articolo, si poteva solo "immaginale" il vuoto di questa disciplina, adesso è definitivamente acclarata la "morte stessa della filosofia". A "scomparire dalle mappe di senso" non è Biassono ma questa filosofia spicciola,un po' cialtrona e sempre più lontana dalla concretezza del reale. Comunque coraggio:"Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia" (William Shakespear - Ampleto)

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    1. Caro anonimo, che hai tanta fretta di scrivere da lasciarti indietro lettere e storpiare nomi, ti converrebbe forse sedere a prendere un po' fiato. E immaginare qualcosa di un po' più originale che rifarti ai tanti luoghi comuni. Non a caso la filosofia è così morta, oggi, che riempie piazze e auditorium ovunque le venga dato spazio. E' dai tempi di Hegel che si parla a sproposito di "morte della filosofia": evidentemente fa molto comodo a chi ci capisce ben poco, a chi si accontenta di leggere quattro righe pensando di avere il mondo nelle mani, o semplicemente sia convinto di essere Dio in terra.

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  2. Forse ci siamo distratti, ma durante i mesi di Expo qualcuno ha potuto vedere,"grazie a Caspani", carovane di turisti cinesi e non meglio precisati imprenditori esteri, aggirarsi per le vie del nostro borgo alla ricerca di occasioni "d'investimento sul peculiare patrimonio di Biassono e della Brianza"?
    Vendere clamorosi fallimenti, per esperienze di successo è da venditori di spazzole!
    Sul blog vorremmo leggere qualcosa che almeno assomigli alla verità e non propaganda prezzolata e confezionata per minus habens!

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  3. Quante volte la voce interiore che dice di fare il nostro
    Beh, a scapito di altri, facciamo male. Seguiamo l'impulso
    natura a immagine di Dio, e resistiamo lui: in ascolto di questo
    che ha detto ai nostri sensi, ci disprezzano quello che ha detto ai nostri cuori. L'essere
    Obbedisce ad attivo, il passivo essendo comando. La coscienza è la voce dell'anima;
    le passioni sono le voci del corpo.
    "piccola fornitura di finanziamenti: reciproca assistenza per la famiglia."
    Io mi chiamo CLAUDIO TRANI, un uomo in Cristo con
    i bambini e una donna di nazionalità spagnola e dalle mie azioni mi
    desidera la grazia a quello mio Dio mi ha dato aiuto famiglie in basso
    gesto di un credito di 1.000 a 100.000 euro su una percentuale del 2%. Per favore
    contattatemi se siete preoccupazione sulla mia e-mail e solo:
    Claudio.trani27@gmail.com per l'applicazione
    Grazie! Anche se si tenta, una volta o due volte e non a piedi
    appena fatto l'applicazione con il tempo, credenza e avere una mente
    acquisizione prima della vostra richiesta "Dio rimane Dio contro alle nostre esigenze può
    la Bibbia dice che la felicità è in gloria né nella
    potere, ricchezza, non solo nella pace della
    coscienza e sottomissione a Dio.

    Sia benedetto Dio che ami,

    Signor CLAUDIO TRANI

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  4. Ciao, mi chiamo la signora Claudia Javier non posso nascondere questa grande testimonianza che ha luogo nella mia vita amerò tutti per sapere che è per questo che continuerò sempre a condividere la mia testimonianza a tutti su come questo grande potente incantatore chiamato Dr Odiboh , aiutami a riportare mio marito che mi ha lasciato sette mesi fa per un'altra ragazza e aiutami anche a rimanere incinta per lui, è stata una grande sorpresa per me perché non credo mai che lo riprenderò e rimarrai incinta, perché siamo sposati da più di cinque anni ma non abbiamo potuto avere un figlio più tardi mio marito ha iniziato a tradirmi e mi ha lasciato per un'altra ragazza, mi si spezza il cuore ero confuso e non sapevo più cosa fare, ogni giorno piangi e piangi cerco di fare del mio meglio per riaverlo indietro ma non sono riuscito a contattare qualche incantatore ma non sono riuscito a risolvere il mio problema fino a quando un mio amico non mi ha presentato questo potente potente incantatore l'ho contattato tramite (odibohsolutionhome@gmail.com) gli ho detto tutto il mio problema ha detto che mi aiutiamo ma è stata una grande sorpresa per me mio marito che mi ha lasciato da quando sette mesi fa è tornato da me dicendo che avrei dovuto perdonarlo e che sono riuscita a rimanere incinta per lui è stato proprio come un sogno per me era solo il lavoro manuale di questo potente incantatore. Consiglio se hai qualsiasi tipo di problema o difficoltà che ti disturba nella vita è solo per te contattare questo potente incantatore che può aiutarti a risolvere il tuo problema, perché mi ha salvato. Questo è il suo numero whatsapp +2347048883838

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  5. Questa gratitudine va al dottor Egwali per avermi aiutato a ritrovare la mia felicità perduta, conoscerti è stata la cosa migliore che mi sia capitata dopo la partenza del mio amore, ho avuto traumi emotivi e notti di dolore dopo essere stato senza amore per circa due anni ho combattuto con questo fino all'intervento di un compagno e anche l'uomo più premuroso qui.. Ho chiesto un incantesimo d'amore per il ricongiungimento e con mia grande sorpresa ha funzionato perfettamente il mio coniuge è tornato a casa illeso proprio come hai detto tu. Grazie signor Egwali, le parole non sono sufficienti per esprimere la mia profonda gratitudine considerando quello che hai fatto per la mia famiglia, ho deciso di condividere questo bel pezzo delle tue fantastiche opere con il mondo intero sapendo cosa sei capace di fare, il tuo le parole si sono realmente avverate senza alcun segno di fallimento e dubbio. Il tuo caso non è mai un messaggio di eccezione o inviagli un'e-mail su nessuno dei suoi social handle e fai aggiustare la tua vita amorosa correttamente.


    E-mail: dregwalispellbinder@gmail.com
    Whatsapp:+234812 294 8392

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  6. La vita a volte può essere divertente, un minuto è bello e il minuto successivo è completamente diverso. Io e il mio coniuge abbiamo vissuto una vita molto bella prima del caos inaspettato, una vita senza difetti o diffidenza, fino a quando non abbiamo avuto problemi con il sostegno dei nostri figli, ha smesso di pagare e ha trovato un'avventura fuori a flirtare con la sua casa matrimoniale prodigando tutto ciò che abbiamo sofferto e per quello che abbiamo lavorato sul piacere inutile ho sentito questo vuoto dentro di me non avevo idea di come aiutare a salvare la mia unione con lui perché non tornava a casa, stava fuori fino a tardi, beveva, fumava fa ogni genere di cose lui mai fatto ... Ma grazie all'uomo che ha portato gioia con stabilità a casa mia, il dottor Egwali, un uomo di buone opere, è così reale e accomodante perché ho provato e mi sono fidato ... Parlagli delle tue paure e sarai felice di averlo fatto. WhatsApp o Viber +2348122948392 o via e-mail dregwalispellbinder@gmail.com

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